Portavoce di un cinema giocoso e audace, incurante delle convenzioni, sempre attento alle donne e agli emarginati, Agnès Varda ha conquistato il pubblico di Piazza Grande a Locarno, quando nel 2014 “ha completato il suo zoo”, ricevendo il Pardo d’onore alla carriera al Locarno Film Festival.
Nata il 30 maggio 1928 a Bruxelles, Agnès Varda è un vero e proprio pilastro del cinema francese. Maestra della Nouvelle Vague o, come preferiva definirsi, “dinosauro della Nouvelle Vague”, è tra i pionieri di uno stile in bilico fra fiction e documentario.
Tra i suoi lavori più celebri possiamo annoverare “Cléo de cinq à sept” (1962), “Sans toit ni loi” (1985), “Les Glaneurs et la Glaneuse” (2000), “Les plages d’Agnès” (2009), “Visages, villages” (2017) e “Varda par Agnès”, suo ultimo documentario, presentato lo scorso febbraio al Film Festival di Berlino.