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Svizzera

"No" alla legge sul CO2 e alle iniziative

Approvate invece la legge Covid e quella sulle nuove misure di polizia nella lotta al terrorismo

  • 13 giugno 2021, 12:00
  • 16 agosto 2023, 14:41
Due fronti molto lontani politicamente, ma che oggi sorridono insieme

Due fronti molto lontani politicamente, ma che oggi sorridono insieme

  • keystone

Le urne hanno parlato. "No" alle legge sul CO2 e alle due iniziative "agricole". "Sì" invece alla legge Covid e a quella con le nuove misure attribuite alla polizia per la lotta contro il terrorismo. È così definitivo il quadro dei risultati per le votazioni federali di questa domenica.

L'iniziativa sull'acqua potabile è stata respinta dal 60,7% dei votanti. Quella contro i pesticidi sintetici dal 60,6%. La legge Covid ha avuto invece il sostegno del 60,2%. Infine bocciatura di stretta misura sul piano popolare (51,6% di "no") ma con ben 21 cantoni contrari, per la legge sul CO2.

Votazioni cantonali nei Grigioni: un sì e due no molto chiari

Dalle urne grigionesi sono usciti tre risultati molto chiari sugli oggetti cantonali sottoposti al popolo. Il Parlamento ha visto confermate le sue posizioni per quanto riguarda il passaggio al sistema elettorale proporzionale e l’iniziativa sulla caccia. In entrambi i casi le indicazioni delle forze politiche di maggioranza è stata seguito dal 79% dei votanti: in un caso per sostenere il cosiddetto “compromesso grigionese”, nell’altro per respingere l’iniziativa “Per una caccia rispettosa della natura ed etica”. Governo e Gran Consiglio sono invece stati sconfessati sull’abrogazione della legge sugli assegni maternità. Sarà mantenuta come sperato dai promotori del referendum e come deciso dal 56,15% dei votanti.

Ticino: due "sì"

Dopo lo scrutinio di tutti i 108 comuni ticinesi, nelle due votazioni cantonali hanno prevalso i “sì”. Per la sovranità alimentare il “sì” ha segnato il 62,1%, il “no” solamente il 37,9%. Più tirato l’esito sulla previdenza professionale e lo stipendio dei membri del Consiglio di Stato: favorevoli al 52,1% e contrari molto vicini al 47,9%. Partecipazione al 47,4%.

di Alex Ricordi, Joe Pieracci, Diego Moles e Dario Lanfranconi

13 giugno 2021, 21:55

CO2, per i Verdi del Ticino è una sconfitta "per l'intera popolazione"

Il no alla legge sul CO2 viene definito dai Verdi del Tcino come una sconfitta “per l’intera popolazione, per le nostre Alpi e per le future generazioni, infertaci dalla lobby del petrolio parzialmente sostenuti dai partiti del centro, che hanno fallito nel sensibilizzare la propria base”.

13 giugno 2021, 21:15

CO2, tra perdenti e vincenti

CO2, i pareri di chi ha perso e chi ha vinto nel servizio del TG.

Legge sul CO2 respinta

Telegiornale 13.06.2021, 22:00

13 giugno 2021, 20:46

Sommaruga punta sulla coesione

Simonetta Sommaruga, delusa per la bocciatura della legge sul CO2, guarda avanti: “La crisi climatica rimane, ora dobbiamo trovare assieme delle soluzioni”

13 giugno 2021, 19:12

Legge Covid, Berset: "Il verdetto è chiaro"

Il verdetto delle urne sulla legge Covid-19 è chiaro e si tratta di una buona notizia per le persone e le aziende che hanno assoluto bisogno di un sostegno. Per il consigliere federale Alain Berset è importante che la popolazione abbia dato una risposta positiva in questo senso. Se le situazione epidemiologica migliora, le difficoltà economiche sussistono, ha aggiunto Berset. L’accettazione della legge Covid-19 consente in particolare il versamento di dieci miliardi di franchi per i casi di rigore sino alla fine dell’anno. Inoltre, le indennità per perdita di guadagno, che scadono a fine giugno, possono essere prolungate fino alla fine del 2021, ha precisato.

Anche in ambito culturale e sportivo, dove la situazione rimane precaria, l’accettazione della legge consentirà di continuare con gli aiuti specifici a questi settori, fortemente penalizzati negli ultimi mesi. “L’esito della votazione ci consente ora di concentrarci sul certificato Covid”, ha aggiunto Berstet. A una domanda di un giornalista riguardo all’eventuale lancio di un referendum contro le modifiche alla Legge Covid-19 votate dal Parlamento in marzo, il ministro della sanità ha risposto che è assolutamente legittimo che la popolazione possa esprimersi su una modifica legislativa, se la raccolta di firme per il referendum dovesse riuscire.

13 giugno 2021, 19:10

Keller-Sutter: "Colmata una lacuna"

La legge sul terrorismo approvata dal popolo colma una lacuna nella lotta in questo campo. Lo sostiene la consigliera federale Karin Keller-Sutter, prendendo posizione a nome del Governo sulla votazione odierna. “La popolazione si aspetta sicurezza, ma anche che vengano rispettate le proprie libertà fondamentali”, ha detto la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) nella conferenza stampa al centro medio di Berna. “Nella legge ne viene tenuto conto, con le garanzie previste dallo stato di diritto, per esempio facendo valutare le misure da un giudice”, ha aggiunto. Stando a Keller-Sutter le nuove disposizioni dovrebbero entrare in vigore nella prima parte del 2022.

13 giugno 2021, 18:19

Una galleria ciclabile sotto la stazione di Zurigo

Gli abitanti della città di Zurigo si sono espressi anche su tre temi locali: la revisione totale del regolamento comunale (accolto con il 75,25% di sì), un credito di 200 milioni per la promozione delle energie rinnovabili (83,20% di favorevoli) e un credito di 27,65 milioni di franchi per la trasformazione di un tunnel stradale realizzato già negli anni Ottanta, ma mai completato, sotto la stazione centrale in galleria per biciclette. L’idea, contestata dall’UDC a causa del suo costo, è piaciuta al 74,09% dei votanti. La conversione permetterà alla due ruote di superare uno dei nodi più pericolosi della città grazie ad un passaggio sotterraneo di 200 metri di lunghezza, con due corsie di marcia, parcheggi con accesso diretto ai binari e rampe di accesso.

13 giugno 2021, 18:15

Zurigo respinge le iniziative per più sussidi di cassa malati e assegni famigliari

I cittadini del canton Zurigo hanno chiaramente respinto due iniziative riguardanti i premi di cassa malattia e gli assegni famigliari. Hanno per contro accolto nettamente la legge d’applicazione della Legge federale sui giochi in denaro che, tra le altre cose, non prevede un divieto esplicito delle slot machine.

L’iniziativa intitolata “Fuori dalla trappola dei premi” è stata bocciata con il 63,95%. Il testo lanciato dal Centro (ex PPD chiedeva che il cantone mettesse a disposizione almeno la stessa somma finanziata dalla Confederazione per ridurre i premi dell’assicurazione malattia. Per il cantone, che quest’anno ha destinato 469 milioni di franchi a questo scopo, la spesa sarebbe salita di circa 40 milioni.

Niente da fare anche per l’iniziativa “Più soldi per le famiglie” dell’Unione democratica federale (61,54% di contrari), che chiedeva di aumentare da 200 a 300 franchi gli assegni per i figli sotto i 12 anni. Il Consiglio di Stato ha calcolato una spesa supplementare di 340 milioni di franchi.

13 giugno 2021, 18:14

In Ticino la legge Covid sfiora il 70% di sì, Bertoli: "La situazione ticinese ha giocato un ruolo"

Il presidente del Governo Manuele Bertoli sul voto del Ticino sulla Legge Covid-19: “Risultato che tiene conto di quanto concretamente è stato fatto”

13 giugno 2021, 18:02

Legge CO2 respinta sul filo di lana

Votazioni federali: suspense fino all’ultimo - Chiari gli altri quattro risultati: bocciate le iniziative agricole, sì a Covid e misure antiterrorismo

13 giugno 2021, 17:53

Ticino e sovranità alimentare, Lea Ferrari: "Si vuole cibo più sano"

La granconsigliera del PC Lea Ferrari commenta il “sì” sulla sovranità alimentare: “Vince un rinnovato approccio alla terra. E’ un movimento mondiale. E noi lo porteremo a Berna”

13 giugno 2021, 17:51

Anche Zurigo boccia le inziative agricole – Approvate legge Covid e misure terrorismo

Il Canton Zurigo, l’ultimo a mancare all’appello, ha bocciato come la stragrande maggioranza dei cantoni le due iniziative agricole, seppur con percentuali risicate (50,7% Acqua potabile, 52,1% Pesticidi). Se dell’approvazione della legge CO2 abbiam già detto (55,4% di favorevoli), il Cantone ha pure approvato la legge Covid e quella sulle misure di polizia per combattere il terrorismo.

13 giugno 2021, 17:46

Revisione CO2 bocciata definitivamente

La revisione della legge sul CO2 è definitivamente bocciata: mancava solo il risultato di Zurigo, dove l’oggetto è stato approvato con il 55,4% di favorevoli, un dato che non sposta però gli equilibri nazionali.

Il testo è quindi respinto con il 51,6% di contrari a fronte del 48,4% di favorevoli. Insieme a Zurigo la revisione di legge è passata solo a Ginevra, Vaud, Neuchâtel e Basilea Città.

13 giugno 2021, 17:20

CO2, Economiesuisse: “Parlamento rapidamente al lavoro” – WWF: “Coalizione per piano d’urgenza”

Bisogna proseguire il cammino affinché la Svizzera mantenga gli impegni presi con l’Accordo di Parigi. Economiesuisse chiede che “il Parlamento torni rapidamente al lavoro”, mentre il WWF auspica la formazione di una “coalizione”.

“Le argomentazioni relative ai costi per le famiglie hanno ovviamente pesato sulla bilancia”, secondo Cristina Gaggini, direttrice di Economiesuisse per la Romandia, che faceva parte del comitato economico favorevole alla legge. Per Gaggini, in futuro è necessario dare più importanza agli incentivi, piuttosto che aumentare la tassa sul CO2.

In una nota il WWF, favorevole alla legge, sostiene che i vincitori del voto odierno dovranno rispondere in futuro del proprio operato. L’ONG aggiunge che lavorerà per fare in modo che in vari settori - finanziario, aereo, agricolo - siano prese delle misure. Parla anche della vasta coalizione nata a sostegno della legge, che può portare allo sviluppo di un piano d’urgenza per lottare contro la crisi climatica.

13 giugno 2021, 17:15

CO2, Gössi: “Il compromesso borghese si è spinto troppo in là”

La presidente del PLR nazionale Petra Gössi ritiene che l’obiettivo climatico della Svizzera stia scivolando via dopo il “no” alla legge sul CO2. Secondo lei il risultato ha mostrato chiaramente che una legge che consiste solo in “misure di indirizzo senza compensazione” non è accettata dalla popolazione.

Parlando a “Elephant Round” di Blick TV, Gössi, il cui partito aveva annunciato una svolta verde e sosteneva il “sì”, si è detta delusa che la legge non sia stata approvata. Per Gössi il disegno di legge di compromesso, che era stato elaborato con i partiti borghesi, è probabilmente andato troppo oltre per la popolazione. Secondo la presidente liberale i Verdi e la sinistra dovranno probabilmente fare più concessioni al centro in futuro.

13 giugno 2021, 17:01

Iniziative agricole, l’USC: “Contenti, erano estreme”

L’Unione svizzera dei contadini (USC) si rallegra della bocciatura delle iniziative incentrate sul divieto di pesticidi. In un tweet l’USC scrive che “l’elettorato rifiuta chiaramente le due iniziative agricole “Acqua potabile” e “Senza pesticidi”. L’economia agroalimentare nazionale è felice che le due proposte estreme non abbiano trovato una maggioranza”.

Die Stimmbevölkerung lehnt die beiden #Agrarinitiativen «Trinkwasser» und «Pestizidfrei» deutlich ab. Die einheimische Land- und Ernährungswirtschaft ist froh, dass die beiden extremen Vorlagen keine Mehrheit fanden. https://t.co/BDcPLpPg8d pic.twitter.com/9nOEDIqmjn June 13, 2021
13 giugno 2021, 16:36

Sciopero per il clima: “Legge CO2 andava nella direzione sbagliata”

“La legge sul CO2 andava nella direzione sbagliata: prendeva di mira le persone e lasciava fuori i grandi inquinatori”. È quanto sostiene Franziska Meinherz del comitato referendario per un’ecologia sociale, per il quale la politica ambientale deve andare di pari passo con quella sociale. “Questo risultato dimostra che la popolazione non vuole misure che rendano la vita quotidiana più costosa”, ha affermato Meinherz, che fa anche parte dello Sciopero per il clima, all’agenzia Keystone-ATS.

“Questa legge avrebbe definito la politica climatica per dieci anni e la Svizzera avrebbe continuato sulla sua traiettoria attuale”, ha aggiunto. A suo avviso, per raggiungere la neutralità climatica nel 2030, bisogna prima occuparsi dei settori più inquinanti. Meinherz cita in particolare gli importatori di automobili, dato che la Svizzera è il paese europeo che importa più 4x4, e il settore finanziario. Quest’ultimo è responsabile di 22 volte più emissioni di CO2 della popolazione e dell’industria svizzera messe insieme, ha sottolineato.

13 giugno 2021, 16:34

Legge CO2, PS e Verdi: “Ora intervenire su piazza finanziaria”

Dopo il probabile fallimento della Legge sul CO2, i Verdi e il PS vogliono intervenire sul settore finanziario svizzero, consci del fatto che un quarto del patrimonio globale è gestito in Svizzera. Secondo i due partiti in futuro non si dovrebbe più guadagnare distruggendo l’ambiente.

Ai microfoni di Blick-Tv, la co-presidente del PS Mattea Meyer si è detta estremamente delusa dall’esito del voto, aggiungendo che è ora di intervenire sulla causa principale della crisi climatica, il settore finanziario. Non si può permettere a quest’ultimo di lucrare distruggendo la foresta pluviale o cercando petrolio nei luoghi più improbabili, ha aggiunto, sperando che il PLR e l’Alleanza del Centro collaborino contro “le soluzioni finanziarie che distruggono il pianeta”.

Il presidente dei Verdi Balthasar Glättli spera da parte sua in un’ampia alleanza per mettere sulla buona strada la piazza finanziaria svizzera. “Solo così otterremo un impatto globale”. Le compagnie petrolifere e la loro lobby in seno all’UDC e al PLR hanno vinto e impedito una vittoria della Legge sul CO2, scrivono i Verdi in una nota.

13 giugno 2021, 16:28

UDC soddisfatta

L’UDC, qualunque sarà il risultato finale della votazione che è sempre in bilico in attesa della conclusione dello scrutinio nel canton Zurigo, è soddisfatta per il chiaro messaggio lanciato dalla popolazione svizzera sulla legge concernente la riduzione delle emissioni con effetto serra, la cosiddetta legge CO2. Secondo il presidente ticinese e consigliere nazionale Piero Marchesi particolarmente significativo è il risultato ottenuto nelle campagne.

Piero Marchesi: siamo molto contenti del voto sulla legge CO2, il popolo non vuole nuove tasse

Speciale Votazioni 12.45 del 13.06.21 13.06.2021, 18:12

13 giugno 2021, 16:28

Pensioni CdS, Caprara: "Rallegrato" - Pronzini: "Ha vinto la casta"

13 giugno 2021, 16:24

Turgovia boccia la legge Covid

Dopo Uri, Appenzello esterno e interno, Glarona, Obvaldo e Nidvaldo anche il Canton Turgovia ha detto no alla Legge Covid, seppur di misura (50.09% di contrari). Sugli altri temi dal cantone sono emersi 3 no alle iniziative agricole e alla revisione della legge sul CO2, mentre è stata approvata quella sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo.

13 giugno 2021, 16:22

Sciaffusa, bocciata iniziativa su inquinamento luminoso

Nel canton Sciaffusa è stata respinta di misura un’iniziativa volta a combattere il fenomeno dell’inquinamento luminoso notturno. Il testo, che puntava a introdurre autorizzazioni per i nuovi impianti d’illuminazione e per il rinnovo di quelli esistenti, è stato bocciato con il 52,7% di voti contrari.

13 giugno 2021, 16:17

Basilea Campagna, respinto credito per estensione di linea tramviaria

A Basilea Campagna i votanti hanno bocciato con il 57,7% di voti contrari un credito di 170 milioni di franchi destinato al prolungamento di una linea tramviaria tra Pratteln e Augst. Il nuovo tracciato, avversato da un referendum, era destinato a servire la zona di sviluppo denominata “Salina Raurica”, che prevede l’edificazione di abitazioni per 3’000 persone e 4’000 posti di lavoro.

13 giugno 2021, 16:16

Anche Berna dice no alla Legge sul CO2

È sempre più lontana l’approvazione della revisione della legge sul CO2: anche il Canton Berna ha infatti respinto l’oggetto con il 51.5% di contrari. Nel cantone sono state pure respinte le 2 iniziative agricole, mentre sono state approvate la Legge Covid e quella sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo.

13 giugno 2021, 16:10

Friborgo, passano i fondi in più per Bluefactory

A Friborgo è stato approvato di strettissima misura un aumento dei finanziamenti pubblici per la società che gestisce nella capitale il quartiere dell’innovazione Bluefactory. La votazione cantonale ha fatto registrare infatti appena il 50,5% di voti a favore. Il quartiere in questione è sorto negli ultimi anni sul sito dell’ex birrificio Cardinal.

13 giugno 2021, 16:07

Anche Vaud approva la legge sul CO2

Dopo Ginevra, Neuchâtel e Basilea Città Vaud è il quarto cantone ad approvare la revisione della legge sul CO2. Dal cantone romando sono emersi due no alle iniziative agricole, e due sì alla Legge Covid e a quella sulle misure di polizia per la lotta contro il terrorismo.

13 giugno 2021, 16:06

Ginevra, "sì" a riconversione sedime Bernex

La maggioranza dei ginevrini ha approvato in votazione cantonale un progetto per la riconversione di un terreno agricolo nel comune di Bernex, nel quale il cantone intende edificare una nuova scuola professionale per 900 allievi. Il progetto ha ottenuto il 63,7% dei voti a favore.

13 giugno 2021, 16:01

Giura, accolta iniziativa su parità salariale

Gli elettori del canton Giura hanno plebiscitato un’iniziativa popolare, promossa dal sindacato UNIA, per l’attuazione nel cantone della parità salariale sancita dalla legge federale sulla parità dei sessi. Il testo, sostenuto dal Governo e dal Parlamento, è stato accolto da più dell’88% dei votanti. La partecipazione al voto è stata del 54,8%.

13 giugno 2021, 15:58

San Gallo, 3 no e 2 sì

Anche nel Canton San Gallo le iniziative agricole sono state bocciate, così come la revisione della legge CO2. Accolte invece dai votanti la legge Covid e quella sulle nuove misure di polizia nella lotta al terrorismo.

13 giugno 2021, 15:52

Legge terrorismo, i Verdi vogliono definire meglio il termine "terrorismo" con un’iniziativa parlamentare

I Verdi intendono definire più precisamente il concetto di terrorismo inserito nella legge approvata oggi in votazione federale. Vogliono in tal modo prendere in parola i sostenitori della normativa, che hanno assicurato come le nuove disposizioni non saranno dirette contro gli attivisti pacifici.

Il gruppo ecologista presenterà un’iniziativa parlamentare la prossima settimana, ha indicato a Keystone-ATS il consigliere agli Stati glaronese Mathias Zopfi. La definizione di terrorismo andrebbe orientata a quella inserita nella legge federale sulle attività informative, che a suo avviso presuppone un pericolo per la vita, l’integrità fisica e la libertà degli individui. I Verdi inoltre chiedono che la legge sia completata con il requisito dell’intenzione di commettere un reato.

13 giugno 2021, 15:29

Nuova proiezione SSR, si consolida il "no" alla legge sul CO2

Stando ad una nuova proiezione di Gfs.bern tende in una qualche misura a consolidarsi il “no” alla legge CO2. I voti contrari sono sempre quantificati nel 51%, ma con un margine d’errore statistico che, per rapporto alla prima proiezione, si è ridotto ad un solo punto percentuale. Per il resto la nuova proiezione indica il 61% di voti (margine di errore di un punto percentuale) a favore della legge Covid e il 57% (margine di errore di 2 punti percentuali) per le nuove norme per la lotta contro il terrorismo.

13 giugno 2021, 15:28

Basilea Città dice sì al salario minimo a 21 franchi (controprogetto)

Basilea Città sarà il primo cantone svizzero tedesco ad introdurre un salario minimo. Altrove lo hanno già fatto Ticino, Neuchâtel, Giura e Ginevra. Alle urne è prevalso il controprogetto opposto all’iniziativa “Niente salari inferiori ai 23 franchi” di sindacati e partiti di sinistra.

Il controprogetto, che propone un salario minimo di 21 franchi, era sostenuto da liberali, radicali, UDC, Centro (ex PPD) e Verdi liberali, come pure dal governo cantonale, mentre il PS e i Verdi avevano lasciato libertà di scelta fra le due opzioni. È stato accolto nella misura del 53,8%, mentre l’iniziativa popolare ha ottenuto il 49,3% di suffragi.

13 giugno 2021, 15:20

Basilea-Città a favore delle due iniziative e contro le misure sul terrorismo

Basilea-Città è al momento l’unico cantone a essersi espresso a sostegno delle due iniziative agricole: quella sull’acqua potabile è stata accolta dal 58,8% dei votanti, mentre quella contro i pesticidi sintetici ha avuto il 57,2% di “sì”. Entrambi i testi, ricordiamo, sono stati già bocciati dalla maggioranza dei cantoni. Ma i cittadini del semicantone hanno accettato anche la legge CO2 (66,6% di voti a favore) e la legge Covid (69,1% di “sì”), opponendosi invece alle nuove misure di polizia nella lotta al terrorismo (54,9% di “no”). Anche quest’ultimo dato, per il momento, è per ora un unicum a livello nazionale.

13 giugno 2021, 15:08

Ticino, sulle votazioni federali 3 no e 2 sì

Anche in Ticino sono arrivati i risultati definitivi sulle votazioni federali. Le iniziative agricole sono state entrambe respinte con percentuali intorno al 60%. Bocciata anche la revisione del legge CO2, con i no al 55,5%. Approvata con il 69.2% la legge Covid, che è stata respinta unicamente nel comune di Linescio. Sì infine anche alla legge sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo (57.3%). Partecipazione al 47,4%

13 giugno 2021, 15:03

Ticino: due "sì" sulle votazioni cantonali

Dopo lo scrutinio di tutti i 108 comuni ticinesi, nelle due votazioni cantonali hanno prevalso i “sì”.

Per la sovranità alimentare il “sì” ha segnato il 62,1%, il “no” solamente il 37,9%.

Più tirato l’esito sulla previdenza professionale e lo stipendio dei membri del Consiglio di Stato: favorevoli al 52,1% e contrari molto vicini al 47,9%.

13 giugno 2021, 15:00

+++ INIZIATIVE RESPINTE IN VIA DEFINITIVA +++

Sia l’iniziativa per acqua potabile e cibo sano, che quella contro i pesticidi sintetici, sono state già bocciate dalla maggioranza dei cantoni. Trattandosi di proposte di modifica della Costituzione federale, i due testi, per essere approvati, necessitavano della doppia maggioranza fra popolo e cantoni. Contro il testo si sono finora schierati in maggioranza i votanti di Grigioni, Lucerna, Uri, Obvaldo, Nidvaldo, Glarona, Zugo, Sciaffusa, Appenzello interno ed esterno, Argovia, Vallese, Ginevra e Neuchâtel.

13 giugno 2021, 14:55

Uri, 4 no e 1 sì

Nel Canton Uri dalle urne, sui temi federali, sono usciti 4 no e un solo sì. Solo le misure di polizia nella lotta al terrorismo sono state approvate dai votanti, che hanno invece respinto la Legge Covid, la revisione su quella del CO2 e le due iniziative agricole.

13 giugno 2021, 14:55

Uri, Appenzello interno ed esterno contro la legge Covid

Si consolida il fronte dei cantoni che hanno respinto in votazione popolare la legge Covid. A schierarsi contro la normativa sono stati infatti anche i votanti di Uri, Appenzello Interno ed Esterno. La normativa, ricordiamo, è già stata bocciata dalla maggioranza dei votanti di Glarona, Obvaldo e Nidvaldo.

13 giugno 2021, 14:54

Ticino: partecipazione al voto al 47,2%

Dopo lo spoglio in 103 comuni ticinesi su 108, sui due temi cantonali di oggi, la partecipazione è al 47,2%.

13 giugno 2021, 14:48

Vallese, tre "no" e due "sì"

In linea con la posizione finora già espressa dalla maggioranza dei cantoni, anche il Vallese ha respinto le due iniziative “agricole” e la legge sul CO2. Approvate invece dai vallesani la legge Covid e quella sulle nuove misure di polizia contro il terrorismo.

13 giugno 2021, 14:43

Ginevra approva la legge CO2

Ginevra, di cui sono arrivati ora i risultati definitivi in relazione alle votazioni federali, è al momento l’unico cantone ad aver accettato (61,4% di “sì”) le legge sul CO2. I ginevrini, che si sono invece espressi a maggioranza contro le due iniziative, hanno invece approvato la legge Covid e le nuove norme per la lotta contro il terrorismo.

13 giugno 2021, 14:41

Sciaffusa, 3 no e 2 sì

Anche nel Canton Sciaffusa le iniziative agricole sono state bocciate, così come la revisione della legge CO2. Accolte invece dai votanti la legge Covid e quella sulle nuove misure di polizia nella lotta al terrorismo.

13 giugno 2021, 14:32

Legge Covid, Giovani UDC annunciano nuovo referendum

Il netto “sì” del popolo alla Legge Covid-19 non scoraggia i Giovani UDC. Questi ultimi hanno annunciato che inizieranno una nuova raccolta di firme per un referendum contro le modifiche della legge risalenti al 19 marzo scorso. “In caso di nuovo referendum, ci attendiamo un ‘no’ alla legge Covid-19, poiché i favorevoli non potranno più nascondersi dietro agli aiuti finanziari”, ha assicurato oggi all’agenzia Keystone-ATS il presidente dei Giovani UDC David Trachsel.

Trachsel s’è detto deluso per il chiaro voto del popolo, ma si è rallegrato che la quota dei “no” alla legge sia più ampio del previsto. Con il nuovo referendum, i Giovani UDC vogliono affrontare in particolare la questione del certificato sanitario, che - a loro avviso - divide la popolazione tra vaccinati e non vaccinati, creando una società a due classi. “Dobbiamo ritornare immediatamente alla normalità senza più pieni poteri al Consiglio federale”, ha aggiunto Trachsel.

13 giugno 2021, 14:21

Lucerna e Zugo: 3 "sì" e 2 "no"

Anche Lucerna e Zugo si aggregano al gruppo dei cantoni che hanno respinto le due iniziative “agricole” e la legge sul CO2. Accolte invece dai votanti dei due cantoni la legge Covid e quella sulle nuove misure di polizia nella lotta al terrorismo.

13 giugno 2021, 14:17

Legge Covid, anche Obvaldo e Nidvaldo dicono "no"

I votanti di Obvaldo e Nidvaldo hanno respinto entrambe le iniziative popolari ma, analogamente a quanto deciso dai glaronesi, anche la legge Covid. “No” pure alla normativa sul CO2 e “sì”, infine, alle nuove norme sulle misure di polizia contro il terrorismo.

13 giugno 2021, 14:16

Iniziative agricole, ambientalisti: “Cercheremo dialogo con contadini”

Le organizzazioni a tutela dell’ambiente punteranno sul dialogo con l’agricoltura per trovare soluzioni comuni. È quanto affermato da Philipp Sicher, responsabile della campagna che spingeva per due sì alle iniziative agrarie in votazione oggi, dopo la sconfitta ormai certa alle urne. Greenpeace, Pro Natura e le altre associazioni si attendevano maggiore entusiasmo da parte degli svizzeri riguardo ai testi, ha confessato Sicher a Keystone-ATS. Ci si aspettava perlomeno di raggiungere una percentuale di favorevoli fra il 40% e il 50%, ha precisato.

Stando al responsabile, i contrari hanno puntato sull’emotività e sulla polemica. Numerose promesse sono inoltre state formulate: “Ora le esamineremo”, ha assicurato Sicher, secondo cui l’obiettivo è comunque quello di sedersi a un tavolo per escogitare insieme delle soluzioni.

13 giugno 2021, 14:13

Legge Covid, Amici della Costituzione: “Delusi, ma continueremo a lottare”

Gli “Amici della Costituzione” sono “delusi” per il netto sì che si sta delineando alla Legge Covid-19, nonostante una campagna “molto attiva”. Il loro co-presidente Werner Boxler assicura tuttavia che la lotta per ripristinare la sovranità del popolo è soltanto agli inizi. Gli “Amici della Costituzione” sosterranno il referendum contro le modifiche della legge Covid-19, che risalgono al marzo scorso, sul certificato sanitario e il tracciamento, ha annunciato ancora Boxler. Il movimento appoggerà pure il referendum contro l’aiuto ai media. A suo avviso, la stampa “rimane troppo vicina al governo”, spesso fungendo da supporto a quella che Boxler chiama “propaganda di Stato”.

“Siamo in ogni caso dalla parte dei vincitori, poiché abbiamo potuto creare un movimento di cittadini indipendenti forte di 10’000 membri”, ha affermato Boxler all’agenzia Keystone-ATS.

13 giugno 2021, 14:08

CO2, Giacometti: “Grande rammarico per come sta andando”

“Aspettiamo il risultato finale, ma intanto mi rammarico molto per come stanno andando le cose, ancor più nel mio Cantone, i Grigioni, che ha detto di no alla revisione della legge sul CO2” ha commentato la consigliera nazionale PLR Anna Giacometti.

“Una legge in cui io credo molto e credo fermamente che i cambiamenti climatici vadano combattuti, e questa legge era un buon compromesso svizzero. Purtroppo probabilmente non siamo riusciti a trasmettere il messaggio dell’importanza di questa legge.”

Guarda l’intervento

Anna Giacometti commenta l'andamento della votazione sulla legge CO2

RSI 13.06.2021, 16:01

13 giugno 2021, 14:06

Votazioni cantonali nei Grigioni: un sì e due no molto chiari

Dalle urne grigionesi sono usciti tre risultati molto chiari sugli oggetti cantonali sottoposti al popolo. Il Parlamento ha visto confermate le sue posizioni per quanto riguarda il passaggio al sistema elettorale proporzionale e l’iniziativa sulla caccia. In entrambi i casi le indicazioni delle forze politiche di maggioranza è stata seguito dal 79% dei votanti: in un caso per sostenere il cosiddetto “compromesso grigionese”, nell’altro per respingere l’iniziativa “Per una caccia rispettosa della natura ed etica”. Governo e Gran Consiglio sono invece stati sconfessati sull’abrogazione della legge sugli assegni maternità. Sarà mantenuta come sperato dai promotori del referendum e come deciso dal 56,15% dei votanti.


13 giugno 2021, 14:04

CO2, Regazzi: “Mi aspettavo un risultato tirato”

“Mi aspettavo un risultato tirato, anche perché giro per il Paese e l’impressione che ho ricavato è che questa legge avrebbe avuto vita dura” ha commentato il consigliere nazionale del PPD Fabio Regazzi.

“C’è il rischio che i centri urbani facciano ancora una volta la differenza, io spero di no. Se dovesse emergere il no da questa domenica forse bisognerà fare anche un po’ di autocritica, penso al mio partito dove io ero una voce fuori dal coro”.

Guarda l’intervento

Fabio Regazzi commenta l'andamento della votazione sulla legge CO2

RSI 13.06.2021, 15:55

13 giugno 2021, 13:58

Votazioni federali nei Grigioni: 3 "no" e 2 "sì"

I risultati definitivi delle votazioni federali nei Grigioni fanno stato di una bocciatura sia per l’iniziativa per acqua potabile pulita e cibo sano (62,2% di “no”), che per quella contro i pesticidi sintetici (61,2%). Accolta invece la legge Covid (57,6% di “sì”), come quella sulle nuove misure di polizia contro il terrorismo (58,8%). “No” invece dei votanti retici alla legge sul CO2, respinta dal 53,4%.

13 giugno 2021, 13:56

Fronte ecologista sorpreso

L’ampiezza del no alle due iniziative sui pesticidi stupisce il fronte ecologista che le sosteneva. Ma ancor più, come sottolineato ai microfoni RSI dal co-coordinatore dei Verdi del Ticino Nicola Schönenberger, suscita interrogativi la possibile bocciatura della Legge sul CO2 sostenuta praticamente da tutti i partiti.

No alle due iniziative sui pesticidi: la reazione del co-coordinatore dei Verdi Nicola Schönenberger

Speciale Votazioni 12.45 del 13.06.21 13.06.2021, 15:43


13 giugno 2021, 13:47

Amnesty Svizzera: “La legge sul terrorismo è pericolosa”

La volontà espressa dagli elettori di prevenire la violenza terroristica è comprensibile, ma la normativa approvata oggi in votazione federale rappresenta una pericolosa violazione dei principi costituzionali: lo afferma la sezione svizzera di Amnesty International.

“La legge non è diretta solo contro le cosiddette minacce terroristiche: può essere anche usata per perseguire la legittima protesta politica”, afferma Patrick Walder, dirigente dell’organizzazione, citato in un comunicato odierno. Per l’organizzazione con queste disposizioni la Svizzera introduce una definizione vaga di terrorismo, aprendo le porte all’arbitrio da parte della polizia. La diffusione della paura e del terrore con intenzioni politiche è già considerata come un’attività terroristica: la minaccia di ricorrere alla violenza o di commettere un atto criminale non sono un prerequisito.

13 giugno 2021, 13:45

Glarona, 4 "no" e un "sì"

È oggi Glarona il primo cantone a fornire risultati definitivi in ordine alle 5 votazioni federali. E l’esito complessivo in parte si differenzia rispetto alle prime tendenze inquadrate a livello nazionale. I glaronesi hanno infatti respinto le due iniziative “agricole”, ma anche la legge Covid. Bocciata quindi anche la legge sul CO2 e accolte, invece, le nuove misure di polizia per la lotta al terrorismo.

13 giugno 2021, 13:17

Ticino, dopo 75 comuni: tirato il voto sulle pensioni

Sono stati resi noti i risultati in Ticino dopo lo spoglio in 75 comuni su 108 nelle due votazioni cantonali. Nel voto sulla legge sulla retribuzione e sulla previdenza dei Consiglieri di Stato (LRetCdS) sta vincendo - di misura - il “sì” con il 51,1%. Nella votazione sulla sovranità alimentare invece il “sì”, con il 61,2%, ha un margine leggermente più ampio rispetto al penultimo aggiornamento.

13 giugno 2021, 13:14

Grigioni, ormai certi il sì al proporzionale e i due no

Il sì al proporzionale per l’elezione del Parlamento così come i no all’iniziativa sulla caccia e all’abolizione degli assegni maternità sono ormai certi nei Grigioni. Il numero dei comuni scrutinati ora è di 95, e fra chi ha concluso le operazioni vi è anche la città di Coira. A mancare sono ancora Davos e alcune piccola località, ma dati i voti di scarto i risultati non possono più cambiare.

La partecipazione è stata di circa il 60%. Un dato molto elevato per la realtà grigionese. Per ritrovarne uno analogo bisogna risalire al 2013 quando in ballo c’erano le Olimpiadi.


Daniele Papacella: partecipazione record nei Grigioni

Speciale votazioni 12.45 del 13.06.21 13.06.2021, 15:28

13 giugno 2021, 12:47

Grigioni: 4 cittadini su 5 favorevoli al proporzionale

Nei Grigioni dopo lo scrutinio di 88 comuni su 101 si profila un ampissimo sostegno per il passaggio al proporzionale per l’elezione dei 120 membri del Gran Consiglio. I sì alla riforma (prevede un sistema biproporzionale con il mantenimento dei 39 circoli) superano il 77%. È la nona vota che i cittadini retici erano chiamati alle urne su una proposta di cambiamento del sistema elettorale e finora si erano sempre espressi per il maggioritario. Quello attualmente in vigore però è stato ritenuto inconstituzionale dal Tribunale federale.

Nessuna chance, come atteso, per l’iniziativa “Per una caccia rispettosa della natura ed etica” che raccoglie il 20% dei favori.

Non passerebbe anche l’abrogazione della legge sugli assegni maternità contro la quale il PS aveva lanciato il referendum: quasi il 57% degli elettori si esprime contro il parere del Governo e del Parlamento.

13 giugno 2021, 12:43

Ticino, nelle cantonali dopo 36 comuni si va verso due "sì"

Ecco i risultati nel canton Ticino dopo lo spoglio di 36 comuni su 108 nelle due votazioni cantonali. Nel voto sulla legge sulla retribuzione e sulla previdenza dei Consiglieri di Stato (LRetCdS) sta vincendo - di misura - il “sì” con il 51%. In quella sulla sovranità alimentare invece il “sì” con il 61% ha un margine nettamente più ampio.

13 giugno 2021, 12:34

Basilea Città verso un salario minimo di 21 franchi

Basilea Città sarà probabilmente il primo cantone di lingua tedesca a introdurre un salario minimo ancorato nella legge. Sulla base dei dati del voto per corrispondenza (il 95% ha scelto questa opzione), i cittadini del cantone hanno approvato domenica un salario minimo di 21 franchi all’ora previsto dal controprogetto del governo cantonale con una maggioranza del 53,53%.

L’iniziativa della sinistra che chiede un salario minimo di 23 franchi è stata invece respinta dal 51,08% degli elettori che hanno votato per corrispondenza. I risultati finali della votazione cantonale sono attesi verso le 15. Solo i cantoni di Ginevra, Neuchâtel e Ticino hanno finora introdotto un salario minimo.

13 giugno 2021, 12:33

Prime proiezioni SSR: "no" alla legge sul CO2 in lieve vantaggio

Dopo le tendenze, spazio alle prime proiezioni sulle 5 votazioni federali. Le indicazioni fornite ora dall’istituto Gfs.bern preconizzano una bocciatura con il 61% per l’iniziativa “Per acqua potabile e cibo sano”. Stessa quota di contrari, anche per il testo “Per una Svizzera senza pesticidi sintetici”. Le nuove misure di polizia per la lotta al terrorismo figurano sostenute dal 57%. È quindi il 61% ad approvare la legge Covid-19. Situazione di testa a testa infine per le legge sul CO2, che fa registrare per ora una lieve prevalenza di “no” (51%).

13 giugno 2021, 12:32

Ticino: partecipazione sotto il 50%

Dopo lo spoglio in 15 comuni la partecipazione al voto in Ticino è sotto il 50%: è del 49% nelle votazioni cantonali e del 48% nelle votazioni federali.

13 giugno 2021, 12:29

Co2, in Ticino dopo 11 comuni 57,7% di "no"

Dopo lo scrutinio in 11 comuni in Ticino, nella votazione sul Co2 che è molto in equlibrio a livello nazionale, vince il “no” con il 57,7% di voti.

13 giugno 2021, 12:27

Bosco il primo comune scrutinato

Ancora una volta Bosco Gurin, comune alto valmaggese con poche decine di abitanti, è stato il primo centro scrutinato in canton Ticino.

13 giugno 2021, 12:11

Grigioni, primi dati: ampia approvazione per il nuovo sistema d'elezione del Gran Consiglio

I primi risultati sull’esito delle cantonali nei Grigioni (69 comuni su 101) mostrano un ampio margine d’approvazione per la riforma del sistema d’elezione (da maggioritario a proporzionale) del Gran Consiglio retico. La revisione, infatti, risulta al momento approvata da quasi il 77,7% dei votanti.

13 giugno 2021, 12:03

Prime proiezioni SSR, iniziative bocciate, "sì" a legge Covid e a misure contro terrorismo, nessuna tendenza inquadrabile per la legge CO2

Le prime tendenze presentate per la SSR dall’istituto Gfs.bern prefigurano una bocciatura per le due iniziative “agricole” e un “sì” alla legge Covid e alle nuove misure di polizia nella lotta al terrorismo. Non è invece ancora inquadrabile una tendenza per l’esito del voto in merito alla legge sul CO2.

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