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Svizzera

Respinta l’iniziativa “No a una Svizzera da 10 milioni”

Nel penultimo giorno della sessione delle Camere federali, il Nazionale ha affossato la proposta dell’UDC per dare un freno all’immigrazione - Bocciato anche il controprogetto del Centro

  • 25 settembre, 09:18
  • 25 settembre, 17:44
Il Nazionale ha respinto l'iniziativa per la sostenibilità

Il Nazionale ha respinto l'iniziativa per la sostenibilità

  • Immagine d'archivio Keystone
Di: ATS/pon/FCi 

Nel penultimo giorno di sessione, giovedì alle Camere federali, il Consiglio nazionale ha dedicato l’intera giornata all’iniziativa dell’UDC “No a una Svizzera da 10 milioni”, il cui esame è incominciato già lunedì pomeriggio.

Tutti i gruppi parlamentari, tranne quello promotore, hanno sostenuto che il testo dell’UDC non risolverebbe i problemi legati all’immigrazione e porterebbe alla disdetta degli accordi bilaterali con l’Unione europea.

Durante la sessione, iI Consiglio degli Stati si è invece occupato di una mole non indifferente di atti parlamentari. Ha in particolare accolto agevolazioni per l’abbattimenti dei lupi e la mozione di Marco Chiesa che chiede una tassa di transito per i veicoli che attraversano la Svizzera senza fermarsi.

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Il parlamento discute la riforma AVS

Telegiornale 24.09.2025, 20:00

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Camere federali, più difficile passare dal servizio militare a quello civile

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25 settembre, 17:33

Il Consiglio nazionale respinge l'iniziativa "No a una Svizzera da 10 milioni"

Dopo un lungo dibattito il Consiglio nazionale ha deciso di respingere sia l’iniziativa UDC “No a una Svizzera da 10 milioni” (121 contrari, 64 favorevoli, 6 astenuti) sia il controprogetto diretto del Centro (161 contrari, 30 favorevoli).

Ad eccezione dell’UDC, tutti i gruppi parlamentari hanno sostenuto che il testo dell’UDC non risolverebbe i problemi legati all’immigrazione se accolto alle urne. Anzi, porterebbe alla disdetta degli accordi bilaterali con l’Unione europea e dunque ripercussioni negative sul benessere della Svizzera e la sua sicurezza.

Per la maggioranza del plenum, il controprogetto dell’Alleanza del Centro, seppure meno estremo dell’iniziativa, fissa un tetto massimo per la popolazione residente del tutto arbitrario.

25 settembre, 12:42

Tassa di transito, le spiegazioni nel servizio del Radiogiornale RSI

01:43

Radiogiornale delle 12.30 del 25.09.2025: Il servizio di Monica Fornasier sulla proposta di introdurre una tassa di transito

RSI Info 25.09.2025, 12:30

25 settembre, 11:43

Il Consiglio degli Stati vuole agevolare l'abbattimento del lupo

L’abbattimento del lupo in Svizzera deve essere facilitato. Lo ha stabilito giovedì il Consiglio degli Stati, approvando due mozioni sulla questione. Ora dovrà esprimersi su entrambi gli oggetti anche il Nazionale.

La prima mozione, presentata da Esther Friedli (UDC/SG), chiede che l’abbattimento dei lupi sia permesso anche nelle le bandite di caccia. Ciò dovrebbe valere per quegli esemplari la cui uccisione è stata autorizzata. La proposta è stata accolta per 33 voti a 10 (un’astensione).

La seconda, depositata da Pascal Broulis (PLR/VD) e accettata per 32 a 6 (4 astenuti), vuole che la regolazione dei lupi problematici, compresi quelli appartenenti a un branco o presenti nell’areale abituale di un branco, sia possibile durante tutto l’anno qualora questi causino danni rilevanti, in particolare agli animali da reddito, e non soltanto in caso di pericolo per l’uomo.

25 settembre, 11:42

Tassa di transito, gli Stati unanimi per la mozione di Marco Chiesa

Il Consiglio degli Stati vuole introdurre una tassa di transito per il traffico stradale che attraversa la Svizzera senza fermarsi. Giovedì ha approvato all’unanimità una mozione di Marco Chiesa (UDC/TI).

L’ammontare della tassa dovrà essere stabilito in base alla densità del traffico, all’ora e al giorno della settimana, in modo da incentivare la circolazione dei veicoli in determinati momenti piuttosto che in altri. L’obiettivo è distribuire meglio il traffico di transito sulle autostrade, in particolare sugli assi nord-sud.

Il ricavato della tassa sarebbe destinato al Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA). I veicoli esentati da tali tasse in base ad accordi internazionali non sarebbero interessati. La tassa dovrà essere compatibile con gli obblighi internazionali della Svizzera, come quelli verso l’UE. Il Consiglio federale si era opposto, sottolineando che ciò comporterebbe ostacoli amministrativi, senza riuscire a bloccare la proposta. Ora toccherà al Consiglio nazionale esprimersi.

25 settembre, 11:03

Stati, il debito AI va rimborsato entro il 2045 agendo sulle uscite

Il debito dell’AI nei confronti dell’AVS - 10 miliardi di franchi - va rimborsato entro il 2045 agendo prevalentemente sulle uscite. Lo chiede il Consiglio degli Stati che ha approvato giovedì, con 29 voti contro 9 e 3 astensioni, una mozione di Damian Müller (PLR/LU).

Per anni il Consiglio federale ha garantito che l’AI fosse risanata e in grado di rimborsare il debito verso l’AVS senza nuovi interventi. Le ultime proiezioni però smentiscono questa visione: senza misure aggiuntive, la riduzione del debito è irrealistica e la situazione appare preoccupante, ha sostenuto in aula Müller.

25 settembre, 09:17

Lotta al razzismo e all'antisemitismo: servono due milioni all'anno

Nel prossimo preventivo, così come nel piano finanziario per gli anni successivi, andrà inserito un budget di due milioni di franchi per la prevenzione del razzismo e dell’antisemitismo. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati, approvando tacitamente una mozione di Marianne Binder-Keller (Centro/AG). L’oggetto passa ora al Nazionale.

Nella sessione estiva del 2024, il Parlamento ha incaricato il Consiglio federale di elaborare una strategia e un piano d’azione contro il razzismo e l’antisemitismo. Tuttavia, ha ricordato Binder-Keller, i fondi previsti sono in calo e, per quest’anno, non raggiungono i 900’000 franchi, un importo insufficiente per l’intero 2025.

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