Nel Novembre 1920, a un mese dal "Natale di Sangue", con la città di Fiume assediata e quasi affamata, arrivano Toscanini con l’Orchestra della Scala, in un programma fra il dimostrativo e il simbolico che esalta la popolazione.
A 100 anni dall’impresa fiumana, ritorniamo sul ruolo politico e culturale di quell’esperimento utopico che fu la Reggenza Italiana del Carnaro.
La Carta del Carnaro la musica, considerata una istituzione religiosa e sociale, acquisisce una centralità estetica ma anche pratica attraverso l’insegnamento musicale e il coinvolgimento del popolo.
Come ricontestualizzare, oggi, quell’esperimento culturale?
Ci aiuteranno i nostri ospiti: Giordano Bruno Guerri, storico, scrittore, saggista nonchè presidente della fondazione Vittoriale degli italiani e Nicola Cattò, musicologo, storico della musica e direttore della rivista “Musica”.
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