Nel 1972, il compositore russo Grigori Samuilovich Frid mette in scena a Mosca un monodramma per piccola orchestra intitolato Il diario di Anna Frank - ispirato alle vicende raccontate nell’omonimo libro di testimonianza – che, in poco tempo, diventa la sua opera più celebre e rappresentata. Si tratta di un lavoro perfetto per sale di piccole dimensioni o per ensemble indipendenti e non stupisce dunque che TOBS! – ossia l’unione dei teatri di Biel e Solothurn – abbia deciso di presentarla al proprio pubblico in una nuova produzione firmata da Isabelle Freymond, sotto la direzione di Francis Benichou.
In sala, per il Ridotto, c’era Sabrina Faller, che, con un solo aggettivo, ha definito ‘potente’ il risultato dell’allestimento. Nella seconda parte della trasmissione incontriamo, poi, il contro-tenore Raffaele Pe, vulcanica anima dell’Orfeo Week - una settimana di musica, filosofia, letteratura, scienza e arte visiva dedicata al mito di Orfeo – che si terrà dal 22 al 30 novembre a Lodi.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703727







