“From Eastern Europe” di Marie-Elisabeth Hecker e Martin Helmchen, Alpha Classics (dettaglio di copertina)
La Recensione

“From Eastern Europe”

Nuovo disco firmato dal violoncello di Marie-Elisabeth Hecker e il pianoforte di Martin Helmchen

  • Oggi
  • 15 min
  • Giordano Montecchi
  • outhere-music.com
Scarica

From Eastern Europe dall’Europa orientale. Il titolo di questo recente album edito da Alpha Classics avrebbe potuto essere anche “dalla Russia...”, ma considerate le vicissitudini storiche si sarebbero dovuti fare dei distinguo. Comunque l’album contiene sei composizioni per violoncello e pianoforte composte nell’arco dal 1901 al 1978 da altrettanti autori che, senza ombra di dubbio, si possono considerare i maggiori compositori russi (o sovietici del xx secolo). Artisti che a seguito della cosidetta “destalinizzazione”, da soli bastano a testimoniare la crescente influenza che questo tormentato universo musicale ha avuto nell’imprimere una svolta decisiva alla musica del secondo Novecento, via via che se ne scoprivano i tesori.

Parliamo di, in “ordine di anzianità”, Sergei Rachmaninov, Igor Stravinskij, Sergei Prokof’ev, Dmitrij Šostakovič, Mieczysław Weinberg e Alfred Šnitke. Sono cinque sonate e una Suite affidate al violoncello di Marie-Elisabeth Hecker e al pianoforte di Martin Helmchen. Disco magnifico, oltre che per l’interpretazione, anche per le considerazioni suggerite dagli scarti, dalle distanze stilistiche ed espressive tra i diversi autori e tra le diverse stagioni susseguitesi nel corso di neppure ottant’anni, costellati di guerre e altre atrocità.

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare