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Benessere gratis per corpo e mente

Kloten offre corsi sportivi gratuiti alla popolazione. E dopo il lockdown è grande la voglia di stare insieme

  • 1 settembre 2020, 07:43
  • 10 giugno 2023, 04:08

Kloten, un'offerta gratuita di sport e corsi di attività fisica a beneficio della popolazione

RSI/Lidia De Bernardi 01.09.2020, 07:30

Il piacere di trovarsi insieme, all’aperto. Di provare qualcosa di nuovo che fa bene al corpo e all’anima. È quanto sta dietro al progetto “Active City” della città di Kloten, nel Canton Zurigo. Per due mesi la popolazione può scegliere tra una ventina di discipline sportive da svolgere all’aperto e gratuitamente. Lo scopo è quello di far muovere di più la gente, visto che in Svizzera una persona su quattro non pratica alcuna attività fisica. Ma in questi tempi di coronavirus, l’aspetto benefico del progetto si fa sentire anche mentalmente, o nell’anima, se si vuole essere più poetici. Perché stare e fare qualcosa insieme oggi fa particolarmente bene.

“Per il contesto e i contatti sociali è molto importante per le persone tornare a fare qualcosa insieme, o a fare sport insieme ” dice Nathalie Sutter: frequenta i corsi "baby yoga", e non è l’unica ad apprezzare l’offerta del comune. I partecipanti aumentano di volta in volta.

“Lo vedo sia tra gli adulti e anche dai bambini, questa voglia profonda di voler tornare alla normalità, di tornare in mezzo alla gente”, dice Antonio Del Gaizo, istruttore di Qi Gong.

Il Municipio è quindi soddisfatto che la popolazione stia apprezzando questa offerta in questo particolare momento.

“È certamente positivo il fatto che abbiamo portato avanti questa iniziativa malgrado tutto.”, conferma la capo dicastero dello sport di Kloten Regula Käser. “All’aperto è più facile rispettare le misure contro il coronavirus. E penso che la popolazione abbia davvero voglia di fare qualcosa insieme.”

I corsi vengono interamente finanziati da sponsor e fondazioni, anche se il comune di Kloten spera che il successo di quest’anno si ripeterà e che in futuro potrà quindi sostenere finanziariamente un’iniziativa pensata per il benessere di tutti.

Lidia De Bernardi

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