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Keri-Lynn Wilson, un’appassionata guida per la Ukrainian Freedom Orchestra

Un grido di libertà in musica lanciato anche al Festival di Lucerna 

  • Oggi
  • 25 min
  • Luisa Sclocchis
  • Courtesy: Keri-Lynn Wilson Foto: Olivia Kahler
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Direttrice di origine canadese e in parte ucraina, Keri-Lynn Wilson è fondatrice e direttrice musicale della Ukrainian Freedom Orchestra. Compagine orchestrale che riunisce musicisti ucraini - nata in occasione e, potremmo dire, in risposta all’invasione russa - con cui nelle ultime quattro estati si è esibita tra prestigiose istituzioni musicali e festival di Europa e Stati Uniti.
Lo scorso anno 2024 Wilson è nominata direttore musicale della Kyiv Camerata e il 24 agosto, nel Giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina, insignita dell’Ordine della Principessa Olga dal presidente Zelensky per il suo contributo alla cultura ucraina. Grande attenzione ha ricevuto la sua registrazione della Nona Sinfonia di Beethoven, realizzata insieme all’Ukrainian Freedom Orchestra a Varsavia, pubblicata da Deutsche Grammophon il 23 febbraio 2024 per commemorare il secondo anniversario dell’invasione.
Abbiamo incontrato Keri-Lynn Wilson, ospite del Lucerne Festival alla guida della compagine orchestrale ucraina interprete di un programma che, oltre a pagine di Strauss e Beethoven, ha proposto la Suite da “The Mothers of Kherson” di Maxim Kolomiiets.
 

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