Il mondiale migliore di sempre”, parola di Gianni Infantino... di sicuro il mondiale più controverso, più discusso, più costoso e più impattante a livello di emissioni di CO2... In un mondo ideale tutti vorrebbero celebrare la vittoria dell'Argentina e parlare solo delle evoluzioni di Messi e Mbappé ma - è un dato di fatto – non si può più scindere la politica dallo sport, non si può parlare di calcio senza parlare di geopolitica, di strategie economiche e di potere... perché è di questo che si tratta.
Cala dunque il sipario su Qatar 2022, per Modem l’occasione per fare il punto e cercare di capire come escono Fifa e Qatar da questi mondiali e soprattutto – un aspetto che in pochi hanno toccato – qual è stato il reale impatto ambientale di questa manifestazione, che alla vigilia era stata definita dalla stessa FIFA a "Impatto Zero" .
Ne parliamo con
- Francesca Caferri, giornalista de La Repubblica, esperta di Paesi del Golfo
- Marco Bellinazzo, giornalista del Sole24h, autore del libro “Le nuove guerre del calcio”
- Daniele Rao, ricercatore per l’ONG Carbon Market Watch con sede a Bruxelles