La stoccata del giudice Mauro Ermani alla Lega dei Ticinesi pronunciata oggi, martedì, durante la lettura della sentenza nei confronti dell’ex docente a processo per la protesta no-TAV all’Università della Svizzera italiana (vedi allegato) non è piaciuta al coordinatore Attilio Bignasca.
Il giudice ha condannato l’imputato per aver diffamato il consigliere di Stato leghista Norman Gobbi (ha appeso un volantino che lo accostava ad un gerarca nazista, ndr), ma nel motivare la sentenza ha ricordato che anche la Lega è incline ad usare lo strumento dell’ironia pungente, della satira e della diffamazione contro gli avversari politici.
Queste parole non sono state digerite da Bignasca. Al Quotidiano ha detto che Ermani, presidente del Tribunale d’appello, “citando la Lega è andato oltre” e non è più al suo posto. Via Monte Boglia, ha spiegato, agirà ad ogni livello istituzionale per far sì che in futuro non ricopra più quel ruolo.
Da.Pa./Quot
Dal Quotidiano
23.12.2014: Ex docente deve risarcire con 1 franco Norman Gobbi