È giunta l’ora del primo bilancio consolidato di UBS, della grande UBS nata dall’acquisto - non proprio volontario - di Crédit Suisse, che lo scorso 19 marzo era ormai giunta a un passo dal collasso finanziario.

La superbanca capitanata da Sergio Ermotti presenta i risultati del secondo trimestre e con essi anche i primi conti delle due banche unite sotto lo stesso tetto.

Dalla grande attesa in tutte le grandi piazze finanziarie del mondo all'apprensione per quanto riguarda il personale e i tagli che questa acquisizione porta con sé.

In questa puntata di Modem cerchiamo anche di capire se questa massima di Sergio Ermotti è ancora valida: “non si tratta di sapere se la nuova UBS è too big to fail ma piuttosto di capire se è malgrado tutto troppo piccola per poter sopravvivere”.

Ne discutiamo con:

• NATALIA FERRARA - codirettrice dell’Associazione svizzera degli impiegati di banca

• CARLO LOMBARDINI - avvocato specializzato in diritto bancario e docente all’Università di Losanna

• ALBERTO PETRUZZELLA - presidente dell’Associazione bancaria ticinese

• LUCA FASANI - giornalista RSI

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