Il documentario della zurighese Barbara Miller segue le vite di cinque donne che vivono in paesi molto diversi, ma sono accomunate dall'oppressione di quella che potremmo facilmente chiamare cultura patriarcale. Duemila anni di pressione sociale che porta le donne a vergognarsi della propria natura, del proprio corpo e della propria sessualità, fino alla brutale repressione delle mutilazioni genitali in Africa. Ma una volta grattata la superficie, anche nel cosiddetto mondo sviluppato non è che le cose vadano poi molto meglio... La recensione è di Michele Serra.
#Female pleasure
L'infamia oppressiva della cultura patriarcale
La recensione di Michele Serra
RSI Cultura 15.03.2019, 11:21
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