Credit Suisse, effetto BNS
All'apertura delle borsa svizzera, il titolo dell'istituto bancario in crisi ha segnato un +31%, poi il rimbalzo si è ridotto
Grazie alla boccata d’ossigeno data dalla Banca nazionale svizzera, il titolo di Credit Suisse all’apertura della borsa svizzera ha registrato un +31% con un corso di 2,22 franchi.
Un'ora dopo il titolo si è attestato a +18% a 2,01 franchi e poco dopo mezzogiorno valeva 2,08 franchi. Ieri, mercoledì, aveva chiuso in ribasso del 24% a 1,70 franchi.
Sulla scia della decisione della BNS, in segno positivo anche le altre piazze finanziare europee, Parigi ha segnato all’inizio delle contrattazioni un +1,48% mentre Francoforte un +1,61. Mercoledì sera la BNS avevo assicurato a CS liquidità in caso di bisogno. Un’opzione subito accolta dall’istituto di credito che ha comunicato di voler chiedere un prestito di 50 miliardi di franchi.
Intanto oggi, giovedì, è attesa la decisione della Banca centrale europea sui tassi.