"Bigino" tecnologico al teorico: tre arresti

Con telefoni, microfoni e auricolari, suggerivano agli aspiranti conducenti le risposte all’esame teorico per la patente. E lo facevano almeno dall’estate 2022. Ma ora sono stati incastrati: tre persone sono di recente finite in manette nel Canton Zurigo, come reso noto martedì dalla polizia.

Stavolta le risposte erano state suggerite a un agente in borghese. E un primo arresto (nei confronti di un kosovaro di 33 anni) è scattato a Zurigo al termine dell’esame, quando l’agente ha restituito l’apparecchiatura che gli era stata fornita per ricevere i suggerimenti.

Altre due persone (uno svizzero di 30 anni e un kosovaro 23enne) sono poi state arrestate a Winterthur e Bülach a seguito di perquisizioni domiciliari che hanno portato al sequestro di telefonini, microfoni, auricolari e denaro.

Non è ancora chiaro quante persone abbiano utilizzato questo metodo illegale per il superamento dell'esame teorico. Si ipotizza inoltre un collegamento con un caso simile avvenuto all’inizio di luglio a Mels, nel Canton San Gallo.