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Svizzera

Casi raddoppiati in una settimana

Si conferma l'aumento delle infezioni in Svizzera - Nei Grigioni 11 nuovi casi, 21 in Ticino - Il Certificato Covid svizzero è riconosciuto nell’UE

  • 09.07.2021, 07:13
  • 16.08.2023, 14:45
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Il tasso nazionale di riproduzione del virus ha raggiunto l'1,45

  • Keystone

L'aumento dei contagi da coronavirus in Svizzera viene confermato dai dati diffusi venerdì, con 323 casi contro i 158 di una settimana fa. L’aumento delle infezioni, finora, non ha avuto influsso sul numero dei ricoveri e dei decessi.

Nei Grigioni si segnalano 11 nuovi casi, non si registrano nuove ospedalizzazioni o decessi e i casi attivi sono passati da 78 a 61. In ospedale resta sempre e solo un paziente ricoverato. In Ticino, dove da settimane non si registrano ricoveri o decessi, nelle ultime 24 ore sono stati verificate altre 21 infezioni.

Da oggi, venerdì, il certificato Covid svizzero è riconosciuto a livello europeo: il documento elvetico - che attesta vaccinazione, guarigione o test negativi - è quindi parificato al Green Pass e agganciato al sistema informatico dell'UE.

Un riconoscimento che dovrebbe facilitare i controlli alle frontiere o negli aeroporti, dove basterà far leggere il codice QR del certificato per dimostrare di essere immunizzato contro il Covid o di avere un test negativo.

Non va dimenticato però che ogni Stato è libero di mantenere o introdurre condizioni di entrata, misure e restrizioni, a dipendenza dell’evoluzione della situazione sanitaria. Inoltre ogni Paese regola anche i limiti temporali: ad esempio a partire da quando una persona è ritenuta guarita o immune, oppure per quanto tempo è valido un test PCR o ancora se basta o no il test rapido. Bisogna quindi continuare ad informarsi bene prima di partire.

Dall’altra parte dell’oceano, in una Tokyo che si prepara alle olimpiadi, è arrivata la fiamma olimpica per una cerimonia in uno stadio vuoto, all'indomani della decisione delle autorità giapponesi e degli organizzatori dei Giochi di bandire gli spettatori da numerosi luoghi a causa del Covid.

I dati sempre aggiornati

di Dario Lanfranconi, Diego Moles

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09.07.2021, 22:29

Vaccino, no da EMA e FDA alla terza dose

Gli operatori sanitari, specie quelli a più a contatto con i pazienti come gli infermieri, tra i primi ad essere vaccinati contro il Covid, temono che la copertura vaccinale si stia avvicinando alla scadenza e chiedono con forza la terza dose. Ma gli enti regolatori e gli scienziati frenano: è troppo presto per dire con certezza che gli anticorpi sviluppati con la malattia o in seguito alla somministrazione dell’immunizzante e la memoria immunitaria a livello cellulare scompaiano dopo solo un anno. Le autorità sanitarie statunitensi, i Centers for Disease Control and Prevention e la Food and Drug Administration, hanno risposto ufficialmente ai dubbi: gli americani che hanno già ricevuto due dosi non devono sottoporsi ad una terza somministrazione, nonostante il diffondersi delle nuove varianti.

09.07.2021, 21:35

Vacanze a portata di... certificato

Era oramai questione di giorni e ora è realtà: il certificato COVID sivzzero sarà riconosciuto in tutta l’Unione europea. E l’effetto sulla scelta delle vacanze si sente già nel lavoro in aumento per le agenzie viaggio. Il servizio del Quotidiano.

03:05

Vacanze certificate

Il Quotidiano 09.07.2021, 21:30

09.07.2021, 19:47

La variante Delta corre in Europa

La variante Delta mette un’enorme ipoteca sull’estate europea. In Gran Bretagna i casi in 24 ore schizzano a 35.707, segnando un nuovo picco da gennaio, in Francia il 50% dei contagi è da ricondurre alla Delta e aumentano i paesi che sconsigliano i viaggi in Spagna per il rischio-Covid. Perfino la Germania l’ha inserita nella lista, includendo anche Maiorca e le Canarie, amatissime mete dei turisti tedeschi. Il timore è quello di rivedere il brutto film dell’estate scorsa dove all’allentamento delle tensioni seguì un’impennata dei casi. Per questo si rinnovano gli appelli alle vaccinazioni che, anche se non frenano i contagi, di certo influiscono sulla drastica diminuzione dei ricoveri. Tanto che per il direttore esecutivo dell’Oms Mike Ryan, il peggio della pandemia è “probabilmente” alle spalle per i paesi più avanti con le vaccinazioni.

09.07.2021, 18:19

OMS: "Prove limitate sull'utilità della terza dose"

Per l’Organizzazione mondiale della sanità non è chiaro se una terza dose di richiamo per il vaccino anti-Covid-19 sia utile per mantenere la protezione contro il virus e le prove sulla sua utilità sono “limitate”. “Non sappiamo se saranno necessari vaccini di richiamo per mantenere la protezione contro Covid-19 fino a quando non verranno raccolti ulteriori dati”, ha affermato l’OMS in una dichiarazione alla CNN, parlando di “dati disponibili limitati su quanto tempo duri la protezione dalle dosi attuali, e se una dose di richiamo aggiuntiva sia vantaggiosa e per chi”.

09.07.2021, 18:10

Malta accessibile solo con la vaccinazione

Da mercoledì prossimo a Malta potranno entrare soltanto le persone che avranno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. La decisione è stata presa dal vicepremier e ministro della Salute, Chris Fearne, al quinto giorno di crescita esponenziale dei contagi da Covid, al 90% riguardanti giovani stranieri. Dal 14 luglio, ha precisato Fearne, saranno nuovamente chiuse le scuole di lingue. Nove di esse sono risultate altrettanti focolai.

09.07.2021, 18:06

Il Senegal costruisce un impianto per la produzione di vaccini

Il Senegal costruirà un impianto per la produzione del vaccino anti-Covid che migliorerà la fornitura del preparato a tutto il continente africano. La realizzazione sarà sostenuta anche dall’Unione Europea, dagli Stati Uniti, da singoli paesi europei e da altri partner che venerdì nella capitale Dakar hanno firmato un accordo per finanziare la realizzazione dell’impianto.

La produzione, riguardante il Covid ma anche altre malattie endemiche, avverrà all’Istituto Pasteur di Dakar dove, vicino alle installazioni di ricerca esistenti, sarà costruito un nuovo complesso. Attualmente l’Africa (54 Stati con oltre 1,2 miliardi di abitanti) produce all’incirca l’1% dei vaccini che somministra. Il resto viene importato.

09.07.2021, 17:30

Vaccini, Svizzera al giro di boa: decisa la ripartizione di altre 8 milioni di dosi

Ormai raggiunta una quota di distribuzione di vaccini pari a una dose per abitante, in Svizzera le autorità nazionali hanno proceduto a definire la ripartizione tra i cantoni delle prossime forniture di vaccini che, teoricamente, permetteranno a tutti i residenti e agli altri aventi diritto (come i frontalieri attivi nel settore sanitario) di completare il ciclo di due iniezioni.

Finora Moderna e Pfizer/Biontech hanno fatto avere alla Base logistica dell’esercito 9’159’675 dosi di vaccino, 8’312’800 delle quali sono state consegnate ai cantoni (e al Liechtenstein) che ne hanno somministrate 7’967’962. La ripartizione decisa in questi giorni riguarda oltre 8 milioni di dosi in modo da arrivare complessivamente a 17’678’209.

09.07.2021, 17:06

Gli svizzeri riprendono fiducia

Il morale degli svizzeri è più alto e aumenta la fiducia della popolazione nell’operato del Governo. Sono solo due dei risultati del nuovo sondaggio SSR sulla percezione della pandemia. Più in chiaroscuro le opinioni espresse sul Certificato Covid della Confederazione.

09.07.2021, 16:54

L'ira dei no vax contro una birra per la pubblicità "La notte è dei vaccinati"

“La notte è dei vaccinati. E’ il momento di unirsi a loro”. Il video sui social media di una famosa birra ha scatenato l’ira dei no vax che gridano al boicottaggio. Su Twitter si diffonde l’hashtag #Boycott (seguito dal nome della bionda olandese) contro la campagna pubblicitaria del colosso che come molte altre aziende si batte per i vaccini allo slogan di #FreshBeginnings. Nel video mostra alcuni anziani che ballano e poi si tuffano in mare e si apre con la scritta la “notte è giovane”.

09.07.2021, 16:03

In Svizzera 50 morti legate al Covid tra le 429 persone contagiate anche se vaccinate

Dall’avvio della campagna vaccinale in Svizzera, lo scorso gennaio, su un totale di circa 35’000 decessi avvenuti nel paese, 50 hanno riguardato persone contagiate dal coronavirus SARS-CoV-2 dopo che avevano ricevuto una o due dosi di preparato anti-Covid. Tra le persone completamente vaccinate da più di 14 giorni, 223 sono state infettate e 71 hanno dovuto essere ricoverate. Tra chi ha invece ricevuto una sola dose vi sono invece stati 206 contagi e 81 ricoveri.

In totale quindi 429 persone, già in parte o completamente vaccinate, sono risultate positive, 152 hanno dovuto essere ricoverate e 50 sono decedute.

Le cifre sono state rese note dall’Ufficio federale della sanità pubblica che ha confermato informazioni pubblicate dal portale nau.ch. Secondo la Confederazione si tratta di numeri bassi, ritenuto che finora oltre 4,4 milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino.

09.07.2021, 15:42

Tutta la Spagna nelle zone a rischio per la Germania

La Germania ha nuovamente inserito l’intera Spagna, comprese quindi anche le Baleari e le Canarie, nella lista dei paesi a rischio Covid. Lo riferisce il Robert Koch Institut. Chi entra nel territorio tedesco dalle aree figuranti nella lista deve mettersi in quarantena fino alla presentazione di un test negativo. La decisione è stata presa alla luce dell’evoluzione dei dati epidemiologici.

09.07.2021, 13:49

Oltre 445'000 vaccinazioni in una settimana, calo del 12%

Le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Svizzera nella settimana dal 1° luglio al 7 luglio sono state 445’763, con una media giornaliera di 63’680 inoculazioni al giorno. È quanto emerge dai dati pubblicati sul sito dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Rispetto alla settimana precedente, il ritmo delle inoculazioni è diminuito del 12%.

In totale, indica l’UFSP, fino a due giorni fa sono state già somministrate 7’967’962 dosi: 3’442’430 persone sono state completamente vaccinate (39,8% della popolazione) mentre a 1’083’102 persone è stata somministrata una sola dose.

09.07.2021, 13:42

Svizzera, di nuovo oltre 320 casi in un giorno. Tasso di riproduzione a 1,45

Il tendenziale aumento dei contagi in Svizzera in atto da una settimana ha trovato conferma nei dati diffusi venerdì dall’Ufficio federale della sanità pubblica al quale nelle ultime 24 ore sono stati annunciati 323 nuovi contagi. Un dato che non si vedeva da alcune settimane. Si tratta di oltre due volte il dato di venerdì scorso (158). La media quotidiana dei contagi (calcolata su 7 giorni) nel giro di 10 giorni è più raddoppiata. Il 29 giugno (al momento dell’entrata in vigore degli ultimi allentamenti decisi dal Consiglio federale) aveva raggiunto il minimo con 103 casi al giorno. Ora sono 221..

Il tasso di riproduzione del virus, stando all’ultima stima degli esperti della Confederazione, ora è di 1,45 con punte di 1,82 in Ticino e 1,7 nei Grigioni. Un mese fa si era attorno a 0,62, mentre lo scorso settembre (nei giorni di maggiore sviluppo della seconda ondata) si era arrivati a 1,79.

L’aumento delle infezioni, almeno finora, non ha avuto influsso sul numero dei ricoveri e dei decessi. Nell’ultima giornata sono stati annunciati alle autorità federeali un nuovo decesso e sei nuovi ricoveri. Negli ospedali di tutta la Svizzera attualmente risultano ricoverate per Covid-19 75 persone, 24 delle quali degenti nei reparti di terapia intensiva.

Variante delta ormai predominante

La variante delta è ormai predominante anche in Svizzera: già il 25 giugno scorso (ultima data per la quale sono disponibili dati ufficiali) all’ex indicana era legato il 44,6% dei contagi.

09.07.2021, 13:33

Altri cantoni costretti a sostituire i kit per i test di massa

Il problema che ha costretto i Grigioni a ritirare precauzionalmente 330’000 kit per i test di massa usati nelle scuole e nelle aziende tocca anche altri cantoni. La presenza di germi nella soluzione salina con la quale la persona che si sottopone alla prova deve sciacquarsi la bocca, riguarda tutti i kit in cui il liquido è già presente nella provetta..

Lo ha reso noto il distributore, la Disposan di Schlieren spiegando che la profilerazione batteria, riscontrata durante controlli di qualità interni, potrebbe essere legata a una conservazione più lunga o a temperature più alte del previsto. L‘azienda ha commissionato ulteriori chiarimenti analitici a un laboratorio indipendente di analisi alimentari e farmaceutiche. Finora, nessun germe patogeno è stato identificato. Anche la soluzione salina utilizzata non ha avuto alcuna influenza negativa sulla qualità dei risultati del test.

I kit nel frattempo sono già stati modificati. La soluzione salina non è più nella provetta, ma è fornita in un’ampolla separata e sigillata.

09.07.2021, 13:13

In preparazione una nuova versione del vaccino Pfizer-BioNTech per la variante delta

Pfizer-BioNTech ha reso noto che sta lavorando alla preparazione di una versione aggiornata del proprio vaccino mRNA contro il Covid-19 basta sulla variante delta che sta diventando predominante in numerosi paesi. Un primo lotto per la sperimentazione è già stato prodotto. I test dovrebbero iniziare il prossimo mese, appena ottenuti i necessari via libera dalle autorità. La nuova versione dovrebbe permettere di aumentare l’efficacia della protezione che, come emerso dai dati diffusi recentemente dal ministero della salute di Israele, a sei mesi dall’inizione risulta ridotta.

Autorità USA: terza dose non necessaria

Il Centers for Disease Control and Prevention e la Food and Drug Administration (Fda) ritengono che i residenti negli Stati Uniti che hanno già ricevuto due dosi di vaccino in questo momento non debbano sottoporsi ad una terza somministrazione, nonostante il diffondersi delle nuove varianti di Covid-19. Lo si apprende in una dichiarazione congiunta diffusa poco dopo che Pfizer e BioNTech hanno annunciato l'intenzione di richiedere l'autorizzazione della Fda per una terza dose del loro vaccino Covid-19 per mantenere i più alti livelli di protezione.

In an effort to stay ahead of the virus, we are preparing an updated version of the Pfizer-BioNTech #COVID19 vaccine based on the #DeltaVariant and may start clinical studies as early as August 2021. Learn more about our efforts: https://t.co/P0XmAGrxlt pic.twitter.com/5WscyTJ0Vc July 8, 2021
09.07.2021, 12:00

La Corea del Nord avrebbe rifiutato il vaccino AstraZeneca

La Corea del Nord, a causa delle preoccupazioni sugli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca contro il Covid-19, avrebbe rifiutato le spedizioni pianificate organizzate nell’ambito del programma di distribuzione globale Covax. Lo ha reso noto venerdì un’organizzazione sudcoreana.

09.07.2021, 11:52

Contagi ancora in aumento in Russia

Il numero dei nuovi contagi continua ad aumentare leggermente in Russia. Venerdì le autorità sanitarie hanno reso noto che nelle 24 ore precedenti hanno registrato 25’776 positività delle quali un quarto nella capitale Mosca. Nello stesso arco di tempo vi sono stati 726 decessi, ha reso noto la task force governativa coronavirus secondo la quale i morti dall’inizio della pandemia sono 141’501. L’agenzia nazionale di statistica, come rilevato dall’agenzia Reuters, ritiene invece che tra aprile 2020 e aprile 2021 vi sono stati all’incirca 270’000 lutti legati al Covid.

09.07.2021, 11:28

"Vivi il tuo Ticino" fa il bis: altre promozioni dal 16 agosto

La campagna promozionale “Vivi il tuo Ticino” prosegue: dal 16 agosto i residenti potranno beneficiare di diverse azioni. Lo hanno annunciato venerdì mattina il Dipartimento delle finanze e dell’economia, l’Agenzia turistica ticinese e BancaStato sottolineando il successo riscontrato dall’iniziativa nata lo scorso anno per incentivare la stagione turistica estiva.. Il bilancio dell’operazione è ritenuto positivo: con oltre 156’000 buoni “Gusta il Ticino” inviati e più di 7’000 pernottamenti generati attraverso l’azione “Soggiorna in Ticino”, per un indotto complessivo di circa 13.5 milioni di franchi.

Vivi il tuo Ticino 2.0 coinvolge nuovi partner e propone tre azioni:

  • Soggiorna in Ticino e buono Scopri e gusta (20% di sconto su un pernottamento per i residenti maggiorenni più buono di 25 franchi)

  • Scopri e gusta (1’000 buoni da 25 franchi ogni mese da spendere nei ristoranti e nelle altre attività aderenti)

  • Scopri il Ticino al 50% (buono quotidiano sul trasporto pubblico per i residenti maggiorenni)

Altre informazioni sulla piattaforma Vivi il tuo Ticino dove si trovano tutte le spiegazioni sulle modalità per ottenere i buoni sconto.

09.07.2021, 11:14

Andrea Crisanti: "Siamo a un passo da una nuova variante di coronavirus resistente ai vaccini"

La lotta al coronavirus basata unicamente sui vaccini è sbagliata poiché “con un virus che cambia velocemente come questo non abbiamo la capacità di aggiornare i vaccini stando al passo con le varianti. Per riformulare il vaccino ci vogliono un paio di mesi e per distribuirlo altri sei mesi, nel frattempo il virus ha galoppato”. Lo ha sostenuto durante un intervento radiofonico il microbiologo italiano Andrea Crisanti secondo il quale “Siamo a un passo da una nuova variante di coronavirus resistente ai vaccini. Già la variante Delta fa diminuire del 30% l’effetto del vaccino”. Ha detto con parole ancor più convinte di quelle che aveva usato una settimana fa in un’intervista alla RSI.

Il direttore del dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Padova ha denunciato la pericolosità della strategia adottata dal Regno Unito (vaccinazione estesa con misure di confinamento ridotto) sottolineando l’efficacia delle scelte fatte da Nuova Zelanda e Corea del Sud che “sono Covid free pur non avendo vaccinato la popolazione in massa” ma “hanno semplicemente implementato politiche per limitare la trasmissione del virus”.

Andrea Crisanti

Andrea Crisanti

  • ANSA
09.07.2021, 10:54

A Sydney torna il lockdown totale

Nella città australiana di Sydney, dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 44 contagi, i 5 milioni di residenti sono tornati a vivere secondo le regole del più stretto confinamento: uscire d icasa è permesso solo se assolutamente necessario.

Misure simili sono state introdotte anche in Vietnam dove le autorità non parlano di lockdown ma di "ordini di isolamento sociale". Ai 9 milioni di residenti a Ho Chi Minh City possono uscire di casa solo per comprare cibo, medicine e in caso di emergenza. Inoltre fuori dalle mura domestiche è vietato riunirsi in più di due in pubblico.. Ai margini della città sono stati istituiti posti di blocco. Possono entrare solo persone negative ai test.

09.07.2021, 10:36

FART, risultati 2020 fortemente segnati dalla pandemia

Il 2020 Ferrovie Autolinee Regionali ticinesi (FART) è stato segnato dalle incertezze legate alla pandemia, che hanno influito sul numero dei passeggeri trasportati e sul risultato finanziario. Rispetto al 2019 sulla la linea ferroviaria delle Centovalli c’è stato un calo del 43%. Più contenuta la perdita di viaggiatori delle linee urbane (- 29%) e delle linee regionali (-19%). La perdita finanziaria si è attestata a 1.16 milioni di franchi, da ricondurre al marcato calo degli introiti.

Nel 2020 sono anche terminati i progetti di potenziamento del trasporto pubblico: l’acquisto di 36 nuovi veicoli, l’assunzione di 67 nuovi conducenti e l’acquisto del fondo di Riazzino (che accoglie parte della flotta e sul cui sedime saranno costruiti il nuovo deposito e la nuova officina.)

09.07.2021, 10:16

Altri ventun contagi in Ticino

In Ticino, dove da settimane non si registrano né ricoveri (dal 2 luglio non ci sono più degenti a causa del Covid-19) né decessi (quelli complessivi dall’inizio della pandemia sono 995 dallo scorso 27 maggio), nelle ultime 24 ore sono stati verificati altri 21 contagi. Un dato senza precedenti dalla fine di maggio che conferma la progressiva ripresa delle infezioni. Il tasso di riproduzione del virus a livello cantonale, stando all’ultima stima degli esperti della Confederazione riferita allo scorso 21 giugno, si attestava a 1,21.

09.07.2021, 09:50

Pharmauisse: “Trasformare i centri vaccinali in centri per test”

Le farmacie sono prese d’assalto per i test Covid. Secondo Martine Ruggli, presidente dell’associazione dei farmacisti Pharmasuisse, la richiesta è così grande che diventa difficile soddisfare le domande. Chi vuole andare in vacanza ha bisogno del certificato Covid e, visto che la maggioranza delle persone non è ancora completamente vaccinata, vogliono fare il test, ha spiegato Ruggli in un’intervista rilasciata al “Blick”. Il tutto diventa ancora più problematico perché i test rapidi hanno una validità di soli due giorni, e quasi tutti vogliono partire di sabato per le ferie.

Ruggli valuta come problematico il fatto che i vaccini effettuati siano in calo: la popolazione dovrebbe mostrarsi solidale e farsi vaccinare. Il lato positivo è però che si liberano posti nei centri vaccinali: “Dovremmo trasformare temporaneamente i centri vaccinali in centri per i test”, ha detto. Questo potrebbe avvenire ad esempio nei weekend, quando molte meno persone si fanno vaccinare. Nei centri per i vaccini sarebbe inoltre già a disposizione anche il personale necessario per fare i test.

09.07.2021, 07:36

Pfizer e BioNTech chiederanno autorizzione per terza dose: “Aumenta gli anticorpi di 5-10 volte”

Pfizer e BioNTech hanno annunciato che nelle prossime settimane chiederanno alle autorità regolatorie, tra cui la FDA negli USA e l’Ema nell’UE, l’autorizzazione per la terza dose del vaccino anti Covid.

La mossa arriva dopo i dati iniziali “incoraggianti” di una sperimentazione clinica, i quali hanno mostrato che una terza iniezione aumenta il livello degli anticorpi da 5 a 10 volte contro il ceppo originario e la variante Beta rispetto alle prime due dosi. Le case farmaceutiche prevedono di pubblicare presto altri dati definitivi.

09.07.2021, 07:35

Certificato Covid, il giorno della reciprocità

Da oggi il certificato Covid svizzero è riconosciuto a livello europeo: il documento elvetico - che attesta vaccinazione, guarigione e test negativi - è quindi parificato al green pass e per così dire “agganciato” al sistema informatico dell’Unione Europea. Una buona notizia per chi deve viaggiare, anche se questo riconoscimento non risolve tutti i problemi. I dettagli nel servizio di Monica Fornasier

01:33

RG 7.00 del 09.07.2021 - Il servizio di Monica Fornasier

RSI Info 09.07.2021, 09:33

  • Keystone
09.07.2021, 07:15

11 casi nei Grigioni, invariati decessi e ricoveri

Sono 11 le infezioni da coronavirus segnalate giovedì nei Grigioni, un dato in leggera crescita rispetto al giorno precedente (9). Calano di 17 unità i casi attivi, ovvero le persone in isolamento perché risultate positive alla malattia, passati da 78 a 61. Resta invece stabile la situazione negli ospedali, dove resta un solo paziente Covid.

09.07.2021, 07:15

Tokyo e la fiamma olimpica celebrata in uno stadio vuoto

La fiamma olimpica è arrivata a Tokyo per una cerimonia in uno stadio vuoto, all’indomani della decisione delle autorità giapponesi e degli organizzatori dei Giochi di bandire gli spettatori da numerosi luoghi a causa del Covid. Ad esattamente due settimane dalla cerimonia di apertura, in programma il 23 luglio, la fiamma olimpica è stata portata sul palco in una lanterna e consegnata simbolicamente a Yuriko Koike, la governatrice di Tokyo, sotto la pioggia

00:58

Una fiamma sottotono a Tokyo

RSI Info 09.07.2021, 16:38

  • RSI/OrtellRo

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