Israele potrebbe già aver raggiunto l'immunità di gregge. Lo ha detto Gili Regev-Yochay, direttore dell'Unità di prevenzione delle infezioni dell'ospedale Sheba di Tel Aviv. In un'intervista alla televisione Kan - ripresa dal Jerusalem Post - Regev ha spiegato di "essere ottimista".
“Ora possiamo dire che è chiaro che c’è un legame con il vaccino (AstraZeneca, ndr). Cosa causi questa reazione, tuttavia, non lo sappiamo ancora (...). Per riassumere, nelle prossime ore diremo che c’è un legame, ma dobbiamo ancora capire come avviene”. Lo ha anticipato Marco Cavaleri, capo della strategia dei vaccini presso l’Agenzia europea dei medicinali (EMA) in un'intervista al Messaggero, confermando i dubbi già emersi nelle scorse settimane che avevano spinto diversi Paesi a sospendere precauzionalmente la somministrazione. Uno stop che era durato però solo qualche giorno. L'EMA nel pomeriggio ha però "smussato" le parole del funzionario, rimandando alle comunicazioni ufficiali previste domani, mercoledì.
Per l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) "al momento non ci sono invece legami tra trombosi e vaccino AstraZeneca".
In Svizzera, nelle ultime 96 ore, si sono registrati 4932 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). 20 nuovi decessi sono stati segnalati. 175 persone sono state ricoverate in ospedale.
Intanto proprio oggi il Brasile ha varcato la peraltro ampiamente preannunciata soglia delle 4'000 vittime da covid in 24 ore.
di Dario Lanfranconi, Daniela Falconi, Joe Pieracci, Sandro Pauli e Yara Rossi