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Svizzera

La Svizzera in semiconfinamento

Le nuove restrizioni sono entrate in vigore a livello nazionale - In Ticino solo 24 casi ma 6 morti - Variante sudafricana a St. Moritz, due alberghi in quarantena e scuole chiuse

  • 18 gennaio 2021, 06:54
  • 16 agosto 2023, 14:09
I negozi potranno vendere un po' più di merce rispetto alla scorsa primavera

I negozi potranno vendere un po' più di merce rispetto alla scorsa primavera

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In Svizzera da oggi sono in vigore le nuove misure contro la pandemia decise mercoledì scorso dal Consiglio federale. Restano chiusi i negozi che non vendono beni di prima necessità, vige l'obbligo generale del telelavoro e anche gli eventi privati sono limitata ad un massimo d 5 persone. Restano inoltre in vigore i provvedimenti precedenti, come la chiusura di bar e ristorantii. A differenza delle restrizioni della primavera scorsa, le scuole rimarranno aperte e i negozi potranno vendere un po' più di merce.

In Ticino una delle mutazioni del coronavirus, la cosiddetta variante inglese, ha già provocato lo stop generalizzato alle visite nelle case per anziani e negli ospedali. Un provvedimento scattato dopo la scoperta dei contagi alla casa per anziani di Balerna cui sono legati anche quelle emersi alla scuola media di Morbio Inferiore. In risposta sono stati decretati la chiusura dell'istituto e il divieto dello sport giovanile nel Mendrisiotto. I nuovi contagi nel cantone sono 24, il dato più basso dal 12 ottobre, agli inizi della seconda ondata. Nel frattempo sono morte 538 persone, 6 delle quali nelle ultime 24 ore.

A St. Moritz è stata invece riscontrata la variante sudafricana. Come comunicato lunedì mattina dai Grigioni, dove sono stati registrati altri 2 decessi legati al Covid-19 e ulteriori 48 contagi, due hotel (dove c'è una dozzina di infettati) sono stati posti in quarantena e le scuole (comprese quelle di sci) sono state chiuse. Tutti i presenti nella località (residenti e ospiti) sono caldamente invitati a partecipare ai test di massa. Inoltre la mascherina è stata dichiarata obbligatoria a livello comunale.

A livello nazionale i contagi su tre giorni sono 4'703, i ricoveri 203 e i decessi 121.

di Diego Moles, Enrico Campioni, Yara Rossi, Stefano Pongan

19 gennaio 2021, 00:06

Norvegia nega legami vaccino e morti post iniezione

La Norvegia ha dichiarato che non è stato stabilito alcun nesso tra il vaccino anti Covid-19 della Pfizer-BioNTech e le 33 morti avvenute nel Paese tra anziani che avevano ricevuto la prima dose del vaccino. Resta però valida, per le autorità di Oslo, la raccomandazione di considerare la salute generale dei soggetti più fragili prima di procedere con la vaccinazione. “Dei 13 casi di decessi analizzati nel dettaglio, fino ad ora, si tratta di persone in età avanzata, fragili e tutti con patologie gravi”, ha detto il direttore dell’Istituto norvegese di Sanità pubblica, Camilla Stoltenberg.

19 gennaio 2021, 00:05

Brasile, indagini sulla mancanza di ossigeno a Manaus

La procura dello Stato brasiliano di Amazonas ha aperto un’inchiesta per appurare le cause e le conseguenze della mancanza di ossigeno medicinale negli ospedali pubblici e privati della regione.

19 gennaio 2021, 00:04

Telelavoro: Hotelplan chiude 75 filiali su 87 fino a fine febbraio

Hotelplan ha deciso di chiudere 75 filiali su 87 fino a fine febbraio, uniformandosi alla decisione del Consiglio federale, che ha reso il telelavoro obbligatorio a causa dell’emergenza coronavirus.

18 gennaio 2021, 20:49

Il Ruanda chiude le scuole nella capitale

Le autorità del Ruanda hanno annunciato la chiusura odierna di asili nido, scuole primarie e secondarie nella capitale, Kigali, perché il numero di casi positivi al coronavirus continua ad aumentare. Il provvedimento è stato comunicato sul sito web del ministero dell’Istruzione. La ministra dell’Istruzione, Valentine Uwamariya, ha detto che anche le scuole di altre province saranno chiuse se verranno confermati ulteriori casi. Le scuole sono state riaperte lo scorso novembre dopo otto mesi di chiusura. I contagi sono in aumento nel Paese, con oltre mille nuovi casi e 22 decessi segnalati negli ultimi sette giorni. Il Ruanda registra a oggi 11.032 infezioni e 142 morti legati alla pandemia.

18 gennaio 2021, 18:41

Washington, allarme Covid per Guardia Nazionale

Negli ultimi giorni migliaia di truppe della Guardia Nazionale si sono riversate a Washington da tutto il Paese per garantire che l’insediamento di Joe Biden avvenga senza scontri o violenze. Il problema tuttavia non è solo quello della sicurezza, ma anche del coronavirus: almeno 43 soldati dispiegati a Washington hanno contratto il covid, secondo quanto riportato dal Military Times.

18 gennaio 2021, 18:40

Effetto lockdown, calano morti e contagi in Gran Bretagna

Primi segnali di arretramento dell’ondata di contagi e di morti da Covid nel Regno Unito, alle prese da settimane con una variante più aggressiva del virus e da 15 giorni di nuovo in lockdown nazionale. I decessi sono scesi a 599, mentre i contagi - con un tasso di tamponi superiore stabilmente al mezzo milione quotidiano - si sono fermati a 37535 dopo i picchi assoluti recenti di quasi 70000. Il totale ufficiale dei morti dall’inizio della pandemia sfiora intanto ora i 90000. "Iniziamo a vedere gli effetti" positivi delle misure restrittive del lockdown, ha commentato il professor Stephen Powis, direttore medico del servizio sanitario nazionale (Nhs).

18 gennaio 2021, 18:36

Scuola: direttori latini contrari alla chiusura

Le scuole obbligatorie non devono chiudere. È quanto ritiene la Conferenza latina dei responsabili degli istituti della scuola dell’obbligo (CLACESO), precisando che le misure di protezione adottate consentono di reagire rapidamente ad eventuali focolai di Covid-19. I direttori delle scuole dei cantoni romandi e del Ticino si allineano così alla posizione dei loro omologhi svizzero-tedeschi. Il prosieguo delle decisioni dipenderà dall’arrivo di nuove varianti di coronavirus. Tuttavia la CLACESO chiede una concertazione tra i cantoni, per avere la stessa politica nel caso si debbano prendere misure.

18 gennaio 2021, 18:11

Morbio, iniziati i test a tappeto

Non c’è l’obbligo per gli oltre 500 allievi e docenti della scuola media, ma la risposta c’è stata: a mezzogiorno erano già stati fissati 350 appuntamenti. Il bilancio complessivo sale a 14 positivi di cui 3 casi confermati di ceppo britannico

18 gennaio 2021, 17:32

Johnson, in Gran Bretagna somministrati 4 milioni di vaccini

Il Regno Unito sta accelerando “il più velocemente possibile” nella campagna di vaccinazioni di massa anti-Covid, compatibilmente con le forniture disponibili. Lo ha sottolineato Boris Johnson nell’Oxfordshire. “Finora sono 4 milioni” i vaccini somministrati in Gran Bretagna fra prima e seconda dose, ha detto il premier.

18 gennaio 2021, 17:28

Portogallo: 167 vittime in 24 ore, numero record

Il Portogallo ha registrato oggi il più alto numero di decessi a causa del coronavirus dall’inizio della pandemia, ovvero 167, che portano il totale a 9028. Lo ha reso noto l'autorità sanitaria DGS, citata dal Guardian online. Il Portogallo, 10 milioni di abitanti, ha anche registrato un record di 664 pazienti Covid nelle unità di terapia intensiva, in un momento in cui gli ospedali stanno lottando per far fronte a un'ondata di infezioni.

18 gennaio 2021, 17:27

Italia: tasso positività al 5,6%

Sono 158.674 i test per il coronavirus (molecolari e antigenici) effettuati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 211.778. Il tasso di positività è al 5,6%, in leggero calo rispetto al 5,9% di ieri (-0,3%).

18 gennaio 2021, 17:07

Italia: altri 8824 casi e 377 morti

Sono 8824 i test (molecolari e antigenici) positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. I morti sono 377. Ieri i positivi erano stati 12.415 e i morti lo stesso numero, 377.

18 gennaio 2021, 15:19

Il Governo ticinese chiede controlli sistematici alla frontiera

Il Consiglio di Stato ha scritto domenica al Consiglio federale esprimendo la propria preoccupazione per la situazione alla frontiera con l’Italia: il notevole flusso transfrontaliero appare infatti solo parzialmente legato a motivi professionali. Il Governo ticinese ha rinnovato la richiesta - già formulata il 4 novembre e il 21 dicembre scorsi - di introdurre controlli sistematici e di chiudere i valichi minori, con delle fasce orarie di eccezione in particolare per i valichi maggiormente utilizzati dai lavoratori del settore sanitario.

18 gennaio 2021, 14:52

La diffusione del virus rallenta in quasi tutta la Svizzera

Negli ultimi giorni la diffusione del coronavirus in Svizzera è proseguita, ma a ritmo decisamente inferiore rispetto alla prima metà di gennaio in praticamente tutta la Svizzera. L’incidenza a livello nazionale negli ultmi 14 giorni è scesa a 426.3 contagi ogni 100’000 abitanti. La riduzione maggiore del dato tra venerdì e lunedì si è verificata in Ticino dove è passata da 630 a 530. Un dato che pone il Ticino al terzo posto nella relativa classifica nazionale dei cantoni in cui si registra il numero più alto di contagi.

In controtendenza rispetto alla generale flessione dei casi ci sono Glarona (il cantone che in questo momento proporzionalmente è confrontato con il maggior numero di contagi), Obvaldo e Uri.

18 gennaio 2021, 14:51

Cina, altri tre milioni in lockdown

Tre milioni di persone sono in lockdown in Cina dopo una nuova ondata di casi di coronavirus. La decisione è stata presa in due città nella provincia nord-orientale di Jilin, Gongzhuling e Tonghua, dopo un improvviso picco di oltre cento casi legati ad un venditore ambulante asintomatico. L’uomo aveva infatti attraversato le due città organizzando anche seminari sulla salute ai quali avevano partecipato diversi anziani e vendendo prodotti per la longevità.

18 gennaio 2021, 14:48

Resta tre mesi nascosto nell'aeroporto di Chicago per paura del Covid

Un uomo è rimasto nascosto per tre mesi in un’area riservata dell’aeroporto di Chicago, dopo essere approdato da Los Angeles lo scorso 19 ottobre, da cui non è voluto uscire per paura del Covid-19. Il 36enne è stato arrestato domenica, dopo essere stato trovato in possesso di un badge appartenente a un dipendente dello scalo che lo aveva smarrito, riferisce il Chicago Tribune.

18 gennaio 2021, 14:23

Tutta una scuola in quarantena per la variante britannica

La scuola primaria di Bremgarten bei Bern - comune di 4’400 abitanti che confina con la capitale federale - si trova in quarantena dopo che due allievi, rientrati dalle vacanze sugli sci a Wengen, sono risultati positivi alla variante britannica del coronavirus. La quarantena è stata ordinata per tutti i 120 allievi della scuola elementare e dell’infanzia, come pure per i famigliari e per le persone entrate in contatto con i due ragazzini positivi al Covid, ha riferito lunedì il sindaco Andreas Schwab ai microfoni di Radio DRS.

18 gennaio 2021, 14:08

SwissCovid "funziona"

Avvisare in modo rapido ed eliminare il tracciamento manuale dei contatti. Sono questi i vantaggi dell’app SwissCovid che, stando all’Università di Zurigo, fornisce un importante contribuito nella lotta alla pandemia. Tuttavia, non manca qualche insidia.

Alcuni ricercatori svizzeri hanno analizzato l’efficacia dell’applicazione, che attualmente conta 1,8 milioni di utilizzatori. Da uno degli studi, è emerso che chi ha scaricato l’applicazione, grazie all’allerta ricevuta, ha potuto mettersi in quarantena un giorno prima degli altri.

Malgrado le indicazioni positive, non mancano i punti critici. In particolare, si è scoperto che un infettato su tre non ha attivato l’avviso tramite l’app. Il motivo potrebbe essere dovuto al ritardo nell’assegnazione dei codici.

18 gennaio 2021, 13:51

Più tempo passato davanti allo schermo durante la pandemia

Tra gli effetti dell’epidemia di coronavirus su bambini e ragazzi c’è un forte aumento del tempo passato davanti allo schermo, che potrebbe portare in futuro a dei veri e propri sintomi di astinenza. Il problema va ad aggiungersi ad un peggioramento delle abitudini alimentari e ad un calo dell’attività fisica. Lo affermano alcuni esperti al New York Times.

Con l’arrivo della pandemia e le relative restrizioni, molti genitori hanno concesso ai figli di stare più tempo davanti ai dispositivi elettronici per farli svagare. Secondo la piattaforma di videogiochi Roblox, molto popolare tra i 9 e i 12 anni, c’è stato un aumento dell’82% degli utilizzatori nell’ultimo anno.

18 gennaio 2021, 13:38

Svizzera, 4'703 casi e 121 morti in 72 ore

Sono stati registrati altri 4’703 casi e 121 morti a causa del coronavirus in Svizzera da venerdì. Le cifre sono state pubblicate dall’Ufficio federale di sanità pubblica (UFSP). Nel corso delle ultime 72 ore sono state ricoverate in ospedale 203 persone. Il tasso di positività è del 13,8%, con 48’004 test effettuati, indica l’UFSP. A livello nazionale attualmente ci sono oltre 24’064 persone costrette all’isolamento perché positive al coronavirus, 33’313 in quarantena avendo avuto contatti con gli infettati e 4’722 poiché rientrate da un paese a rischio.

18 gennaio 2021, 12:58

Pandemia nei Grigioni, oltre 2,5 milioni a sostegno della cultura

Nei Grigioni sono stati finora versati 2,6 milioni di franchi a titolo di compensazione delle perdite subite dal settore culturale a causa della pandemia. Lo ha reso noto il Consiglio di Stato prendendo posizione su una mozione. La somma è stata utilizzata per sostenere 32 operatori e 44 imprese culturali. Altre 10 domande sono state ritirate, mentre 27 sono state respinte poiché non rispondevano ai criteri.

18 gennaio 2021, 12:43

St. Moritz, è variante sudafricana

I 12 contagi che hanno indotto a mettere in quarantena due alberghi di lusso sono stati riscontrati fra il personale delle due strutture, che viene testato regolarmente

18 gennaio 2021, 11:41

Falsa partenza per la scuola reclute a distanza

È inizia lunedì la prima scuola reclute del 2021 per 12’000 giovani svizzeri. A causa delle nuove disposizioni dovute alla pandemia, circa 4’800 militi hanno cominciato il programma di apprendimento da casa. Molti però hanno avuto difficoltà ad accedere al sistema per via di un problema tecnico. La durata del guasto non è nota, afferma il portavoce dell’esercito Stefan Hofer.

Oltre all’entrata in servizio scaglionata dei militari, tra i vari provvedimenti introdotti per contenere il rischio di diffusione del virus ci sono una visita sanitaria d’entrata obbligatoria comprendente un test Covid-19 entro 48 ore dall’arrivo, un numero massimo di persone nelle stanze e nei refettori e l’obbligo di rimanere in caserma nei primi tre fine settimana.

18 gennaio 2021, 11:18

Camorino, sportelli aperti ma solo su appuntamento

A causa della particolare situazione legata al coronavirus, gli sportelli della Sezione della circolazione di Camorino rimarranno aperti, ma solo su appuntamento. La misura entrerà in vigore a partire da mercoledì 20 gennaio 2021 e rimarrà attiva almeno fino a venerdì 5 febbraio, comunica il Dipartimento delle istituzioni. Gli esami di guida e i collaudi si svolgeranno regolarmente.

18 gennaio 2021, 11:13

“Mascherine per gli allievi dagli 11 anni”

È ragionevole imporre l’obbligo della mascherina agli allievi delle scuole obbligatorie, a partire dagli 11 anni: anche loro, come mostra il caso di una scuola di Oberwil, a Basilea Campagna dove sono stati riscontrati diversi casi, sono toccati dall’infezione. Lo ha affermato a radio SRF Dagmar Rösler, presidente che dell’associazione che raggruppa i docenti svizzerotedeschi. Tale obbligo, secondo Rösler, potrebbe essere imposto a partire dalla quinta classe, ossia dagli 11 anni in su. A suo parere, non sarebbe però necessario chiudere del tutto gli istituti scolastici a favore dell’insegnamento a distanza. Inoltre, ha ribadito l’auspicio che i docenti possano essere considerati tra i gruppi prioritari cui somministrare la vaccinazione.

18 gennaio 2021, 10:59

Vaccini, Sanofi taglia 400 posti

Il gruppo farmaceutico francese Sanofi, in ritardo sulla produzione di un vaccino anti-Covid 19, sopprimerà 400 posti nel settore ricerca e sviluppo, secondo quanto riferiscono alcuni rappresentanti sindacali alla radio France Inter. “Le parole del direttore generale sono state chiare - ha detto Thierry Bodin, delegato di Sanofi - 400 tagli nella ricerca e sviluppo in Francia. E’ inaccettabile”. Per il sindacalista si tratta di una decisione “preoccupante” che arriva proprio mentre il gruppo è in ritardo nella corsa mondiale al vaccino. Il sindacato ha lanciato un’agitazione per protestare contro i tagli.

18 gennaio 2021, 10:38

Francia, cominciata la vaccinazione per gli over 75

È cominciata lunedì mattina negli 833 centri adibiti in Francia la vaccinazione generale per tutte le persone di oltre 75 anni al di fuori delle case di riposo (circa 5 milioni di persone) e di quelle affette da malattie ad alto rischio (800’000). Il ministro della salute, Olivier Véran, in visita a Grenoble, nel sud-est de paese, ha ribadito che “l’organizzazione funziona” e ha confermato che “entro la fine del mese avremo ampiamente vaccinato un milione di persone”, obiettivo dichiarato del Governo.

18 gennaio 2021, 10:10

Ticino, 24 contagi e 6 decessi

Sono 24 (e non 26, come comunicato in un primo momento dalle autorità cantonali) i contagi da coronavirus e 6 i decessi per COVID-19 registrati nelle ultime 24 ore in Ticino. Con 3 nuovi ricoveri e 2 dimissioni scende ancora il numero dei pazienti in ospedale: le persone ricoverate sono ora 262, di cui 37 in terapia intensiva. Da inizio pandemia il bilancio complessivo sale a 888 decessi e 26’069 infezioni.

Stando ai dati dell’ADICASI, il virus è presente attualmente in 19 dei 68 istituti di riposo del cantone e i positivi totali sono 127 (con 12 nuovi casi rispetto a ieri). Inoltre, tre residenti sono morti a causa del Covid-19, mentre altri tre sono stati dichiarati guariti dalla malattia.

18 gennaio 2021, 10:07

St. Moritz, riscontrata la variante sudafricana

I contagi riscontrati negli ultimi giorni a St. Moritz sono legati alla cosidetta variante sudafricana. Lo ha spiegato il Servizio di comunicazione “Coronavirus” del canton Grigioni all’agenzia Keystone-ATS.

Come riferito dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la variante denominata 501.V2 o 20C/501Y.V2 è stata identificata per la prima volta in Sudafrica a metà novembre 2020 all’interno di un programma di sorveglianza epidemiologica di routine, ed è stata confermata dalle autorità del paese il 18 dicembre, prendendo presto il sopravvento sugli altri ceppi. Per gli esperti è possibile che abbia iniziato a circolare già alla fine di agosto in Sudafrica e che gli spostamenti di persone dal paese abbiano permesso la diffusione in altri stati.

La sua presenza è stata segnalata in numerosi paesi, Svizzera compresa. In Ticino la presenza della variante era già stata accertata due settimane fa, tramite l’esame approfondito del tampone eseguito su una persona sudafricana momentaneamente soggiornante nella Confederazione risultata positiva prima di Natale.

18 gennaio 2021, 09:29

Russia, 471 decessi e 22'857 infezioni

La Russia lunedì ha segnalato 22’857 nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, di cui 3’679 a Mosca, che portano il totale nazionale da inizio pandemia a 3’591’066 contagi. Le autorità hanno anche confermato 471 ulteriori decessi. Il totale delle vittime della pandemia è pari a 66’037.Russia, 471 decessi e 22’857 infezioni.

18 gennaio 2021, 08:58

Vaccini non solo agli anziani in vari istituti ticinesi

In Ticino ci sono almeno quattro casi analoghi a quello che ha visto alcuni membri del consiglio di fondazione della Casa Girotondo a Novazzano vaccinarsi con le dosi rimaste dopo aver proceduto alle iniezioni agli ospiti e degli operatori. Episodi analoghi sono avvenuti anche in altri due istituti facenti parte dell’Ente case anziani Mendrisiotto (Santa Filomena di Stabio, Torriani e Quiete di Mendrisio) e alla San Donato di Intragna.

Ne dà notizia laRegione alla quale il direttore dell’Ente Severino Briccola ha spiegato: “Nessuna intenzione di fare dei favoritismi. Del resto, meglio vaccinare qualcuno in più che buttare delle dosi”.


18 gennaio 2021, 08:29

L’Australia potrebbe non riaprire le frontiere nel 2021

L’Australia potrebbe non riaprire i suoi confini ai viaggiatori stranieri nel 2021, nonostante le campagne di vaccinazione avviate in tutto il mondo: lo ha detto lunedì il segretario del Dipartimento della Salute Brendan Murphy. “Penso che avremo ancora significative restrizioni alle frontiere per la maggior parte dell’anno”, ha detto alla ABC. “Anche se gran parte della popolazione è vaccinata, non sappiamo se questo impedirà la trasmissione del virus ed è probabile che le misure di quarantena rimarranno per qualche tempo”.

18 gennaio 2021, 08:12

La Slovacchia testa tutti i cittadini

In Slovacchia prende avvio lunedì il progetto che prevede di sottoporre al test per il coronavirus tutti i cittadini del paese che conta circa 5,5 milioni di abitanti. Le autorità di Bratislava contano di completare l’operazione su scala nazionale nel giro di 9 giorni per frenare i contagi e ridurre la pressione sul sistema sanitario, allentare le restrizioni (il paese vive in lockdown rigido da prima di Natale) e rendere possibile la riapertura delle scuole a febbraio. Il test non è obbligatorio, ma tutte le persone che dal 27 gennaio vorranno andare a lavorare dovranno presentare la prova di essere negative.

18 gennaio 2021, 08:10

Adesso: “Offerte di lavoro diminuite del 15% a fine 2020”

La pandemia di coronavirus ha continuato a pesare sul mercato del lavoro svizzero anche nel quarto trimestre del 2020. Il numero di offerte di lavoro è diminuito del 15% in un anno, secondo Adecco Svizzera. Il calo ha raggiunto il 13% nella Svizzera romanda e addirittura il 23% a Zurigo. “Con il confinamento di marzo, i valori dell’indice sono scesi ai livelli di cinque anni fa dopo lo shock del franco”, ha commentato il direttore generale della filiale elvetica.

18 gennaio 2021, 07:49

Semiconfinamento: le regole in vigore da oggi

In Svizzera da lunedì sono in vigore nuove misure contro il Covid-19 decise mercoledì dal Consiglio federale: i negozi che non vendono beni di uso quotidiano sono chiusi, c’è l’obbligo generale del telelavoro e al massimo 5 persone possono riunirsi per eventi privati. I provvedimenti precedenti, come la chiusura dei ristoranti, sono stati prolungati.

I negozi che non vendono beni di consumo giornaliero dovono chiudere, ma i clienti possono ordinare la merce e poi passare a ritirarla in negozio. Rimangono aperti negozi di alimentari, chioschi, panetterie, benzinai, farmacie, ottici, negozi di apparecchi acustici, fornitori di servizi di telecomunicazione, artigiani per riparazioni e manutenzione, negozi di fai-da-te e giardinaggio nonché fioristi. Possono aprire anche fornitori di servizi come banche, uffici postali, parrucchieri e agenzie di viaggio.


Nuove limitazioni valgono anche per la vita vita privata. Gli incontri sono limitati ad un massimo in cinque persone, contando anche i bambini. Una disposizione che si applica anche in ambito pubblico. Si raccomanda di limitare gli incontri privati a due nuclei famigliari.


Il telelavoro è obbigatorio laddove non provoca conseguenze eccessive per i datori. Se non può essere introdotto la maschera protettiva è obbligatoria se più persone si trovano nello stesso locale/ufficio. Inoltre le persone particolarmente a rischio devono ricevere una protezione speciale, con il cosiddetto “homeoffice” o con un lavoro sostitutivo o con l’esenzione dall’obbligo di lavoro. In questi casi si ha diritto all’indennità di perdita di guadagno per il coronavirus.

Fino almeno al 28 febbraio restano chiusi ristoranti e bar, discoteche e sale da ballo, locali culturali, impianti sportivi e palestre nonché locali per il tempo libero.

Nell’università deve proseguire l’insegnamento a distanza.


I cantoni continueranno a decidere in merito all’apertura di stazioni sciistiche e alberghi. Possono consentire l’apertura solo se la situazione epidemiologica lo consente e se vi è una capacità sufficiente per i test, la ricerca di contatti e posti negli ospedali. Gli affollamenti del dopo-sci sono vietati. L’esecutivo federale chiede poi di rimanere a casa e di limitare i contatti sociali al minimo, nonché di astenersi da viaggi e gite non indispensabili.

18 gennaio 2021, 07:46

Record di ricoveri in Giappone

Aumentano a livelli record in Giappone i pazienti positivi al Covid ricoverati in ospedale. Il totale, a quota 970, segue le oltre 5’700 positività di coronavirus registrate domenica nell’intero arcipelago e i quasi 1’600 casi nella capitale. In un’intervista all’emittente Nhk, il ministro in carica per la gestione sanitaria, Yasutoshi Nishimura, ha esortato la popolazione a ridurre le uscite e chiesto alle aziende di rendere possibile al massimo il lavoro da casa.

18 gennaio 2021, 07:27

L'economia cinese è cresciuta malgrado la pandemia

Malgrado la crisi del Covid-19, la Cina nell’intero 2020 ha visto crescere del 2,3% il suo prodotto interno lordo che per la prima volta ha superato i 100’000 miliardi di yuan. Secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica, il PIL ha raggiunto lo scorso anno i 101’598,6 miliardi di yuan, pari a circa 15’420 miliardi di dollari.

18 gennaio 2021, 07:22

Germania, 7'141 casi e 214 decessi

Nelle ultime 24 ore la Germania ha registrato 7’141 nuovi casi di coronavirus, che portano il totale delle infezioni da inizio pandemia a 2’040’659. Tra ieri e oggi sono stati segnalati 214 ulteriori decessi legati al Covid-19. Il totale delle vittime si attesta a 46’633. Lo indica lunedì il Robert Koch Institut.

18 gennaio 2021, 07:21

St. Moritz, due hotel in quarantena e scuole chiuse

La variante del coronavirus ha indotto le autorità di St. Moritz a porre in quarantena ospiti e dipendenti di due hotel della località engadinese e a decidere per una chiusura immediata delle scuole e dei corsi di sci. Da subito è pure obbligatoria la mascherina in tutto il territorio comunale e domani, martedì 19, sarà effettuato un test su larga scala per la cittadinanza.


18 gennaio 2021, 07:07

Grigioni, altri 2 decessi e 48 contagi

Nelle ultime 24 ore nei Grigioni le autorità sanitarie cantonali hanno registrato 48 nuovi casi di positività al coronavirus, mentre nello stesso arco di tempo sono stati registrati ulteriori 2 decessi legati al Covid-19. Il totale dall’inizio della pandemia sale così 9’274 infezioni delle quali 159 con esito letale.

Il numero degli ospedalizzati si è ridotto di 2 unità. Attualmente risultano ricoverate 39 persone, di cui 8 in cure intense, tutte bisognose di ventilazione assistiti.

La situazione, in attesa di valutare l’impatto della variante inglese sulla situazione a livello cantonale e dei test di massa cui saranno sottoposti anche tutti gli allievi delle scuole, sembra in fase di progressivo miglioramento. Il numero dei casi attivi si è ridotto ulteriormente. Le persone attualmente in isolamento sono 462 mentre altre 557 sono in quarantena.