Il candidato premier del M5S Luigi Di Maio
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Le stelle d’Italia

C’è incertezza all’indomani del voto italiano che ha sancito la vittoria del movimento 5 stelle e della lega di Matteo Salvini. Quali le alleanze possibili per formare un governo?

  • ansa
  • 6.3.2018
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Per il M5stelle votato da circa 11 milioni di italiani queste elezioni sono state un trionfo, ha sentenziato il leader Luigi di Maio “Questo è un risultato post-ideologico, che va al di là degli schemi di destra e sinistra”. Ma queste elezioni che hanno sancito pure il tonfo del pd di Matteo Renzi e la storica avanzata della lega di Matteo Salvini non hanno espresso una chiara coalizione di maggioranza. E così sia i penta-stellati che il centro destra dovranno guardarsi in giro per riuscire a formare un governo. Come interpretare questo voto di protesta che ha ridimensionato pure Forza Italia di Berlusconi? Ci saranno delle alleanze contro natura a dispetto delle dichiarazioni di battaglia della vigilia? A chi conferirà il presidente italiano Mattarella l’incarico di formare un governo? Quanto è grande il rischio di un rapido ritorno alle urne? O ci potrebbe essere il varo di un ennesimo governo tecnico? come interpretano il risultato gli altri paesi europei? Ne discutiamo a Modem con il politologo Mario Telò, docente all’università di Bruxelles, con la giornalista Barbara Fiammeri del Sole 24ore e con Marco Valbruzzi, docente di scienze politiche e coordinatore all’ Istituto Cattaneo di Bologna.

Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay

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