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Svizzera

Raccolta firme anche in via elettronica

Il Consiglio nazionale ha accolto diverse mozioni - Congedo parentale: bocciate dal Nazionale le iniziative di Ticino e Vallese

  • Ieri, 18:13
  • Ieri, 19:10
Palazzo federale

Inizia oggi l'ultima settimana della sessione estiva

  • Keystone
Di: RSI Info 

Il Nazionale e gli Stati sono tornate a riunirsi lunedì dando avvio all’ultima settimana di lavori parlamentari per la sessione estiva.

Attraverso questo liveticker vi aggiorneremo in tempo reale sui dibattiti più accesi e sulle principali decisioni dei due rami del Parlamento.

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Ieri, 19:00

Congedo parentale, bocciate le iniziative di Ticino e Vallese

È meglio non stabilire già adesso criteri precisi in vista di un’eventuale introduzione di un futuro congedo parentale. Lo pensa il Consiglio nazionale, che ha bocciato oggi due iniziative cantonali di Ticino e Vallese. Fra le altre cose, esse chiedevano l’adozione di un congedo della durata complessiva di almeno 20 settimane. L’iniziativa ticinese è stata respinta per 102 voti a 82, quella vallesana per 104 a 80. Nel mese di marzo anche il Consiglio degli Stati aveva espresso la propria contrarietà. I due testi prevedevano pure una quota fissa per la madre di almeno 14 settimane (come ora), mentre quella del padre era fissata ad almeno il 20% del congedo parentale totale. Le due iniziative auspicavano inoltre che i genitori potessero usufruire della loro parte di congedo in modo flessibile.

Ieri, 18:41

Basilea Città e Campagna restano "dimezzati": iniziativa cantonale respinta

I cantoni di Basilea Città e Basilea Campagna devono continuare ad avere un solo seggio al Consiglio degli Stati e contare come mezzo cantone nelle votazioni popolari in cui è richiesta la doppia maggioranza. Ne è convinto il Consiglio degli Stati che ha respinto - tacitamente - una iniziativa cantonale di Basilea Città.

Nel loro testo, i granconsiglieri basilesi ricordano come la nuova Costituzione federale entrata in vigore il 1° gennaio 2000 non fa più alcuna differenza tra “Cantoni” e “Semicantoni”, ma usa il termine unico di “Cantone”. Ciononostante, la Magna Carta continua a trattare i due Basilea - così come Nidvaldo e Obvaldo, nonché i due Appenzello - come mezzi Cantoni per le votazioni e per l’elezione dei “senatori”, ha spiegato la relatrice commissionale Marianne Binder-Keller (Centro/AG) illustrando le rivendicazioni basilesi. Per i basilesi di tratta di una “ineguaglianza di trattamento”, “una limitazione considerevole che il Cantone di Basilea Città, quale importante centro urbano, polo economico e Cantone donatore nell’ambito della perequazione finanziaria nazionale, fa sempre più fatica ad accettare”.

Ieri, 18:18

Raccolta firme anche in via elettronica

La raccolta di firme per le iniziative e i referendum deve potersi svolgere in futuro anche tramite canali digitali. Lo ritiene il Consiglio nazionale che oggi, per 95 voti a 91 (sei astensioni), ha approvato una mozione del “senatore” Benjamin Mühlemann (PLR/GL), con cui si incarica il governo di creare le basi legali e introdurre i necessari strumenti tecnologici. Rispetto alla versione originale però, accolta dagli Stati, dove ora torna il dossier, lo scorso mese di dicembre, la Camera del popolo ha optato per una modifica. Ha infatti precisato che la raccolta di sottoscrizioni dovrà continuare a essere possibile pure in modo tradizionale, e non solo per via digitale. I deputati hanno anche detto sì a un’altra mozione, depositata dal consigliere agli Stati Matthias Michel (PLR/ZG), con cui si chiede un progetto pilota che consenta di utilizzare la futura identità elettronica, prevista per il 2026, nel quadro della digitalizzazione della raccolta firme. Via libera altresì a sei mozioni di consiglieri nazionali, provenienti da vari schieramenti, dallo stesso contenuto. Il tema è molto caldo dopo che nel settembre 2024 sulla stampa sono emersi possibili casi di frodi nella raccolta firme a pagamento. Il sospetto è che società commerciali che si occupano di svolgere questo compito abbiano imbrogliato, falsificando delle sottoscrizioni. La vicenda, sulla quale sta indagando il Ministero pubblico della Confederazione (MPC), aveva sollevato un vero e proprio polverone.

02:39

Novità sulla raccolta firme

Telegiornale 16.06.2025, 20:00

Ieri, 18:13

Giro di vite contro gli asilanti criminali

Il Consiglio degli Stati ha approvato oggi un giro di vite sui richiedenti asilo che hanno commesso reati e nuove misure per sgravare e sostenere i Cantoni nell’esecuzione degli allontanamenti. Tali richieste sono contenute in tre mozioni che il Consiglio nazionale aveva adottato in marzo in occasione di una sessione straordinaria voluta dall’UDC e denominata “Asilo e sovranità”.