Dieci anni di lavoro in Ticino e nessuno che abbia mai richiesto il riconoscimento del suo diploma conseguito all’estero.
Le regole della Croce Rossa – Intervista alla vicedirettrice Christine Kopp
RSI Info 09.01.2018, 01:00
È l’esperienza di un fisioterapista che, come diversi suoi colleghi, si trova ora a dover correre ai ripari dopo che l’Ufficio cantonale di sanità pubblica ha messo nero su bianco l’obbligo di iscrizione al registro nazionale delle professioni sanitarie. A generare caos la comunicazione dell'autorità cantonale in merito alla revisione della legge sanitaria - in vigore dal primo settembre scorso - che coinvolge tutti gli operatori del settore, molti dei quali con diplomi esteri.
CSI 18.00 del 28.05.2019 - Fisioterapisti, la giungla dei diplomi
RSI Info 29.05.2019, 10:55
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Oggi il testo di legge parla chiaro: "L'assunzione può avvenire unicamente se il dipendente è in possesso di un diploma svizzero o estero riconosciuto dalla competente autorità" - ovvero la Croce Rossa Svizzera - specificando che "anche il personale assunto prima del 1° settembre 2018 deve essere in possesso di diplomi riconosciuti". Un obbligo in vigore dal 1989, ma che è stato ampiamente disatteso.
La giungla dei diplomi
Il Quotidiano 28.05.2019, 21:00