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Allo stadio con la mascherina

Presentate dal Consiglio federale le regole per lo svolgimento delle grandi manifestazioni - Responsabilità ai cantoni; in Svizzera aumentati i casi (370), ma anche i test - Berlusconi positivo

  • 2 settembre 2020, 06:22
  • 16 agosto 2023, 13:38
Spettatori sì, ma a certe condizioni

Spettatori sì, ma a certe condizioni

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Il consigliere federale Alain Berset ha illustrato le regole che dovranno essere adottate per lo svolgimento dei grandi eventi (con oltre 1'000 persone) a partire dal primo ottobre di quest'anno. Tra i punti messi in evidenza, per esempio l'obbligo della mascherina allo stadio e la possibilità di seguire le partite solo da seduti.

Intanto, a livello nazionale oggi sono state registrate 370 nuove infezioni da coronavirus, a fronte di oltre 16'000 test il cui esito è stato registrato dall'Ufficio federale della Sanità pubblica (ieri, martedì, i nuovi casi erano 216 e 7'517 i test). Altre 9 persone sono state ricoverate ma non si segnalano, in tutto il paese, decessi aggiuntivi.

In Ticino - dove attualmente una sola persona è ricoverata in ospedale - si segnalano 5 nuovi contagi in 24 ore ma nessun decesso aggiuntivo; due i nuovi casi nei Grigioni. In Italia, dove i contagi sono 1'326 (erano meno di 1'000 la vigilia), fra i positivi c'è anche Silvio Berlusconi, che risulta asintomatico ed è in isolamento ad Arcore.

di Stefano Wingeyer, Alessandra Spataro, Diego Moles, Ludovico Camposampiero, Stefano Pongan e Sandro Pauli

2 settembre 2020, 23:14

Più di 45'000 infezioni in 24 ore in Brasile

Il Brasile registra altre 46’934 infezioni da coronavirus nelle ultime 24 ore ciò che porta il totale dei casi dall’inizio della pandemia a quota 3’997’865. Sul fronte dei decessi si registrano invece 1’184 vittime per un totale 123’780 decessi.

2 settembre 2020, 23:10

Fiammata delle borse

L’ottimismo riguardo a un futuro vaccino contro il coronavirus e gli ottimi risultati annunciati negli scorsi giorni da diversi colossi tecnologici hanno alimentato le speranze di ripresa e spinto al rialzo mercoledì la borsa statunitense: a Wall Street il Dow Jones ha guadagnato l’1,59% a 29’100,5 punti, 400 in meno del primato di febbraio, mentre il Nasdaq ha superato per la prima volta quota 12’000 (12’056,44 per la precisione, +1,54 rispetto alla vigilia). Ma è stata una giornata positiva anche per i listini europei, incluso quello svizzero: lo SMI ha fatto segnare un +1,92%, chiudendo la sessione a 10’384,84 punti.

2 settembre 2020, 21:48

Autorità sanitarie Usa: “pronti al vaccino in novembre”

Il Centers for Disease Control and Prevention ha notificato alle autorità sanitarie degli stati americani e a cinque delle maggiori città statunitensi di prepararsi a distribuire il vaccino per il coronavirus ai lavoratori sanitari e ai gruppi a più alto rischio fra la fine di ottobre e gli inizi di novembre. Lo riporta il New York Times, sottolineando che la tempistica descritta solleva dubbi sulla politicizzazione del vaccino contro il coronavirus considerato che le elezioni presidenziali sono in calendario il 3 novembre.

2 settembre 2020, 21:31

Turchia: toccato il secondo picco della prima ondata

“Stiamo vivendo il secondo picco della prima ondata” di coronavirus. Così il ministro della Salute turco Fahrettin Koca ha commentato stasera la situazione della pandemia nel Paese. Intervenendo in una conferenza stampa, Koca ha spiegato che la situazione peggiore si registra al momento ad Ankara, dove i nuovi casi hanno raddoppiato quelli di Istanbul. I contagi registrati nelle ultime 24 ore sono 1’596 su 107’927 test effettuati, portando il totale dall’inizio della pandemia a 273’301. I pazienti in gravi condizioni risultano al momento 1’017. Le nuove vittime ammontano a 45, un dato che fa salire il bilancio complessivo a 6’462 decessi. I guariti di oggi sono invece 947 e in tutto diventano 246’876.

2 settembre 2020, 19:23

Stati Uniti di nuovo oltre i 1'000 morti

Il CDC, ovvero il Centro di controllo e prevenzione delle malattie statunitense, ha recensito da martedì 1’033 nuovi decessi e ulteriori 43’249 contagi, che portano i totali nel paese rispettivamente a 184’083 morti e 6,047 milioni di infezioni. In pratica da marzo è stato testato positivo un cittadino ogni 55.

2 settembre 2020, 19:21

Cancellata anche Art Basel Miami

MCH Group, colosso renano specializzato nell’organizzazione di fiere, ha cancellato un’altra esposizione dal suo palinsesto. Si tratta di Art Basel, in programma a Miami Beach il prossimo dicembre, che fa la fine delle omonime mostre di Basilea e Hong Kong: abolite causa Covid. La decisione di rinunciare anche ad Art Basel in versione Florida è stata annunciata stasera dalla società organizzatrice, che la motiva citando l’impatto della pandemia nel sud dello Stato americano, in tutti gli Usa e nel mondo. Le restrizioni a viaggi e assembramenti, così come le misure di quarantena, hanno pure fatto propendere per l’annullamento.

2 settembre 2020, 19:11

Casi in aumento in Spagna

La Spagna ha registrato 8’581 nuovi casi, di cui 3’663 infezioni diagnosticate nelle ultime 24 ore (+932 rispetto alla vigilia) e 177 decessi (contro 159). Da inizio pandemia nel paese sono morte di coronavirus nel paese iberico 29’194 persone. Su base settimanale si registra tuttavia un leggero calo, dovuto soprattutto all’evoluzione a Madrid, in Catalogna, alle Baleari e in Aragona. Intanto, la Germania ha inserito anche le Canarie nella lista delle zone a rischio, che comprendeva già tutto il resto del paese.

2 settembre 2020, 19:04

Oltre 7'000 contagi in Francia

Sono 7’017, a fronte dei 4’982 di martedì, i nuovi contagi annunciati in Francia. Altri 27 decessi hanno portato a 30’686 il bilancio da inizio pandemia. Negli ospedali sono ricoverati 4’632 pazienti malati di COVID-19 di cui 446 in terapia intensiva (erano 4’604 e 424 la vigilia)

2 settembre 2020, 18:47

Berlusconi positivo al coronavirus

Silvio Berlusconi è risultato positivo al coronavirus. Lo rende noto Forza Italia. L’83enne (compirà 84 anni a fine mese) “è in isolamento e continua a lavorare dalla sua residenza a Arcore”. Il medico di Berlusconi, Alberto Zangrillo, ha detto che l’ex premier italiano è “asintomatico”. Sono contagiati anche i figli Barbara, che ha avvertito sintomi per un paio di giorni, e Luigi. Berlusconi era già stato sottoposto a un test, negativo, il 25 agosto, in seguito al ricovero di Flavio Briatore, che aveva incontrato in Sardegna.

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

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2 settembre 2020, 18:26

Infezioni in crescita nel Regno Unito

Sono 1’508, contro le 1’295 della vigilia, i nuovi contagi annunciati mercoledì dalle autorità britanniche. Altre 10 persone sono morte di COVID-19, per un totale di 41’514 da inizio pandemia

2 settembre 2020, 18:04

Negozi online: boom di vendite con il Covid

Il 50% dei negozi online svizzeri interrogati nell’ambito di un sondaggio ha visto le vendite aumentare fortemente (vale a dire di almeno un quinto) durante il periodo di semiconfinamento legato al coronavirus. Un altro 22% ha constatato una progressione più lieve, per un totale complessivo di negozi che segnalano un incremento del 72%, emerge da uno studio pubblicato oggi dalla Scuola universitaria professionale di Zurigo (ZHAW). Per il 12% del campione di 330 operatori del ramo il fatturato è rimasto stabile; nel 16% dei casi è diminuito (per il 5% lievemente e per l’11% fortemente).

2 settembre 2020, 17:30

Risalgono i contagi in Italia

Risalgono i contagi da Coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati 1’326 (978 ieri). Sei le vittime, due meno di ieri. I tamponi effettuati sono stati 102’959 segnala in serata il Ministero della salute. Si tratta del record assoluto di test in una sola giornata.

2 settembre 2020, 17:02

In Lombardia 237 positivi e due decessi

Con 17’082 tamponi effettuati è di 237 il numero di nuovi casi positivi al coronavirus in Lombardia, di questi 37 “debolmente positivi” e 10 a seguito di test sierologico. Sale a 22 il numero di persone in terapia intensiva (una più di ieri) mentre a 220 quello dei ricoverati negli altri reparti (+8). Sono stati due i decessi, il che porta il totale complessivo a 16’869.

2 settembre 2020, 16:31

Prolungata la chiusura delle discoteche a Ginevra

Le discoteche ginevrine non potranno riaprire prima del 16 novembre. Lo comunica il Consiglio di Stato ginevrino precisando di essere cosciente delle difficoltà economiche con le quali sono confrontati i gestori di questi locali. L’Esecutivo cantonale precisa inoltre che sono state intavolate delle discussioni per limitare i danni economici.

2 settembre 2020, 16:24

CDS: "È una grande sfida"

Per la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della sanità (CDS) rispettare i criteri imposti dal Consiglio federale per le grandi manifestazioni rappresenta una grande sfida. La modifica dell’ordinanza adottata oggi dal Consiglio federale dopo aver consultato i Cantoni, scrive la CDS in un comunicato, corrisponde in larga misura alle richieste di questi ultimi, ma non completamente. La Conferenza auspica che i piani di protezione allestiti dalle grandi federazioni delle associazioni sportive e culturali vengano esaminati dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), in quanto permetterebbe un’attuazione unitaria da parte degli organizzatori e un miglior controllo da parte delle autorità cantonali.

Le capacità nel tracciamento dei contatti non possono essere aumentate all’infinito e l’attuazione sarà in ogni caso difficile per le manifestazioni con oltre mille partecipanti, sottolinea la CDS. In questo contesto l’ordinanza prevede che in determinate circostanze i Cantoni potranno limitare o revocare le autorizzazioni, ad esempio se nel frattempo la situazione epidemiologica dovesse sensibilmente peggiorare. In tal caso l’organizzatore non avrà diritto a un indennizzo.

2 settembre 2020, 16:13

Tre positivi al PSG, ci sarebbe anche Neymar

Tre giocatori del PSG sono positivi al coronavirus ha fatto sapere in mattinata il club calcistico con un post su Twitter confermando indiscrezioni che circolavano già nel corso della giornata di ieri. Stando alle prime indiscrezioni pubblicate da “L’équipe” i tre sarebbero, Di Maria, Paredes e Neymar.

2 settembre 2020, 15:54

Alain Berset: “Chi ha sintomi resti a casa”

“Chi ha uno dei sintomi resti a casa”. Lo ha ribadito Alain Berset sottolineando che, in vista dell’autunno e dell’atteso inizio di raffreddori e grippe, l’atteggiamento di fronte al coronavirus non deve cambiare. La situazione è sotto controllo, ma rimane delicata. Una posizione sostenuta dal direttore della divisione malattie trasmissibili dell’UFSP che si appellato alla responsabilità individuale di tutti: della popolazione in generale, dei tifosi e dei frequentatori della manifestazioni.

I sintomi più frequenti del Covid-19 sono:

  • effetti di una malattia acuta delle vie respiratorie (mal di gola, tosse perlopiù secca, affanno, dolori al petto);

  • febbre;

  • perdita improvvisa dell’olfatto e/o del gusto.

Ma possono comparire anche:

  • mal di testa;

  • malessere, debolezza generale;

  • dolori muscolari;

  • raffreddore;

  • problemi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea, mal di pancia);

  • eruzioni cutanee.

2 settembre 2020, 15:35

Una linea generale di fronte a tanti casi specifici

Alain Berset ha sottolineato che le decisioni del Consiglio federale in materia di Event sono state determinate dal fatto che tra una manifestazione e l’altra ci sono sono grandissime differenze. Si è pertanto adottato un approccio uniforme che consenta ai cantoni di poter beneificiare di margini di manovra.

2 settembre 2020, 15:18

+++ Determinante l'evoluzione epidemiologica +++

Se la situazione epidemiologica dovesse peggiorare massicciamente, i cantoni potranno disporre la revoca di un’autorizzazione o misure più restrittive. Se l’autorizzazione per una manifestazione sarà revocata, il suo organizzatore non avrà il diritto di richiedere un’indennità di responsabilità civile dall’ente pubblico.

2 settembre 2020, 15:16

+++ Grandi eventi: responsabilità ai cantoni +++

Per quanto riguarda la ripartenza dei grandi eventi, con oltre 1’000 persone, a partire da ottobre, la responsabilità delle autorizzazioni è dei Cantoni. Se la situazione epidemiologica dovesse peggiorare massicciamente, i Cantoni potranno disporre la revoca di un’autorizzazione o misure più restrittive. Potranno ad esempio ridurre il numero consentito di partecipanti o disporre un obbligo generalizzato della mascherina per tutte le manifestazioni. Questo varrà anche quando il Cantone interessato non sarà in grado di adeguare le proprie capacità per il tracciamento dei contatti a una situazione epidemiologica in rapido peggioramento.

2 settembre 2020, 15:13

+++ Stadi: limitata la vendita di alcolici +++

Negli stadi svizzeri la vendita e il consumo di alcolici saranno limitati, affinché gli spettatori possano attenersi ai piani di protezione: è una delle misure decise dal Consiglio federale per permettere, da inizio ottobre, di poter nuovamente organizzare eventi con oltre 1’000 persone.

2 settembre 2020, 15:08

+++ Grandi eventi: cantoni potranno revocare autorizzazioni +++

I Cantoni potranno revocare le autorizzazioni per gli eventi con oltre 1’000 persone, se la situazione epidemiologica dovesse peggiorare. Per ogni grande manifestazione, si dovrà presentare un piano di protezione soggetto a severe prescrizioni. “Gli organizzatori dovranno presentare al Cantone un’analisi dei rischi e un conseguente piano di protezione che dovrà prevedere, tra l’altro, regole di gestione dei flussi di persone, l’eventualità dell’obbligo della mascherina, la possibilità di tenere liberi dei posti a sedere o la modalità per garantire che i dati di contatto raccolti siano corretti”, si legge in un comunicato diramato dal Consiglio federale.

2 settembre 2020, 15:06

+++ Hockey e calcio: mascherine e meno posti negli stadi +++

Le partire di hockey e calcio in Svizzera saranno soggette all’obbligo della mascherina e a limitazioni di capacità, ha aggiunto il consigliere federale Alain Berset nel corso di una conferenza stampa a Berna, per chiarire le norme che regoleranno la ripartenza dei grandi eventi. “Negli stadi saranno autorizzati unicamente posti a sedere e sarà applicato l’obbligo della mascherina. Sia negli impianti indoor che negli stadi all’aperto potranno essere occupati al massimo due terzi dei posti a sedere disponibili. L’autorità responsabile delle autorizzazioni deciderà in ogni singolo caso in che misura lo stadio potrà essere occupato I posti per i sostenitori della squadra ospite non saranno contingentati. Nei settori dedicati alla ristorazione varrà l’obbligo di stare seduti. La vendita e il consumo di bevande alcoliche andranno limitati nella misura del necessario affinché gli spettatori possano attenersi ai piani di protezione”, si legge in un comunicato pubblicato oggi, mercoledì, dal Governo.


2 settembre 2020, 15:05

+++ Eventi: obbligo di posti a sedere +++

Grandi eventi in Svizzera: da ottobre possibili ma con obbligo di offrire posti a sedere (previste poche eccezioni), lo ha spiegato oggi a Berna il consigliere federale Alain Berset, durante una conferenza stampa. Eccezioni sono ammesse solo per le manifestazioni all’aperto, come ad esempio le gare di sci alpino o di sci di fondo, le corse ciclistiche o le feste di paese all’aria aperta.

2 settembre 2020, 15:00

+++ Severe condizioni per le grandi manifestazioni +++

A partire dal 1° ottobre in Svizzera saranno di nuovo consentite le grandi manifestazioni con oltre 1’000 visitatori o oltre 1’000 partecipanti: concerti, rappresentazioni teatrali, congressi, eventi sportivi e altre manifestazioni al chiuso e all’aperto. Per ogni manifestazione dovrà essere presentato un piano di protezione e la stessa dovrà essere autorizzata dal Cantone interessato. Per le partite di campionato delle leghe nazionali di disco su ghiaccio e di calcio si applicano disposizioni più severe.

Cosa può riprendere e come
2 settembre 2020, 13:39

Focolaio in una casa per anziani nel canton Friburgo

Il coronavirus ha fatto irruzione in una casa per anziani del canton Friburgo che è stata posta in quarantena da sabato scorso. L’ultimo aggiornamento sulla situazione nel Foyer Notre-Dame Auxiliatrice di Siviriez fa stato di una quindicina di contagi tra i 55 residenti e quattro tra gli impiegati. Il numero sale di ora in ora. I primi casi gravi si stanno manifestando e tre sono stati accolti dall’ospedale cantonale. La diffusione del coronavirus è facilitata dallo stato della struttura che era stata tra quelle risparmiate dalla prima ondata.

Come spiegato dal medico di riferimento Fabrice Jouanneau molti spazi, in attesa della prevista ristrutturazione, sono ancora in comune. Le camere sono doppie. Le toilette al piano. E molti ospiti nei giorni scorsi si muovevano di stanza in stanza.

Il medico non nasconde la sua preoccupazione per quanto potrebbe capitare nei prossimi giorni. Avrebbe voluto che l’ospedale accogliesse altri residenti del Foyer malati e spera che si realizzi velocemente almeno una struttura intermedia in cui si possano isolare i casi, evitando che il coronavirus continui a circolare nella casa di proprietà dell’associazione dei comuni della Glâne.


RG 12.30 del 02.09.20: la corrispondenza di Lucia Mottini

RSI Svizzera 02.09.2020, 15:39

  • Foyer Notre Dame Auxiliatrice
2 settembre 2020, 12:54

Riprendono i voli internazionali da Pechino

La città di Pechino da domani, giovedì, avrà nove voli internazionali diretti con otto Paesi, i primi dopo il blocco deciso per contenere il Covid-19, nell’ ambito di un percorso di progressivo ritorno alla normalità: lo ha annunciato la Civil Aviation Administration, precisando che gli sviluppi riguardano Thailandia, Cambogia, Pakistan, Grecia, Danimarca, Austria, Svezia e Canada.

La misura evita ai passeggeri il transito intermedio in altre città cinesi per la quarantena prima di poter raggiungere la capitale. Secondo le autorità sanitarie, il periodo d’isolamento all’arrivo sarà centralizzato per poter effettuare gli esami clinici necessari, mentre due test all’acido nucleico saranno fatti su tutti i passeggeri.

2 settembre 2020, 12:37

Svizzera: 370 casi, ma con il doppio dei test

Sono 370 le nuove infezioni da nuovo coronavirus registrate in Svizzera tra martedì e mercoledì a fronte di 16’538 test registrati in 24 ore (ieri i nuovi casi erano 216 a fronte di 7’517 test). Non si segnalano decessi aggiuntivi; 9 persone sono state ricoverate in relazione al Covid-19 in tutto il Paese.

Il totale su sette giorni ha ormai raggiunto i 2’000 contagi (per la precisione sono 1’985).

2 settembre 2020, 11:46

Ripresa dei contagi in Scozia, lockdown a Glasgow

Tornano le restrizioni del lockdown sui contatti sociali a Glasgow, in Scozia, sulla scia del nuovo incremento di contagi di coronavirus registrato nella nazione più settentrionale della Gran Bretagna. L’annuncio è stato dato oggi a Edimburgo dalla prima ministra scozzese, Nicola Sturgeon, precisando che il giro di vite scatterà dalla mezzanotte nell’area urbana della città e in due sobborghi. Dei 314 nuovi casi diagnosticati negli ultimi due giorni in Scozia, in aumento rispetto alle ultime settimane, 135 hanno riguardato Glasgow e dintorni, dove il tasso d’infezione è adesso doppio rispetto alla media nazionale, ha notato Sturgeon parlando di decisione “difficile e frustrante”, ma vitale da un punto di vista precauzionale.

2 settembre 2020, 11:08

Deputati mascherati nel Giura

Il Parlamento giurassiano, dopo due sessioni extra muros a causa del Covid-19, mercoledì è tornato a riunirsi nella propria sala a Delémont. Tutti i deputati, tranne uno, hanno dovuto indossare la mascherina chirurgica messa a disposizione anche dei consiglieri di Stato e dei rappresentanti dei media (il pubblico non è ammesso). L’unico esonerato dalla misura è il presidente dato che il suo posto rispetta le norme riguardanti le distanze. Gli interventi alla tribuna avvengono senza mascherina, ma dietro una parete di plexiglas..

Il piano di protezione del Gran Consiglio è stato elaborato per rispettare le misure di protezione sanitarie senza, al contempo, causare troppe usite supplementari alle casse cantonali.

2 settembre 2020, 10:13

Cinque nuovi contagi in Ticino

In Ticino sono stati registrati cinque nuove contagi, per un totale di 3’548 da inizio pandemia, nelle ultime 24 ore e nessun decesso; una persona si trova all’ospedale, ma non in terapia intensiva

2 settembre 2020, 09:20

Coprifuoco all'Avana

Scatterà oggi, mercoledì, alle 19:00 ora locale (l’una di domani in Svizzera) il previsto coprifuoco notturno a L’Avana, che le autorità hanno deciso di imporre per far fronte a una seconda ondata di casi di coronaviurs nella capitale cubana. Lo riporta la CNN. È la prima volta che il governatore della città, Reinaldo Garcia Zapata, ricorre ad una misura così drastica dall’inizio della pandemia. Il coprifuoco, che durerà fino alle 5:00 del giorno successivo, rimarrà in vigore per almeno 15 giorni. Gli abitanti di L’Avana inoltre non potranno viaggiare nelle altre province del Paese e saranno inasprite le sanzioni per chi non indossa la mascherina nei luoghi pubblici, dove il consumo di alcol sarà vietato. Secondo la Johns Hopkins University Cuba registra finora 3.806 casi di coronavirus, inclusi 92 decessi.

2 settembre 2020, 08:55

Pareggio impossibile sullo Jungfraujoch

La Ferrrovia e gli impianti di risalita della Jungfrau quest’anno non raggiungeranno il pareggio. Lo ha rso noto la società alla luce dei risultati del primo semestre chiusosi con un calo del fatturato di oltre il 50% a 35 milioni di franchi. L’arresto forzato della stagione invernale e la sospensione di tutto il traffico turistico ferroviario per quasi tre mesi ha comportato un deficit netto di 11,5 milioni, contro un utile di 23,9 milioni l’anno precedente. Solo due progetti sono sfuggiti alla sospensione degli investimenti: la cabinovia a V che entro la fine dell’anno collegherà Grindelwald con le stazioni a monte del ghiacciaio Eiger e Männlichen, e la ristrutturazione, finanziata con fondi pubblici, della linea Lauterbrunnen-Mürren.

È stato anche reso noto che il vicepresidente Ueli Winzenried si dimetterà il prossimo anno. Il suo posto sarà occupato da Heinz Karrer destinato ad assumere la presidenza nel 2022 quando si ritirerà Thomas Bieger.


Eiger, Moench e Jungfrau_keystone

Eiger, Mönch e Jungfrau

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2 settembre 2020, 08:31

Oltre 43'000 nuovi casi negli USA

Gli Stati Uniti hanno registrato 43’253 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Il dato porta il bilancio complessivo dei contagi a quota 6.075.384, inclusi 184.686 morti.

2 settembre 2020, 08:23

Roche lancia un test rapido

L’elvetica Roche nel corso del mese di settembre metterà sul mercato un nuovo test in grado di determinare rapidamente le positività al SARS-CoV-2 sulla base di un prelievo tramite tampone. L’analisi dei campioni dello stiscio nasale svolta in laboratorio permetterà di avere il risultato entro 15 minuti, Lo ha reso noto il gruppo basilese tramite un comunicato nel quale si sottolinea che il nuovo test ha un alto grado d’affidabilità.

Il nuovo prodotto inizialmente sarà disponibile in Europa nei paesi che riconoscono il marchio CE, come la Svizzera, ma l’azienda prevede di chiedere un’approvazione d’emergenza da parte delle autorità statunitensi. Roche assicura che sarà in grado di offrire 40 milioni di test al mese tramite SD Biosensor, con la quale ha un accordo di distribuzione a livello mondiale. Entro la fine dell’anno la capacità produttiva raddoppierà.

2 settembre 2020, 07:47

Superata la soglia di 20'000 decessi in Colombia

La Colombia ha annunciato di aver superato i 20.000 morti in quasi sei mesi dall’inizio della pandemia, proprio mentre il Governo sta allentando le misure per contenere la diffusione del virus puntando soprattutto sull’uso delle mascherine negli spazi pubblici. La Colombia è il terzo Paese più colpito in America Latina per numero di infezioni e il quarto per numero di decessi legati al coronavirus. Il Ministero della salute, nelle ultime ore, ha registrato 389 nuovi decessi da Covid-19, portando il numero dei morti a 20.052 da quando il 6 marzo è stato rilevato il primo caso.

2 settembre 2020, 06:49

Grigioni, due nuovi contagi

Nei Grigioni vengono segnalati nelle ultime 24 ore due nuovi contagi (per un totale da inizio pandemia di 1’003) e nessun decesso (50); i casi attivi sono ad oggi 23 (-1, rispetto a ieri) e le persone in quarantena 51. In 23 si trovano in isolamento. Una persona è all’ospedale.

2 settembre 2020, 06:32

Nuovi casi di contagio in Tunisia

La Tunisia registra nelle ultime 24 ore altri 160 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 3.963 il totale dei casi confermati nel Paese nordafricano dall’inizio del diffondersi dell’epidemia. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Tunisi in un comunicato, precisando che i decessi salgono a 80, i guariti a 1.624, con 2.259 persone attualmente positive sull’intero territorio, 49 in ospedale e 10 pazienti in rianimazione.

2 settembre 2020, 06:31

In Messico superata la soglia dei 65'000 decessi

Il Messico ha superato le soglie di 65’000 decessi e 600’000 contagi da coronavirus, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. E’ il quarto Paese al mondo per vittime dietro a Stati Uniti, Brasile e India. E l’ottavo per casi ufficialmente registrati di Covid-19.

2 settembre 2020, 06:30

Swiss chiede test rapidi all'arrivo in Svizzera

La compagnia aerea Swiss richiede test rapidi per il coronavirus all’aeroporto per i passeggeri che rientrano in Svizzera. Chiunque sia risultato negativo non dovrebbe essere messo in quarantena, ha detto il capo commerciale Tamur Goudarzi Pour in un’intervista diffusa mercoledì dal “Blick”. Swiss è favorevole ai test all’ingresso, poiché questa è una delle misure per ridurre il rischio di diffusione del virus e consentire al tempo stesso un viaggio ordinato e sicuro. Attualmente si sta discutendo su chi pagherà per questi test.