Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha promesso venerdì di distruggere Gaza City se Hamas non accetterà di disarmarsi, rilasciare tutti gli ostaggi rimasti nel territorio e porre fine alla guerra alle condizioni di Israele. Il movimento islamico, come noto, ha accettato una tregua comprendente la liberazione di una parte degli ostaggi, ma secondo un piano proposto dai mediatori egiziani e qatarioti. Questo nel giorno in cui l’ONU, per la prima volta, ha ufficialmente dichiarato la carestia nella Striscia, dove la situazione è “catastrofica” per mezzo milione di persone. Per ora nel governatorato di Gaza, che comprende per l’appunto l’omonima città, ma entro la fine di settembre toccherà anche quelli di Deir el Balah e Khan Younis.
Intanto il capo dell’UNRWA, l’agenzia dell’ONU per i rifugiati palestinesi, lo svizzero 61enne Philippe Lazzarini inviso ad Israele, ha annunciato che lascerà il suo incarico nel 2026, alla scadenza del suo secondo mandato.