Fra Ticino e Grigioni 158 nuovi contagi

187 persone sono morte in Francia a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore. Le autorità sanitarie hanno inoltre fatto sapere che 5’273 pazienti si trovano nei reparti di rianimazione, ossia 19 in più rispetto a venerdì.

Sono 1’838 i nuovi casi di coronavirus segnalati in Messico nelle ultime 24 ore. Il totale, dall’inizio della pandemia, sale così a 2’249’195. Con il decesso di altre 157 persone, il totale dei morti ha raggiunto quota 204’011. Come sempre, il Governo però resta prudente, facendo sapere che i numeri potrebbero essere più alti, perché non tutti i casi di coronavirus vengono correttamente segnalati.

A Stoccarda, in Germania, oltre 10’000 persone hanno manifestato contro le misure imposte per arginare la pandemia.

Per raggiungere l’immunità di gregge, secondo gli esperti, sarà necessario vaccinare anche i più giovani e degli studi sono in corso per omologare sieri destinati ai più giovani.

Nelle ultime 24 ore in Turchia sono stati registrati 44’756 nuovi contagi da coronavirus. Si tratta dell’aumento giornaliero più alto dall’inizio della pandemia. Sono inoltre morte 186 persone nelle ultime 24 ore. A livello globale il Paese si situa in quinta posizione per numero di casi giornalieri medi in una settimana, stando a un calcolo di Reuters.

Sono 10 le persone morte a causa del coronavirus nel Regno Unito nelle ultime 24 ore: si tratta del numero più basso registrato dal 14 settembre 2020. In calo anche i contagi: 3’423 da venerdì. Il Paese ha inoltre raggiunto un nuovo traguardo nel programma di vaccinazione: 5 milioni di persone hanno già ricevuto anche la seconda dose.

Una terza ondata in Ticino? Un timore espresso anche dal dottor Christian Garzoni, direttore sanitario della Clinica Luganese Moncucco.

Circa 40’000 turisti, per la maggior parte tedeschi, stanno raggiungendo in questi giorni le Baleari per trascorrervi le vacanze di Pasqua. Grazie all’arrivo dei turisti, diversi commerci, fermi da tempo, hanno riaperto i battenti.

A Maiorca c’è l’obbligo di indossare la mascherina e il coprifuoco è alle 22.00, solo le terrazze dei ristoranti sono aperte e al massimo due nuclei famigliari possono essere presenti allo stesso tavolo. Regole che i turisti, generalmente, rispettano e che la polizia si impegna attivamente a far rispettare.

Sono 21’261 i nuovi contagi da coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 21’932 di venerdì. In calo, invece il numero di decessi: 376 segnalati sabato, a fronte dei 481 di venerdì. Il tasso di positività è anch’esso in calo al 5,9% (venerdì: 6,6%).

Le Filippine hanno deciso di prolungare di una settimana il confinamento dei 24 milioni di abitanti della regione di Manila e di quattro province vicine a causa dell’esplosione di nuovi casi di coronavirus. Un annuncio che arriva dopo che nelle ultime 24 ore è stato registrato il numero record di 12’576 nuove infezioni, per un totale di 784’000 dall’inizio della pandemia. Il numero di morti è di oltre 13’400.

Decine di ragazzi hanno partecipato venerdì sera a una festa sulla spiaggia di Barceloneta, la più famosa della capitale catalana, incuranti delle restrizioni anti-coronavirus ancora in vigore in tutta la Spagna. Le riunioni in luoghi pubblici con più di sei persone sono vietate in Catalogna e le sanzioni vanno dai 300 ai 600 euro.

“Non c’è alcuna evidenza di circolazione del SARS-CoV-2 in Lombardia prima di gennaio 2020”. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista “Travel Medicine and Infectious Disease” e condotto dai team del laboratorio di virologia molecolare della Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia. Lo scopo dell’analisi era evidenziare l’eventuale presenza del Covid in un periodo antecedente il primo caso. Sono stati analizzati più di 1’500 tamponi nasali di persone con gravi infezioni respiratorie, effettuati dal 1 ottobre 2019 al 20 febbraio 2020, nessuno ha dato esito positivo.

Circa 700 persone, dall’introduzione dell’obbligo, sono entrate in Svizzera in arrivo da zone qualificate a rischio senza aver effettuato il test per il coronavirus. Nel 20% dei casi è stata inflitta una multa di 200 franchi.

La consigliera comunale Sonja Lüthi, durante la conferenza stampa dedicata alla “notte della rivolta” a San Gallo, condanna l’accaduto. “La polizia si è comportata bene - sottolinea - ha dovuto reagire solo a causa della violenza ma lo ha fatto sempre in maniera proporzionale”. I giovani, secondo Lüthi, dovrebbero comunque potersi incontrare nello spazio pubblico, ma “senza invocare la violenza, questo non è accettabile”, ha concluso.

Dopo i disordini di venerdì notte a San Gallo la polizia e l’amministrazione cittadina fanno il punto sulla “notte della rivolta”. Durante la conferenza stampa la prima a prendere la parola è la sindaca della città, Maria Pappa: “Abbiamo aspettato fino a questo pomeriggio per potervi dare le informazioni nella maniera più corretta possibile”, spiega la politica. “Ieri sera in molti si sono comportati pacificamente, ma c’era anche il caos - continua - e fortunatamente in pochi sono rimasti feriti”. Secondo Pappa il problema riguarda tutta la Svizzera, la città infatti sarebbe stata scelta “a caso” come luogo di ritrovo.

“Eravamo preparati”, interviene poi Ralph Hurni, il comandante della polizia municipale di San Gallo. Le autorità competenti erano al corrente degli appelli di violenza e si sono preparati di conseguenza. “Siamo riusciti grazie all’aiuto di più corpi di polizia, compreso un elicottero della polizia di Zurigo, a limitare i danni”.

Gli attacchi alla polizia sono iniziati dopo le 22.00 “prima la situazione tranquilla”, racconta Anjan Sartory, responsabile operativo della polizia comunale di San Gallo. “Poi è stata un escalation, c’erano circa 150 persone e i servizi di emergenza si sono ritirati per proteggersi - continua - la polizia è intervenuta con gas lacrimogeni e dopo la una lentamente è tornato il silenzio”.

Le forze dell’ordine di San Gallo hanno ricevuto circa sette denunce di danni materiali. Secondo un comunicato stampa diffuso all’inizio della conferenza stampa, l’ammontare dei danni è attualmente di circa 50’000 franchi.

Il bilancio dello sgombero avvenuto venerdì sera al parco di Bois de la Cambre a sud di Bruxelles è di dieci fermi per disturbo alla quiete pubblica e un arresto. La polizia di Bruxelles è entrata in azione dopo che migliaia di persone si erano date appuntamento per “la festa dei diritto a riunirsi”, una manifestazione indetta contro le restrizioni del Covid. Le forze dell'ordine sono intervenute e hanno disperso gli assembramenti.

Il presidente della Confederazione Guy Parmelin, in occasione delle festività pasquali e dopo un anno di pandemia, ha acceso una simbolica candela commemorativa. Lo ha fatto su un portale virtuale aperto dalle Chiese svizzere per pregare, ricordare e infondere speranza. Al momento sono state accese oltre 300 candele virtuali. Chi vuole partecipare all’azione simbolica delle candele, può farlo semplicemente accedendo al sito Donodiluce.ch e scegliendo fra luce di gratitudine, di commemorazione, di solidarietà e di speranza, aggiungendo anche un piccolo messaggio. La luce apparirà poi su una cartina nel cantone selezionato.

Il ministro della salute tedesco, Jens Spahn, ha pubblicato su twitter i dati della campagna di vaccinazione: più del dodici per cento dei tedeschi ha ricevuto la prima dose del preparato, ovvero più di 10 milioni di persone.

Sette persone sono morte nel Regno Unito a causa di coaguli di sangue dopo essere state vaccinate contro il coronavirus con il siero di AstraZeneca. Lo ha reso noto sabato la Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency (MHRA). Venerdì la stessa MHRA aveva detto di avere identificato 30 casi di eventi avversi riguardanti la coagulazione del sangue su oltre 18 milioni di somministrazioni dello stesso vaccino.

Tutte rilasciate dopo gli accertamenti le 19 persone fermate venerdì sera dalla polizia sangallese, durante gli scontri tra forze dell’ordine e circa 350 giovani. Per il secondo venerdì consecutivo, la città di San Gallo è stata teatro di grossi disordini, scattati quando gli agenti sono intervenuti per disperdere assembramenti che violavano le disposizioni anti-Covid. Le forze dell’ordine, che terranno una conferenza stampa dopo le 13.00, danno notizia di 2 feriti e ingenti danni materiali.

Sono 102 i nuovi contagi da coronavirus accertati in Ticino nelle ultime 24 ore. Sempre fra ieri e oggi non è stato registrato alcun ulteriore decesso imputabile al Covid-19. Sono infine 8 i nuovi ricoveri, a fronte di 10 pazienti dimessi dagli ospedali.

La Russia ha registrato sabato 9’021 nuovi casi da coronavirus e 384 decessi, superando così la soglia delle 100’000 vittime. Il giorno prima le infezioni erano state 8’792 e il numero dei morti 400.

In barba alle norme anti-Covid sono stati molti i giovani che ieri sera, venerdì, si sono radunati a Lugano.

Il presidente argentino Alberto Fernández ha reso noto su twitter di essere risultato positivo ad un test antigenico del Covid-19 nel giorno del suo 62esimo compleanno. Il politico era già stato vaccinato con il siero russo Sputnik.

L’Ucraina ha riportato un record giornaliero di nuovi casi da Covid-19 sabato, con 20’341 nuove infezioni in 24 ore. Lo ha riferito il ministro della salute locale, Maxim Stepanov. Inoltre 5’186 persone sono state ricoverate e 396 persone sono morte.

Una bottiglia incendiaria è stata lanciata sabato mattina contro un centro vaccinale a Brescia, in Italia. Non si registrano feriti, ma sono ancora da quantificare i danni. Le indagini sono affidate alle forze dell’ordine che stanno provando a ricostruire quanto accaduto.

I casi di coronavirus a livello globale hanno superato sabato la soglia dei 130 milioni, il dato emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l’università americana l’attuale bilancio complessivo dei contagi nel mondo è di 130’260’529, mentre dall’inizio dalla pandemia il Covid ha provocato un totale di 2’838’162 decessi.

La Germania ha registrato 18’129 nuovi casi da coronavirus, è quanto emerge dai dati pubblicati oggi dall’istituto Robert Koch. Il totale delle persone contagiate da inizio pandemia si attesta a 2’873’190. 76’895 il totale dei morti (+120 rispetto al giorno prima).

Nei Grigioni, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 56 nuovi casi di coronavirus, il giorno precedente erano 69. Si segnala anche un decesso legato al Covid-19. Le ospedalizzazioni sono attualmente 6 (2 in meno di ieri), nessuna persona è ricoverata in terapia intensiva.

Venerdì sera nel centro di San Gallo 350 giovani hanno attaccato i poliziotti con lancio di oggetti, gli agenti hanno risposto sparando proiettili di gomma e hanno proceduto a controlli d’identità. Dopo una calma temporanea la situazione è di nuovo peggiorata in tarda serata, quando sono state gettate bottiglie molotov contro le forze dell’ordine. Secondo quanto riferito dal portavoce della polizia della città di San Gallo, Klaus Dieter Mennel, la calma è tornata per le strade dopo l’una di notte. Gli agenti hanno arrestato una ventina di adolescenti e diverse persone sono rimaste ferite.