Nel panorama musicale contemporaneo, la conoscenza dei meccanismi del marketing digitale rappresenta un fattore determinante sia per la scena indipendente che per quella corporativa, a prescindere dal fatto che tu sia un artista affermato o emergente. 

La presenza sui social network, la capacità di costruire una narrazione coerente attraverso i contenuti e la comprensione di concetti come “follower” e “streaming”, influiscono direttamente sulla visibilità e, di conseguenza sulla sostenibilità economica di un progetto musicale. 

In un contesto sempre più affollato e competitivo, l’esistenza di un artista dipende anche dalla sua capacità di intercettare e mobilitare un pubblico. È all’interno di questo scenario che si colloca il lavoro dello svizzero Marcel Hunziker, appassionato di musica e fondatore a Londra di PlayLiveArtist, un’agenzia che fa da ponte tra creatività e strategia per ampliare il raggio d’azione degli artisti emergenti e aumentarne la visibilità in una “giungla” dove competenze artistiche e conoscenze del marketing sono complementari.

Ospite della scorsa edizione di M4Music, Hunziker ha presentato il proprio lavoro a un pubblico di musicisti, addetti ai lavori e appassionati del settore. Lo abbiamo incontrato successivamente a Zurigo per approfondire il funzionamento del marketing musicale digitale e comprendere come orientarsi con consapevolezza nell’ecosistema musicale e digitale.