Sul piano pratico, come leggete a parte, la differenza alla Valascia l’hanno fatta, nel bene e nel male, gli otto stranieri. Ma del derby numero 198 c’è evidentemente anche altro da ricordare e sottolineare, e qui lo facciamo in forma telegrafica.
CARATTERE: del “non mollare mai” di bianconera… creazione, l’Ambrì ha fatto anche stavolta un credo. Perché proprio sull’1-4 si è dato la fatidica mossa, e lo ha fatto in contemporanea con l’appagamento con cui il Lugano (costretto tra l’altro a rinunciare dopo il primo tempo a Reuille, suo miglior marcatore svizzero, alle prese con problemi muscolari all’inguine) ha bissato quello già emerso sei giorni prima contro il Bienne. Fatto sta che i bianconeri nelle ultime tre partite, pur avendo incamerato 7 punti, hanno incassato 12 reti: e Fischer ha tutte le ragioni di arrabbiarsi. Nella stessa misura in cui – al di là dei limiti di velocità e intensità e quindi di gioco offensivo – Pelletier può dirsi orgoglioso di quanto fatto e raccolto con una squadra priva di cinque titolari, ultimo in ordine di tempo nientemeno che Pestoni. Spunto interessante: dopo le prime 8 giornate questo Ambrì si ritrova con un solo punto in meno (10 contro 11) rispetto a un anno fa, e con lo stesso numero di reti incassate e 3 gol in più segnati…
DIFESE E PORTIERI: senza entrare nel dettaglio delle 9 reti segnate, basti dire che non è stata gran serata né per gli assetti difensivi (nella prima mezzora spesso in affanno e fuori posizione quello biancoblù, e poi quasi esattamente il contrario) né per i portieri. Assolutamente insufficienti, peraltro, le statistiche dei tiri parati: 83.33% Manzato e 88.24% Zurkirchen. Che fino a ieri, per la cronaca, viaggiavano alla media del 93 rispettivamente 94%.
IL DERBY DEI GIOVANI: da ricordare, assolutamente, il gran bel gol che Christian Stucki è andato ad inventarsi per l’1-2 a metà partita, saltando con classe e velocità Fazzini (preferito stavolta da Fischer all'acciaccato Dal Pian) prima di infilare alla grande Manzato. A proposito: la linea del 19enne Fuchs, del 22enne Stucki e di Lüthi da questo derby se n’è uscita con uno splendido +2. PS: sia per Stucki sia per il suo compagno difensore Chavaillaz (autore del 4-4) quello realizzato nel derby è stato il primo gol in NL A.
VALASCIA SUPPLEMENTARE: per la quarta volta su quattro, intanto, l’HCAP sul ghiaccio di casa è andato oltre il 60’, stavolta senza arrivare però ai rigori, e con un bilancio casalingo ora di tre vittorie da 2 punti e una sconfitta da 1…
E STASERA si torna ovviamente in pista. Alla Resega il Lugano deve assolutamente ripartire dalla disciplina difensiva contro uno Zugo reduce da due nette vittorie casalinghe contro Kloten (3-0) e Friborgo (6-1). L’Ambrì è da parte sua ospite proprio di un Gottéron in piena crisi, con due sole vittorie all’attivo finora e reduce da quattro pesanti KO con una differenza-reti di 6-20 contro Lugano, Zugo, Zurigo e Bienne… Staremo a vedere.
(pi.gi.)
Ottavo turno di NL A, Ambrì - Lugano
Contenuto audio
Il servizio con Fredrik Pettersson e Keith Aucoin (Rete Uno Sport 04.10.2014, 12h50)
RSI Sport 04.10.2014, 14:00
Il servizio con Alessandro Chiesa e Paolo Duca (Rete Uno Sport 04.10.2014, 07h20)
RSI Sport 04.10.2014, 10:13
Le dichiarazioni di Serge Pelletier (Rete Uno Sport 04.10.2014, 00h15)
RSI Sport 04.10.2014, 11:37
Le dichiarazioni di Patrick Fischer (Rete Uno Sport 04.10.2014, 00h15)
RSI Sport 04.10.2014, 11:25