"Aziende, vaccinate il più possibile"

A Cuba si lavora per riavviare la principale fabbrica di ossigeno dell’isola, che si è rotta a causa di un guasto. L’ossigeno è necessario per curare i pazienti Covid che stanno diventando sempre più numerosi, mentre sabato si sono registrati 98 morti in una sola giornata. La crisi sanitaria, nel Paese caraibico, si somma a quella economica, causata anche dalla paralisi del turismo. Il mese scorso, migliaia di persone sono scese in strada in segno di protesta. Cuba, che conta 11,2 milioni di abitanti, ha immunizzato completamente tre milioni di persone con un vaccino prodotto in casa, mentre altri due milioni dovrebbero ricevere la seconda dose prima di settembre.

Il Regno Unito ha recensito 26’750 nuove infezioni e 61 decessi, a fronte dei 29’520 nuovi casi e 93 decessi registrati sabato.

Sono 160’870 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, a fronte dei 254’006 di sabato. Il tasso di positività è del 3,5%, in aumento rispetto al 2,8% del dato precedente, mentre i nuovi casi positivi sono 5’664.

Sono invece 384 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, in aumento di 12 unità rispetto a sabato, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del Ministero della Salute, sono 29.

Un’inchiesta è stata aperta domenica a causa di alcuni cartelli con la scritta “chi?” apparsi nel corso dei cortei contro il Pass Covid in Francia.

Questo slogan deriva da un’intervista concessa a giugno sul canale CNEWS da Daniel Dellawarde, un generale in pensione, al quale alla domanda “chi controlla i media?” ha risposto “la comunità che conosci bene”.

Il contenuto, spiega la procura di Parigi, è stato pertanto ritenuto antisemita e quindi fonte di “pubblica provocazione all’odio o alla violenza contro una persona o un gruppo di persone a causa della loro origine o della loro appartenenza o meno a un’etnia, una nazione, una razza o una religione determinate”.

Il Festival Rock Oz’Arènes ha accolto, in versione ridimensionata a causa del coronavirus, duemila persone questo venerdì e sabato ad Avenches. L’obiettivo era quello di raccogliere circa il 10% della normale capienza dei frequentatori del festival e le aspettative sono state ampiamente superate, affermano gli organizzatori.

Il presidente del Locarno Film Festival ha dichiarato che “la decisione di tornare a ogni costo in Piazza, si è rivelata vincente”. Il Covid si è quindi fatto sentire nelle cifre, poiché a causa delle misure sanitarie il pubblico del Festival nelle sale si è ridotto del 50%, ma l’edizione lascia comunque soddisfatti gli organizzatori.

In Iran sono stati registrati per la prima volta più di 600 decessi dovuti al Covid in un solo giorno. Il Ministero della Salute spiega che, nelle ultime 24 ore, sono stati 620 i morti e quasi 37’000 i nuovi contagi.

La causa del drastico aumento è la variante Delta significativamente più contagiosa e, per fermare l’ondata di morti, il governo iraniano ha nuovamente imposto un blocco nazionale.

A Tel Aviv sono circa 2’000 i manifestanti, molti dei quali con cartelloni che rivelano un certo scetticismo nei confronti dei Covid, in protesta contro le vaccinazioni e le restrizioni pandemiche. Tutto ciò mentre Israele sta affrontando un aumento dei contagi a causa della variante Delta.

I casi gravi in Israele hanno superato per la prima volta da marzo le 500 unità. Il contagio è diffuso specialmente fra coloro con più di 60 anni che non si sono vaccinati.

Il tasso di positività è pertanto cresciuto e nelle ultime 24 ore ha raggiunto il 5,38%, specialmente a causa della variante Delta.

Il premier Naftali Bennett ha detto che il Paese ha vivrà dei “giorni difficili”, ma che sarà fatta “qualunque cosa per evitare lockdown, dannosi per i livelli di vita e l’economia”.

Diverse migliaia di manifestanti hanno marciato in auto a Bangkok domenica per chiedere le dimissioni del primo ministro Prayuth Chan-O-Cha, sempre più criticato per la sua gestione della crisi del coronavirus e dei suoi impatti sull’economia.

Centinaia di auto e due ruote hanno bloccato alcuni assi del centro della capitale thailandese con un concerto di clacson, molti pedoni invece hanno fatto il saluto a tre dita in segno di resistenza alle autorità.

In Giappone è ancora emergenza Covid con il record, per il terzo giorno consecutivo, di pazienti ricoverati in terapia intensiva. Le cifre hanno raggiunto quota 1’563, ossia un incremento di 42 persone rispetto al dato precedente. Il tutto si interseca poi con una struttura ospedaliera in fase di criticità.

Richard Neher, epidemiologo dell’Università di Basilea e membro della Task Force svizzera, afferma che “il virus continuerà a svilupparsi” e che pertanto sono necessari nuovi provvedimenti. L’attesa non porterà pertanto ad un arresto naturale del contagio, tuttavia non appare ancora chiaro quale sia il margine di manovra del virus. Allo stato attuale, in Svizzera il 49,8% della popolazione è stata completamente vaccinata. Un valore che però non soddisfa appieno il consigliere federale Alain Berset che volge il pensiero alla contagiosità della variante Delta.

La scuola sta per ricominciare in ben venti Cantoni e i test Covid continueranno a fare parte della vita quotidiana di molti insegnanti e di molti studenti. I Cantoni che manterranno sia le misure di protezione vigenti nelle scuole primarie e i test su larga scala saranno diversi. L’obbligo di indossare la mascherina invece sarà nullo.

L’obiettivo generale è quello di mantenere l’insegnamento in presenza e per questo, tutti gli interessati sono invitati a continuare a rispettare le misure di protezione.

A Torino, ai giovani vaccinati tra i 12 e i 19 anni è stato offerto un buono gelato da utilizzare in tutte le gelaterie che hanno aderito al progetto. Molti ragazzi si sono quindi messi in coda ad esempio all’hub del Valentino, questa domenica, dopo aver ricevuto la dose.

La Cina ha somministrato circa 9.46 milioni di vaccini, portando il numero totale di dosi somministrate a 1.854 miliardi. Lo ha rivelato domenica la Commissione sanitaria nazionale.