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Svizzera

Quarantene e obbligo di telelavoro aboliti

Per allentare le restanti misure vengono proposte due varianti - In Svizzera annunciati oltre 40'000 casi, 23 decessi e 218 ricoveri, in crescita su base settimanale

  • 2 febbraio 2022, 07:27
  • 16 agosto 2023, 15:01
Ignazio Cassis e Alain Berset hanno illustrato oggi ai media le decisioni dell'Esecutivo

Ignazio Cassis e Alain Berset hanno illustrato oggi ai media le decisioni dell'Esecutivo

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Il Consiglio federale ha annunciato gli attesi allentamenti alle misure restrittive contro la pandemia. Le quarantene, incluse quelle in corso, e l’obbligo di telelavoro saranno soppressi a partire da domani, giovedì. I provvedimenti sono stati presentati oggi in conferenza stampa a Berna da Alain Berset e Ignazio Cassis.

Intanto in Svizzera tornano a salire i contagi: l’UFSP ne ha contabilizzati nelle ultime 24 ore altri 41’175 (32’741 ieri), oltre a 23 decessi (uno in meno di ieri) e 218 ricoveri (167 ieri). Su base settimanale solo i nuovi casi sono diminuiti, mentre le ospedalizzazioni e i decessi sono in crescita.

A livello regionale, dai Grigioni nelle ultime 24 ore vengono segnalati 757 nuovi casi di coronavirus, in aumento rispetto a ieri (660). Al contempo le persone ricoverate sono calate di 10 unità e sono ora 28 (4 in terapia intensiva). In Ticino, al di là di una crescita importante dei contagi (1'498, +731), la situazione negli ospedali si è stabilizzata: i pazienti sono 183 proprio come ieri e non viene segnalato nessun decesso.

Dario Lanfranconi, Alex Ricordi, Diego Moles

2 febbraio 2022, 20:41

Covid, anche l’Italia vuole riaprire

Anche l’Italia punta alla riapertura, tanto che oggi, mercoledì, il Consiglio dei ministri ha varato un nuovo decreto riguardante le norme anti-Covid, incentrato sulla durata del Green Pass, sulle regole da seguire in zona rossa e in merito alla scuola in presenza.

2 febbraio 2022, 20:41

Primo giorno senza restrizioni in Danimarca

Mercoledì i danesi hanno vissuto la prima giornata senza restrizioni. Tutte le misure per il contenimento della pandemia (compresi Covid pass e mascherine) sono state revocate. I contagi restano alti, tuttavia per per le autorità il sistema sanitario regge anche se non ritengono che si tratti di un addio definitivo alle limtazioni legate al coronavirus. Per popolazione e commercianti è una boccata d’ossigeno. Tornare a vedere le persone in faccia anche sui mezzi pubblici e non dover più fare la coda per entrare in un locale fa però un po’ specie.

La Danimarca ha nuovamente fatto da apripista in materia. Altri paesi in Europa si stanno muovendo nella sua scia. la Norvegia ha scelto la strada del ritorno alla normalità e ha tolto buona parte dcelle mentre la Finlandia toglierà tutte le misure a fine mese. E se in Gran Bretagna l’unico obbligo resta l’isolamento per i contagiati, in Francia cominciano i primi allentamenti su telelavoro e mascherine.

Fine delle restrizioni in Danimarca

Telegiornale 02.02.2022, 21:00

2 febbraio 2022, 19:29

Un gennaio coi fiocchi per gli impianti di risalita grigionesi

Le funivie grigionesi sono molto soddisfatte dei loro affari di gennaio: rispetto alla media dei 5 anni, hanno registrato il 16% di ospiti in più e hanno aumentato il fatturato dei trasporti del 22%.

Gli aumenti registrati rispetto allo stesso periodo di un anno fa sono davvero enormi, osserva Bergbahnen Graubünden. Nel primo mese del 2022, le funivie hanno avuto il 54% di passeggeri in più e il fatturato dei trasporti è cresciuto di ben il 70% nei confronti del gennaio 2021 pesantemente influenzato dal Covid e dal maltempo.

2 febbraio 2022, 19:22

I Grigioni soddisfatti per le decisioni di Berna

La velocità di crociera definita dal Consiglio federale, in generale è ritenuta giusta, adeguata nei Grigioni. Anche se, come spiegato ai microfoni RSI dal presidente del Consiglio di Stato Marcus Caduff, si sarebbe potuti andare più in fretta sull’allentamento dell’obbligo del certificato, abolendo la regola del “2G+” da subito.

La settimana prossima il Governo retico deciderà se revocare l’obbligo della mascherina nelle scuole. Un passo che appare scontato data l’evoluzione della situazione. La discussione affronterà anche la questione dei test di massa negli istituti.

Coira soddisfatta

Il Quotidiano 02.02.2022, 20:00

2 febbraio 2022, 18:51

Altri aiuti per un milione di franchi a Stabio

Il Municipio di Stabio vuole raddoppiare lo stanziamento fatto nel 2020 quando venne creato un fondo con un milione di franchi per sostenere le economie domestiche, le associazioni, le attività commerciali e le aziende in difficoltà a causa della pandemia.

L’Esecutivo, preso atto che finora sono stati concessi incentivi e sostegni per 620’000 franchi ha sottoposto al Consiglio comunale la proposta di stanziare un altro milione per continuare a sostenere le attività economiche e commerciali del Comune distribuendo ad ogni cittadino residente un buono da 40 franchi da utilizzare nelle attività locali, incentivando e rafforzando gli aiuti già previsti per l’assunzione nelle aziende di apprendisti, disoccupati, giovani al primo impiego e domiciliati.

2 febbraio 2022, 18:31

Bertoli: “Non è un liberi tutti”

“Non è un “liberi tutti”: in tempi di crisi c’è un’escalation verso misure di prudenza, di chiusura e di attenzione ma è altrettanto legittimo il moto contrario, quando diventa difficile giustificare queste misure. È sempre arbitrario stabilire qual è il momento giusto. Il passo non è incoerente”. Commenta così ai microfoni di SEIDISERA le decisione comunicate oggi dal Consiglio federale il presidente del Consiglio di Stato ticinese Manuele Bertoli.

Anche il Consiglio di Stato si è riunito oggi, decidendo di togliere l’obbligo di indossare la mascherina alle elementari. Una misura, ricorda Bertoli, introdotta per evitare le quarantene di classe. Cadendo le quarantene, cadono anche le quarantene di classe e così il provvedimento collegato, spiega.

L’obbligo di indossare la mascherina alle scuole medie superiori non può essere abrogato dal Governo poiché è un dispositivo federale, mente per le scuole medie “abbiamo ritenuto di attendere ancora un attimo, ma comunque il provvedimento scade all’inizio delle vacanze di carnevale – aggiunge il direttore del Dipartimento dell’educazione – se tutto andrà bene immagino che dopo le vacanze si potrà tornare in classe senza mascherina”. Altre misure, conclude Bertoli, non sono previste in Ticino.

SEIDISERA del 02.02.2022: le considerazioni di Manuele Bertoli

RSI Ticino e Grigioni 02.02.2022, 19:33


2 febbraio 2022, 16:40

Tutti i partiti, tranne l'UDC, sostengono la linea del Consiglio federale

Il PS, i Verdi, i Liberali, il Centro e il PLR accolgono con favore la decisione del Consiglio federale di abolire la quarantena per i casi di contatto e l’obbligo di telelavoro. Inoltre sono d’accordo con l’approccio cauto nel revocare le ultime misure. Solo l’UDC chiede l’abolizione immediata di tutte le restrizioni, compresi la mascherina e il certificato sanitario.

Tre partiti di Governo su quattro sostengono la via scelta dal Governo. È ritenuta “ragionevole” dai vertici socialisti, mentre quelli del PLR salutano il ritorno alla normalità per diversi settori richiamando l’importanza della responsabilità individuale. Il Centro, da parte sua, invita a evitare decisioni precipitose poiché “il virus resta pericoloso”.

Sul fronte opposto l’UDC che chiedeva la revoca da subito di tutte le misure poiché il virus è diventato “una realtà sempre più inoffensiva e durevole”. I giovani democentristi chiedono l’istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta per accertare la legittimità delle decisioni adottate e il rispetto della Costituzione federale.

Les faits parlent d'eux-mêmes : toutes les mesures Covid doivent être levées. Notre président, Marco Chiesa, exige une analyse approfondie de toute la politique Covid du Conseil fédéral. vers la vidéo https://t.co/6L5i28oxak vers le communiqué https://t.co/Ty6JF1pOD8 pic.twitter.com/SQjgS9iVM3 February 1, 2022
2 febbraio 2022, 16:27

Economia soddisfatta, ma si rammarica per il mantenimento del certificato

C’è soddisfazione negli ambienti economici per l’abolizione da giovedì dell’obbligo di telelavoro e di quarantena.

Traspare invece rammarico per il mantenimento, ancora almeno per due settimane, del certificato Covid che è “dannoso” per molti settori, come affermato da Unione svizzera delle arti e mestieri (Usam), GastroSuisse, Federazione svizzera dei centri fitness e di salute, EXPO EVENT e SwissDrink in un comunicato congiunto. L’approccio “esitante” del Governo rappresenta una grossa e inutile perdita di fatturato e impedisce qualsiasi pianificazione per i settori interessati.

Viene per contro manifestato apprezzamento per l’estensione degli aiuti per casi di rigore

Die Wirtschaft begrüsst, dass der #Bundesrat heute Klarheit bezüglich des Datums zur Inkraftsetzung des #Industriezollabbaus geschaffen hat. Weitere Informationen dazu: https://t.co/TOVDIsnBss February 2, 2022
2 febbraio 2022, 16:23

Violazione della quarantena, decreto d'accusa per l'ex presidente di Credit Suisse Antonio Horta-Osorio

La procura di Uznach, nel canton San Gallo, ha emesso un decreto d’accusa nei confronti dell’ex presidente del Credit Suisse Antonio Horta-Osorio che ne propone la condanna a una multa di 2’000 franchi per violazione delle normative sulla quarantena anti-Covid. Il ministero pubblico ha accertato che il banchiere lo scorso 1° dicembre è uscito dalla quarantena (malgrado non avesse ricevuto un’esenzione straordinaria) per tornare a Londra con un jet privato. Secondo i magistrati la colpa dell’imputato non è però stata grave poiché, avendo utilizzato aereo e autista in modo privato, non ha concretamente messo in pericolo la sicurezza pubblica.

Il 58enne, dimessosi a gennaio, può opporsi alla proposta di condanna per violazione della legge sulle epidemie. In tal caso verrebbe giudicato in un’aula penale.

2 febbraio 2022, 15:54

Ticino, da lunedì mascherina non più obbligatoria alle elementari

2 febbraio 2022, 15:24

Crediti Covid, gli interessi non aumenteranno

Buona notizia per chi ha chiesto, e ricevuto, un credito Covid-19 per far fronte alla pandemia: il tasso di interesse non verrà ritoccato, ha stabilito il Consiglio federale. Il tasso almeno fino alla fine del marzo 2023 resterà dello 0% per i prestiti fino a 500’000 franchi e dello 0,5% per quelli di importo superiore.

Il Governo si è anche espresso a favore dell’introduzione di ammortamenti a partire dal 31 marzo prossimo, o eventualmente da una data successiva.

2 febbraio 2022, 14:42

Entrata in Svizzera, certificati e turismo: ulteriori provvedimenti in consultazione

Parallelamente alla revoca dei provvedimenti il Consiglio federale pone in consultazione ulteriori adeguamenti. In particolare:

Per chi entra in Svizzera non si applicheranno più provvedimenti sanitari di confine; questo significa che potranno essere revocati l’obbligo del test per le persone non vaccinate o non guarite e la registrazione dei dati di contatto all’entrata in Svizzera. Inoltre, dovranno essere revocati i cosiddetti certificati COVID svizzeri, per esempio i certificati per turisti o quelli rilasciati in seguito a un test anticorpale o antigenico rapido. Continueranno a essere emessi i certificati riconosciuti dall’Unione europea. Questi devono essere mantenuti per il traffico internazionale di viaggiatori fintantoché altri Stati applicano restrizioni all’entrata. È anche possibile che, per accedere a ristoranti o musei, in determinati Paesi continuerà a essere richiesto il certificato COVID.

2 febbraio 2022, 14:39

Cassis: "Vediamo luce all'orizzonte"

“Oggi è una bella giornata. Vediamo luce all’orizzonte”, ha dichiarato il presidente della Confederazione Ignazio Cassis, aprendo la conferenza stampa a Berna del Governo, con riferimento ai progressi della situazione epidemiologica, che rendono ora possibili gli allentamenti alle misure restrittive contro la pandemia.


Ignazio Cassis: "vediamo la luce all'orizzonte"

TG Speciale del 02.02.22 02.02.2022, 15:52

2 febbraio 2022, 14:36

Allentamenti futuri, la variante 2: revoca dei provvedimenti in due fasi

Qualora il 16 febbraio la situazione epidemiologica fosse invece ancora troppo incerta, il Consiglio federale intende procedere per gradi, in modo da poter valutare la situazione dopo ogni allentamento.

In una prima fase, vengono proposti i seguenti allentamenti dal 17 febbraio:

- revoca dell’obbligo del certificato nei ristoranti, alle manifestazioni, nelle strutture culturali e per il tempo libero; nei ristoranti continuerà a vigere l’obbligo di consumare stando seduti;

- revoca delle limitazioni per gli incontri privati;

- revoca dell’obbligo di autorizzazione per le grandi manifestazioni all’aperto; i Cantoni possono decidere se introdurre un tale obbligo, per esempio per le feste di carnevale;

- regola “2G” dove oggi vige la regola “2G+” (discoteche, piscine coperte, attività sportiva intensa, musica con strumenti a fiato).

In una seconda fase sarebbero poi revocati i provvedimenti di protezione restanti: l’obbligo della mascherina, la regola “2G” e l’obbligo di autorizzazione per le grandi manifestazioni al chiuso. Il passaggio alla seconda fase comporterà l’abrogazione dell’ordinanza COVID-19 situazione particolare.

2 febbraio 2022, 14:35

Allentamenti futuri, la variante 1: revoca in blocco dei provvedimenti dal 17 febbraio

La prima proposta governativa riguarda una possibile revoca in blocco dell’ordinanza COVID-19 il 17 febbraio. “Una riapertura totale comporta però rischi epidemiologici, poiché potrebbe accelerare nuovamente la circolazione del virus. Questa opzione entra in linea di conto soltanto se è stato superato il picco dell’ondata epidemica” ha spiegato il Consiglio federale. Il tasso di immunizzazione della popolazione deve quindi essere sufficiente e il numero di contagi e ricoveri in calo.

In questo caso sarebbero revocati tutti i provvedimenti di protezione, in particolare:

- l’obbligo del certificato nei ristoranti, alle manifestazioni e nelle strutture culturali e per il tempo libero;

- l’obbligo della mascherina sui trasporti pubblici, nei negozi e in tutti i luoghi chiusi accessibili al pubblico;

- le limitazioni per gli incontri privati;

- l’obbligo di autorizzazione per le grandi manifestazioni.

Il piano di protezione per l’organizzazione di grandi manifestazioni dovrà tuttavia rimanere in vigore, poiché non possono essere escluse nuove restrizioni. Anche l’obbligo d’isolamento per chi risulta positivo al test per il SARS-CoV-2 dovrà restare in vigore. Inoltre dovranno essere adottati provvedimenti supplementari per proteggere le persone particolarmente a rischio. Il Consiglio federale chiederà inoltre ai Cantoni se deve essere mantenuto l’obbligo della mascherina sui trasporti pubblici, nel commercio al dettaglio e nelle strutture sanitarie.

2 febbraio 2022, 14:33

+++ Nuovi allentamenti in consultazione, due le varianti +++

Il Consiglio federale ha inoltre comunicato che verrà avviata una consultazione riguardante le altre misure da revocare. I cantoni, le parti sociali, le commissioni parlamentari e le associazioni interessate hanno tempo fino al 9 febbraio per esprimersi sull’abrogazione degli altri provvedimenti. Il Consiglio federale propone due varianti “a seconda di quando sarà raggiunto il picco dell’ondata epidemica e prenderà una decisione nella seduta del 16 febbraio”.

2 febbraio 2022, 14:30

+++ Quarantene e obbligo di telelavoro aboliti +++

Le quarantene, comprese quelle in corso, e l’obbligo di telelavoro saranno aboliti in Svizzera, a partire da domai (giovedì 3 febbraio). Lo ha annunciato il Consiglio federale in conferenza stampa, alla presenza di Alain Berset e Ignazio Cassis, dopo che nella sua seduta odierna ha preso alcune decisioni relative agli allentamenti delle restrizioni anti-Covid, giustificati con la constatazione di “un’evoluzione positiva della situazione negli ospedali”.

L’obbligo del telelavoro viene tramutato in raccomandazione. I datori di lavoro continuano a essere tenuti a proteggere i loro dipendenti da un’infezione ed è mantenuto l’obbligo della mascherina sul posto di lavoro.

La quarantena dei contatti è revocata per la prima volta dall’inizio della crisi. Il 12 gennaio scorso il Consiglio federale l’aveva già abbreviata e limitata alle persone che vivono nella stessa economia domestica. “In seguito a questa decisione sono abrogate anche le disposizioni dell’ordinanza COVID-19 perdita di guadagno sull’indennità di perdita di guadagno in caso di quarantena dei contatti. Tuttavia, chi risulta positivo al test per il SARS-CoV-2 ed è quindi portatore di un’alta carica virale resta tenuto a mettersi in isolamento per evitare di contagiare altre persone” si legge in una nota.

2 febbraio 2022, 13:42

Svizzera di nuovo oltre i 40’000 contagi

I nuovi casi di Covid-19 registrati in Svizzera tornano a salire: l’UFSP ne ha contabilizzati nelle ultime 24 ore altri 41’175 (32’741 ieri), oltre a 23 decessi (uno in meno di ieri) 218 ricoveri (167 ieri). Una settimana fa i contagi avevano fatto segnare un primato a 43’199, mentre i morti erano stati 13 e le ospedalizzazioni 170. Da inizio pandemia hanno perso la vita a causa del virus 12’403 persone.

Il tasso di positività dei 111’985 test di cui è stato comunicato il risultato è del 36,8% (38% una settimana fa), mentre il tasso di riproduzione - dato che ha una decina di giorni di ritardo rispetto agli altri - si attesta a 1,11, pure in calo dal 1,21 dello scorso mercoledì.

Attualmente ci sono 674 persone in terapia intensiva. I pazienti Covid-19 (200, -15 in una settimana) occupano il 23,40% dei posti disponibili in terapia intensiva, che ha un tasso di occupazione del 78,70%.

2 febbraio 2022, 12:51

Altri 3,4 miliardi contro la pandemia

La proroga, decisa in dicembre dal Parlamento, di alcune misure volte a mitigare le ripercussioni negative del coronavirus, specie sull’economia e il lavoro, necessitano di un ulteriore stanziamento di mezzi: 3,4 miliardi di franchi in tutto, come deciso oggi dal Consiglio federale quale prima aggiunta al preventivo 2022 della Confederazione.

La prima aggiunta inclusa nel messaggio alle Camere prevede tre crediti supplementari che concernono l’indennità di perdita di guadagno per il coronavirus (1,7 miliardi), la partecipazione della Confederazione agli aiuti per i cosiddetti casi di rigore (900 milioni) e il contributo federale all’assicurazione contro la disoccupazione per le indennità per lavoro ridotto (800 milioni). Tutti gli aumenti vengono chiesti come fabbisogno finanziario eccezionale, si legge in un comunicato diffuso oggi dal Governo.

2 febbraio 2022, 11:13

Berna, dopo due anni torna il Gurten Festival

Dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia il Gurten Festival fa il suo ritorno a Berna. L’evento dovrebbe tenersi quest’estate sulla collina che sovrasta la capitale federale. In cartellone, fra gli altri, The Chemical Brothers e Black Eyed Peas.

La vendita dei biglietti per i quattro giorni di festival, dal 13 al 16 luglio, è iniziata oggi, hanno annunciato gli organizzatori, che hanno reso noto anche il programma. Gli artisti principali sono il gruppo berlinese di reggae e dancehall Seeed, il duo britannico di musica elettronica The Chemical Brothers nonché la cantante soul Erykah Badu, gli hip-hopper dei Black Eyed Peas e la rapper Megan Thee Stallion, direttamente dagli Stati Uniti.

2 febbraio 2022, 11:08

Allentamenti al via in Francia

Promesse dal governo il 20 gennaio scorso, sono scattate questa mattina in Francia le misure di alleggerimento delle restrizioni per la pandemia, mentre la quinta ondata dà segnali di calo ormai da una settimana. Da oggi non è più obbligatorio indossare la mascherina all’esterno, resta soltanto la “raccomandazione” di indossarla quando “non è possibile il rispetto del distanziamento”.

Provvedimento molto atteso da tutto il mondo della cultura e dello sport, da oggi niente più limiti di accesso per i siti che ricevono pubblico, dagli stadi ai luoghi culturali, teatri, cinema e sale da concerto. Dovranno aspettare invece ancora due settimane le discoteche, che restano chiuse dal 10 dicembre. Infine, sempre da oggi, il telelavoro non sarà più obbligatorio per 3 o 4 giorni a settimana ma soltanto “raccomandato”, senza precisazione del numero di giornate.

2 febbraio 2022, 10:17

Ticino, quasi 1'500 nuovi contagi - Pazienti invariati e nessun decesso

Sono 1’498 i nuovi casi di positività al coronavirus accertati in Ticino nelle ultime 24 ore. Non sono stati registrati ulteriori decessi a causa del Covid-19, mentre resta stabile (183) il numero delle ospedalizzazioni dopo l’insorgenza della malattia. Si registra però un ricovero in più in cure intense: sale così a 15 il numero delle persone sottoposte attualmente a terapia intensiva nei nosocomi del cantone.

2 febbraio 2022, 10:01

Olimpiadi, altri 32 casi a Pechino legati ai Giochi

I casi di Covid-19 continuano ad aumentare a ridosso dell’apertura delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022: ieri ci sono stati altri 32 contagi, che hanno portato il totale delle infezioni accertate a 304 nel periodo 4 gennaio - 1 febbraio. Dagli aggiornamenti diffusi dal Comitato organizzatore, infatti, è emerso che 15 contagi sono stati rilevati ieri subito all’aeroporto di Pechino, mentre i residui 17 a seguito dei controlli effettuati all’interno del sistema delle bolle.

Fra le nuove infezioni, 9 fanno capo ad atleti e funzionari dei team dei vari Paesi partecipanti, mentre 23 a persone coinvolte nei Giochi a vario titolo.

2 febbraio 2022, 08:31

Tonga: dopo il sisma, il Covid

L’arcipelago di Tonga andrà in completo lockdown dopo che sono stati registrati due casi di coronavirus. Il primo ministro Sovaleni ha affermato che entrambi sono stati rilevati al porto, dove sono arrivati gli aiuti umanitari a seguito della recente eruzione vulcanica e dopo lo tsunami. Durante tutta la pandemia, il paese era stato pressoché risparmiato dal virus. Solo in ottobre era stato segnalato un positivo. Sovaleni ha spiegato che la situazione verrà aggiornata ogni due giorni. L’obiettivo è quello di fermare subito il propagarsi dei contagi. Non saranno quindi possibili gli spostamenti da un’isola all’altra.

2 febbraio 2022, 07:40

Grigioni: aumentano i casi, ma calano i pazienti

Nel canton Grigioni nelle ultime 24 ore sono stati registrati 757 casi di coronavirus, per un totale di 56’633 da inizio pandemia. Il giorno prima erano stati 548. I casi attivi sono 660 e le persone in quarantena 2’175, 2’862 in isolamento. Non vengono segnalati decessi per il settimo giorno consecutivo; il bilancio resta quindi fermo a 243 morti.

Per quanto riguarda invece le ospedalizzazioni, 28 i pazienti che sono ad oggi ricoverati, dieci in meno rispetto a martedì. Quattro si trovano sempre in terapia intensiva, tre necessitano di respirazione artificiale (dato invariato).

2 febbraio 2022, 07:39

Partita la staffetta olimpica tra restrizioni e riduzioni

La staffetta della fiaccola olimpica di Pechino 2022 ha preso il via questa mattina, anche se è stata ridotta a soli tre giorni nel mezzo delle restrizioni anti-pandemiche del Covid-19. Sono 1’200 i tedofori che si alterneranno nel tracciato rigorosamente definito all’interno del sistema delle bolle, al fine di azzerare i contatti con il mondo esterno, e che toccherà le aree di gara a Pechino e nella vicina città di Zhangjiakou, nel confinante Hebei, dove sono state realizzate le piste per lo sci di fondo e il salto con gli sci.

Il pubblico per la staffetta è stato ridotto ai minimi, rigorosamente sottoposto a test anti-Covid e a un periodo di osservazione medica, nell’ambito degli sforzi per assicurare un incoraggiamento a seguire i Giochi invernali la cui cerimonia è in programma il 4 febbraio. Il percorso sarà molto breve rispetto alle edizioni del passato e includerà tra l’altro un passaggio alla Grande Muraglia, il monumento più famoso della Cina, nonché ai parchi olimpici del centro di Pechino e al Palazzo d’Estate.

2 febbraio 2022, 07:34

OMS: sottovariante di Omicron rilevata in 57 Paesi

Una delle sottovarianti di Omicron, che secondo alcuni studi sarebbe più contagiosa della versione originale, è stata individuata in 57 Paesi. Lo ha annunciato oggi l’Oms.

Omicron, che si diffonde e muta rapidamente, è diventata la variante dominante nel mondo da quando è stato identificato per la prima volta in Sudafrica 10 settimane fa. Nel suo rapporto epidemiologico settimanale, l’Organizzazione mondiale della Sanità spiega che questa variante, che rappresenta oltre il 93% di tutti i campioni di coronavirus raccolti nel mese scorso, conta diverse sottovarianti: BA.1, BA.1.1, BA.2 et BA.3.

2 febbraio 2022, 07:32

Il giorno dei primi allentamenti

Oggi dovrebbe essere il giorno dei primi veri allentamenti anti-Covid anche in Svizzera. L’immediata abolizione delle quarantene (e del telelavoro obbligato) è oggetto di discussione del Consiglio federale, altre restrizioni -pure dibattute oggi e legate al certificato- potrebbero invece cadere a metà mese. La situazione negli ospedali sembra permettere questi passi... ma con quali priorità e velocità?

Ascolta il servizio da Berna di Gian Paolo Driussi

RG 7.00 del 02.02.2022 - Allentamenti in vista, il servizio di Gian Paolo Driussi

RSI Svizzera 02.02.2022, 08:29

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