Oltre la News

Turismo medico a Istanbul

La Turchia è diventata il Paese al mondo nel quale si effettua il maggior numero di trapianti di capelli (ma anche di baffi e barbe)

  • 7 gennaio 2019, 06:46
  • 9 giugno 2023, 05:16

I salva capelli

RSI/Italo Rondinella 07.01.2019, 06:45

  • ©Italo Rondinella

Le pubblicità compaiono a raffica sia sulle pagine dei giornali sportivi sia nelle bacheche dei social network: “Trapianti di capelli in Turchia”. Dall’Europa o dal Medio Oriente, senza tralasciare la Russia, a Istanbul arrivano ogni settimana sempre più stranieri nella speranza di recuperare l’acconciatura perduta. Solo l’anno scorso, il turismo medico nel suo complesso ha portato 700'000 presenze e un giro d’affari di 1,5 miliardi di dollari tra entrate delle cliniche e indotto di alberghi e ristoranti. E oggi che la Turchia è uscita dal tunnel degli attentati e dello shock postgolpe e viaggia verso il record di visitatori dall’estero, un contributo importante giunge proprio da questo settore. Un boom motivato con i prezzi bassi – tra svalutazione della lira turca e salari più bassi gli interventi costano meno della metà che in Europa – accompagnati da vicinanza e fascino della meta.

Così la Turchia è diventata il Paese in cui si fanno più trapianti di capelli al mondo.

Viaggio ad Istanbul per ritrovare barba e capelli

Per dare la caccia ai pazienti stranieri, molte cliniche hanno aperto uffici di rappresentanza a Roma, Parigi o Zurigo, in modo da ridurre le distanze. Istanbul è anche un hub per il turismo estetico da tutto il Medio Oriente. Molti arabi arrivano per farsi trapiantare barba o baffi. E non mancano neppure le operazioni di chirurgia plastica tradizionali. Un business che il governo turco cerca di stimolare offrendo incentivi e promuovendo fiere internazionali. Il risultato è un’ondata che fa felice medici e albergatori ed è diventata evidente anche nella quotidianità: a chiunque si trovi a passare in città o anche solo dagli aeroporti di Istanbul, difficilmente sfuggiranno tra la folla le teste rasate e circondate da una sorta di fascia da tennista che si aggirano sognando di ritrovare la chioma che fu.

Cristoforo Spinella

Ti potrebbe interessare