Capire i problemi legati all’alcolismo

La Giornata nazionale sui problemi legati all’alcolismo, che si tiene oggi, giovedì, mira a sensibilizzare le persone sulle conseguenze negative della stigmatizzazione sociale per chi è portato a un consumo problematico di bevande alcoliche. Lo slogan di quest’anno è “capire invece di condannare”.

L’alcol, se assunto in dosi moderate, fa parte della nostra cultura, ma chi perde il controllo è stigmatizzato, indica una nota congiunta di Dipendenze Svizzera, Croce Blu e di altre organizzazioni del settore.

Il consumo di alcol lo si considera normale in molte situazioni, come le feste aziendali o familiari. A volte chi non beve deve giustificarsi. Allo stesso tempo, però, la società non ha molta comprensione per le persone con problemi di alcolismo e le stigmatizza. Può capitare che anche i professionisti attivi nelle istituzioni sociali o mediche critichino chi ha un problema legato al consumo di bevande alcoliche.

In occasione della Giornata nazionale i centri regionali specializzati in dipendenze organizzeranno in tutta la Confederazione elvetica attività per attirare l’attenzione sulle loro offerte di prevenzione e sostegno. Si stima che in Svizzera tra le 250’000 e le 300’000 persone abbiano un problema con il consumo di alcol, ha riferito un portavoce della Croce Blu. Inoltre, circa 100’000 bambini crescono in famiglie con problemi di dipendenza dall’alcol.

Secondo le cifre aggiornate dell’Ufficio federale di statistica (UST) il numero di persone che muoiono prematuramente in relazione a questo fenomeno è di circa 1’600 all’anno.