Quest’anno Refusés collabora con il Festival BaseCamp presentando due progetti multidisciplinari. Il primo riguarda un’installazione interattiva di Claudio La Mattina che troverà spazio nel cortile dell’Istituto Sant’Eugenio a Locarno. La seconda proposta è un progetto cinematografico sperimentale che esplora spazio, prospettiva e possibilità attraverso il film, invitando a interpretare il Festival, Locarno e il BaseCamp come una “utopia dentro un’utopia”.
In collaborazione con Play Suisse e SRG SSR, tre registi – Simone Bozzelli, Sophia Schweizer e Anna Simonetti – insieme al direttore della fotografia Pablo Garridas Carreras, realizzeranno una serie di opere originali, girate interamente su pellicola 16 mm con una Bolex. Il progetto parte dalla convinzione che nessun momento possa essere vissuto due volte allo stesso modo, ogni regista trasformerà così l’esperienza condivisa in un racconto soggettivo, dando vita a cortometraggi singoli, installazioni o a un lungometraggio collettivo.