Ticino e Grigioni

"Chiarezza su BancaStato"

Il PS chiede la sospensione delle persone coinvolte nell'inchiesta e le dimissioni del presidente del CdA

  • 13.05.2014, 14:44
  • 06.06.2023, 18:15
BancaStato nuovamente nella bufera

BancaStato nuovamente nella bufera

  • tipress

Su BancaStato sia fatta chiarezza e fino a quando la magistratura non avrà ultimato le indagini, le persone implicate nella vicenda, tra cui il direttore dell'istituto di credito Bernardino Bulla, siano sospese dal loro incarico.

A chiederlo martedì, attraverso un comunicato, è il Partito socialista stando al quale "BancaStato è di nuovo nella bufera, stavolta per una questione di appalti nei servizi dell'istituto di credito. Noi abbiamo fiducia nella magistratura, che saprà far chiarezza e precisare le responsabilità individuali delle persone indagate... Appare indispensabile procedere a una loro sospensione fino al termine dell'istruttoria".

Non solo, il PS solleva anche dubbi sull'operato di chi avrebbe dovuto "sorvegliare" all'interno della banca e chiede le dimissioni del presidente del Consiglio di amministrazione, Fulvio Pelli, "che già in altre occasioni ha dimostrato di non avere in mano la situazione".

La lettera compromettente

Una lettera d'intenti del 2012 con le firme delle persone finite sotto inchiesta sarebbe l'elemento che ieri ha dato un nuovo scossone all'inchiesta penale in corso sul mandato esterno di BancaStato alla FaciliTi di Manno. Sul registro degli indagati, come noto, sono finiti anche il direttore generale dell'istituto Bernardino Bulla e il membro di direzione Renato Arrigoni.

Il Consiglio di amministrazione della banca, intanto, si è riunito martedì mattina per valutare la situazione e ha nel frattempo annunciato una conferenza stampa per il pomeriggio.

Red. MM/bin

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