Un team di archeologi impegnati negli scavi sotto al castello di Tokat, nella Turchia europea, ha annunciato di avere scoperto un tunnel che conduce a due celle segrete nelle quali potrebbe essere stato detenuto il principe Vlad III “tepes” (“l'impalatore”) di Valacchia, mondialmente celebre come “Dracula” grazie al romanzo di Bram Stoker.
Secondo alcune ricostruzioni storiche il principe transilvano (1431-1476), feroce soldato e strenuo difensore dell'Occidente contro le invasioni dell'impero ottomano, sarebbe stato catturato dai Turchi verso la metà del 1400 e tenuto prigioniero a Tokat.
Il castello, ha spiegato a Hurriyet l'archeologo Ibrahim Cetin, che dirige gli scavi, “è completamente circondato da tunnel segreti”. L’esperto si è detto convinto che in una delle celle sotterranee fosse stato tenuto prigioniero il principe Vlad: “ma è difficile dire in quale” ha precisato.
Vlad III era stato soprannominato “Draculà” ('figlio del dragò in rumeno) in quanto il padre Vlad II era membro dell'Ordine del Drago, fondato per difendere la Cristianità.
ATS/LudoC.