Due teste di pecora mozzate sono state trovate ieri, venerdì, nei bagni femminili di una scuola secondaria di Chêne-Bougeries, nel Canton Ginevra. Erano state poste dentro i gabinetti, riferisce la Tribune de Genève (TdG).
L’alunna che ha fatto la scoperta e che secondo i testimoni frequenta il secondo anno ha urlato prima di tornare in classe, molto scossa, riferisce il quotidiano. Il direttore dell’istituto scolastico - dove studiano 800 ragazzi - ha trasmesso un messaggio all’altoparlante per informare che il colpevole sarebbe stato punito e che un tale comportamento viene ritenuto inaccettabile. La direzione ha anche inviato una lettera agli scolari e ai loro genitori, ricordando loro i “valori di rispetto, tolleranza e bontà”.
Contattato dal giornale il Dipartimento cantonale della pubblica istruzione “conferma la macabra scoperta di resti di animali nei bagni della scuola secondaria”. L’alunna che si è trovata davanti alla scena è stata presa a carico dalla direzione. Il dipartimento sta monitorando attentamente la situazione ed è stata sporta una denuncia penale. Spetterà all’inchiesta di polizia stabilire se all’origine della vicenda vi sia uno scherzo di cattivo gusto degli studenti o un atto doloso da parte di qualcuno al di fuori della scuola, conclude il giornale.

Notiziario
Notiziario 20.04.2024, 10:00
Contenuto audio