Una recluta dell'esercito svizzero ha accusato un sottoufficiale di abusi sessuali nella caserma di Romont (FR). La giustizia militare ha aperto un'inchiesta sulla vicenda.
L'accusa è stata formulata da una recluta motociclista, ha precisato il portavoce dell'esercito Daniel Reist confermando informazioni pubblicate dal portale "20 Minuten". Stando all'articolo, il sergente maggiore avrebbe ordinato alla 21enne argoviese di condurlo in un deposito, dove avrebbe avuto luogo la presunta aggressione.
Secondo il portavoce dell'esercito, il sergente maggiore in questione ha affermato che il rapporto sarebbe stato consensuale, cosa che la recluta ha negato. L’uomo è stato interrogato. Attualmente è ancora in servizio, ma in un’altro reparto. Anche la recluta è ancora in servizio.
Romont, sospetti abusi in caserma
Telegiornale 13.04.2020, 14:30