Si torna a parlare di contrabbando in Valposchiavo grazie alla seconda edizione di s-Confini, rassegna culturale che riflette su un periodo storico che ha significato molto per le comunità situate - appunto - sul confine.

Il Festival transfrontaliero propone fino al 7 maggio un ricco programma (s-confini.eu) che spazia dalla mostra dal titolo “Il contrabbando visto da Bernardo Lardi”, al monologo teatrale di Chiara Balsarini, sino alla presentazione del giallo-storico di Andrea Paganini “Le indagini imperfette” e del romanzo storico "Dal Bernina al Naviglio” a firma di Massimo Lardi. Ci saranno escursioni lungo i sentieri un tempo battuti dai contrabbandieri, visite guidate alle torrefazioni ancora in attività a Brusio e a Poschiavo dove sarà possibile inebriarsi di quel profumo che un tempo aleggiava in tutta la valle.

Si parlerà anche dell’universo femminile con “Donne – altre vite, stesso cuore”, una mostra fotografica dell’Associazione Argonaute di Sondrio che si inserisce nel lavoro di recupero della memoria della storia sociale di Valtellina e Valchiavenna portata avanti da tempo dall’associazione. E sempre grazie alle Argonaute si terrà una conferenza dal titolo "Percorsi sconfinanti - donne migranti nel secondo dopoguerra”.

L’iniziativa è promossa dal Centro culturale Casa Besta e dal MET Museo Etnografico Tiranese, in collaborazione con Valposchiavo Turismo e Consorzio turistico Media Valtellina.