Svizzera

Centra un lampione, ma la sua “naturalizzazione non va sospesa”

Il Tribunale federale dà ragione a un 50enne turco cui era stata congelata per 3 anni la procedura dopo un incidente stradale - Per i giudici la prassi e il manuale della SEM non hanno valore di legge

21 maggio, 14:41

Un caso che mette in discussione gli automatismi burocratici

Tipress

Di: ATS/Spi

Una naturalizzazione non può venir automaticamente sospesa per le conseguenze penali di un incidente stradale. Lo ha stabilito il Tribunale federale secondo cui la sospensione della procedura nei confronti di un cittadino turco non era conforme alla legge.

Il candidato, che viveva da 30 anni in Svizzera, si era addormentato al volante nel giugno 2020 e aveva urtato un lampione causando solo danni materiali. Il 50enne aveva tuttavia ricevuto una condanna a 40 giorni, sospesa per 2 anni. A creargli guai maggiori è stato il manuale della Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM) che - al capitolo 3 pagina 36 - stabilisce la sospensione delle procedure di naturalizzazione per 3 anni in caso di condanna tra i 30 e i 90 giorni. Ma per il TF questo documento non ha valore di legge.

I giudici a maggioranza hanno accolto il ricorso dell’uomo. La sua domanda di naturalizzazione è tornata alla SEM per un esame immediato che tenga conto delle conclusioni favorevoli delle autorità cantonali.

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