Svizzera ancora oltre i 5'000 contagi

Limitare al minimo le restrizioni non paga nella lotta al coronavirus. In Svezia le terapie intensive di Stoccolma sono arrivate al collasso, mettendo in allarme le autorità sanitarie. La Svezia dall’inizio della pandemia ha scommesso su un modello di contenimento alternativo, affidando alla responsabilità dei cittadini il rispetto del distanziamento e la limitazione dei movimenti. Il prezzo però è stato una mortalità e un tasso di contagi superiore agli altri Paesi scandinavi. La seconda ondata non è stata da meno, se si guarda alle cifre delle terapie intensive, che tra l'altro erano state rafforzate in primavera: il 99% dei posti letto nella capitale sono occupati da pazienti Covid e non, ha reso noto il direttore sanitario regionale Bjorn Eriksson. Che ha lanciato un appello a "non assembrarsi nei negozi per lo shopping di Natale e nei locali per un bicchiere dopo il lavoro". Perché le conseguenze, ha avvertito, sono "orribili".

Sono stati 13’750 i nuovi casi di positività al Covid-19 da ieri in Francia, una cifra ancora lontana dai 5000 che erano stati fissati dal presidente Emmanuel Macron per decretare la fine completa del lockdown. Per la prima volta dal 27 ottobre le rianimazioni - che erano arrivate quasi a 5000 - sono tornate sotto la soglia dei 3000 pazienti, a 2959. I decessi, nelle ultime ore, sono stati 292. Il tasso di positività dei test è stabile al 6,4%.

Una serie di prove sul coronavirus trovate in Italia prima di dicembre 2019, tra cui l’ultima di un bambino di 4 anni contagiato a novembre, ha portato alcuni esperti a indicare che nel Paese si è verificato un focolaio di Covid-19 prima che a Wuhan, dove il primo caso ufficiale è dell’8 dicembre. Lo scrive il Global Times, il tabloid in lingua inglese del Quotidiano del Popolo (organo del Partito comunista cinese), in un articolo pubblicato stasera sul suo sito web. Il Global Times precisa che “tuttavia, questo non indica l’Italia come l’origine del virus, poiché determinare la fonte è un lavoro complicato e difficile, che richiede una grande quantità di indagini e studi”.

Sono 205’500 le persone morte in ottobre in Russia, 47’800 in più di un anno prima nel medesimo periodo, un dato che non si vedeva dalla canicola e dagli incendi dell’estate 2010, che avevano “avvelenato” anche l’aria di Mosca. Le cifre dell’Ufficio di statistica non forniscono una spiegazione della sovramortalità, che supera di molto le morti per COVID-19 confermate (7’724) e quelle che si sospetta causate dal coronavirus (22’761).

Da aprile la sovramortalità è di 165’000 individui, mentre le vittime del virus sono ufficialmente 45’280.

Tornano a superare la barriera dei 20’000 - contro i 16’500 circa di ieri - i contagi giornalieri da coronavirus nel Regno Unito, riaumentati negli ultimi giorni in alcune aree del paese (Londra inclusa) dopo la fine delle 4 settimane di lockdown nazionale imposto dal governo di Boris Johnson fino al 2 dicembre. In lieve calo invece, stando alle indicazioni diffuse a margine della conferenza stampa del ministro della aanità, Matt Hancock, i morti conteggiati nelle 24 ore, che passano dai 533 di ieri e dagli oltre 600 censiti martedì ai 516 di oggi.

Primo in Europa ad avviare la campagna di vaccinazione, sono già decine di migliaia le persone che ne hanno beneficiato, il Regno Unito è il paese con il maggior numero di decessi causati dalla pandemia nel vecchio continente, oltre 63’000. Hancock si è detto particolarmente preoccupato per la propagazione del virus nella capitale, annunciando una campagna di depistaggio rivolta in particolare ai giovani.

Gli Stati Uniti hanno riportato ieri (mercoledì) più di 3.000 morti per Covid-19 in 24 ore (Ben al di sopra dunque del precedente record di 2’769 decessi che era stato registrato il 7 maggio scorso) e oltre 220’000 nuove infezioni, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. Gli ospedali sono sempre più sotto pressione e i ricoveri hanno sfiorato i 107’000. Nell’ultima settimana ci sarebbe stato un incremento del 10% dei casi di coronavirus. I funzionari sanitari statunitensi si aspettavano un tale aumento, dopo che milioni di americani hanno viaggiato per la festa del Ringraziamento due settimane fa, nonostante gli appelli a rimanere a casa e a non disattendere le ormai note precauzioni per contenere la pandemia, tra le altre, l’uso della mascherina, il distanziamento sociale, il lavaggio frequente delle mani, non toccarsi il viso.

Musei, teatri e cinema - che avrebbero dovuto riaprire dal 15 dicembre in Francia per la fine del lockdown - rimarranno chiusi “altre tre settimane”: lo ha annunciato il premier Jean Castex annunciando una riapertura “ridotta” visti i risultati non soddisfacenti della diminuzione dei contagi. Il coprifuoco che avrebbe dovuto prendere il posto del lockdown sarà anticipato di un’ora, dalle 21 alle 20, ma “sarà fatta eccezione per la notte di Natale”.

L’accusa ha chiesto tre anni di detenzione di cui 10 mesi da scontare e l’allontanamento dalla Svizzera per sette anni dell’imprenditore alla sbarra oggi a Lugano nel primo processo ticinese per truffa sui crediti Covid, garantiti dalla Confederazione per far fronte alle conseguenze economiche della pandemia.

Nuovo record di 220 vittime di Covid-19 nelle ultime 24 ore in Turchia, dove i decessi totali salgono a 15’751. I nuovi casi ammontano a 30’424, di cui 5918 con sintomi, su 206’202 test effettuati. I contagi confermati sono oltre 1 milione e mezzo. I pazienti in gravi condizioni aumentano a 5943, mentre i guariti crescono di 5232 e diventano in tutto 452’593.

In questo autunno dominato dalla pandemia da coronavirus, non si è ancora visto il boom di virus respiratori, simil-influenzali ed esantematici, che di solito in questo periodo dell’anno si osservava negli studi pediatrici. Probabilmente è l’effetto indiretto delle misure anti-Covid, tra mascherine, distanziamento, igiene delle mani, chiusura di palestre e vita sociale quasi nulla. Lo ha dichiarato Rinaldo Missaglia, segretario del Sindacato italiano medici pediatri di famiglia (Simpef).

L’Agenzia di vigilanza sanitaria brasiliana (Anvisa) ha concesso oggi l’autorizzazione temporanea “ad uso emergenziale” e in “via sperimentale” dei vaccini contro il Covid. La decisione apre le porte alle aziende produttrici dei candidati vaccini a richiedere tale autorizzazione. Anvisa sottolinea tuttavia che nessuna azienda farmaceutica ha ancora chiesto l’autorizzazione.

Nella città di Zurigo la polizia è intervenuta lo scorso fine settimana per mettere fine a quattro feste private con “troppi partecipanti”. I famigerati “Corona-party” si sono svolti in appartamenti appositamente affittati. Il limite massimo di dieci persone è stato superato “in modo significativo”, indica oggi in una nota la polizia della città sulla Limmat. Tutti i partecipanti sono stati denunciati e dovranno fare i conti multe per diverse centinaia di franchi a testa.

In un nuovo ripensamento, il Governo israeliano ha deciso di non introdurre nuove limitazioni per la festività di Hanukkah che comincia da stasera fino al 18 dicembre. Le misure - ha fatto sapere il ministro della sanità Yuli Edlstein - saranno varate solo se il numero di infezioni (ieri a 1828) dovesse arrivare a 2500 al giorno e l’indice R fosse dell’1.32. Il premier Benjamin Netanyahu ha avvertito gli israeliani che se i livelli di infezione non saranno tenuti bassi con i comportamenti “allora si andrà verso un lockdown generalizzato”.

Sono 16’999 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia e 887 i morti dovuti alla pandemia.

Il Fondo russo di investimenti diretti (Rdif) ha annunciato che la Russia invierà in Argentina 10 milioni di dosi del vaccino sperimentale russo Sputnik V. Alcuni scienziati sono perplessi sulla rapidità, giudicata eccessiva, con cui la Russia sta andando avanti con il vaccino. Ad agosto Putin aveva annunciato la registrazione dello Sputnik V presentandolo come il primo vaccino al mondo contro il Covid-19 nonostante la fase finale dei test clinici non fosse ancora neanche iniziata. La sperimentazione tuttora non è ancora stata completata, ma secondo gli sviluppatori lo Sputnik V avrebbe un'efficacia del 95% e non presenterebbe gravi effetti collaterali.

Nel canton Berna quest’inverno si potrà sciare, ma solo nel rispetto di disposizioni severe. I comuni di sei regioni sciistiche medio-grandi dovranno presentare piani di protezione. Interessati sono Adelboden, Grindelwald, Hasliberg, Kandersteg, Lauterbrunnen, Lenk, Meiringen, Saanen e Zweisimmen. In questi comuni o regioni devono essere disponibili quantità di test sufficienti per le persone con sintomi, indica il Consiglio di Stato in un comunicato diramato oggi. I piani devono comprendere anche indicazioni sulle capacità a disposizione per un eventuale trasporto di ritorno di ospiti e per l’alloggio di pazienti in loco. Dal 22 dicembre i gestori di impianti sciistici dovranno disporre di un'autorizzazione; i prefetti le conferiranno soltanto se esiste un piano di protezione sufficiente, se la situazione epidemiologica lo permette e se le capacità di contact tracing e assistenza medica sono garantite. Il Cantone può decidere in ogni istante la chiusura totale dei comprensori.

A oltre 150’000 cittadini russi è stato somministrato il vaccino sperimentale contro il coronavirus Sputnik V: lo sostiene Aleksander Gintsburg, a capo del centro di ricerca Gamaleya che ha sviluppato il vaccino, ancora nella terza e ultima fase dei test clinici. "Si tratta del numero più alto di persone vaccinate contro il Covid-19 rispetto a qualunque altro Paese al mondo in cui si usa un preparato simile", ha detto Gintsburg in tv.

Il sindaco di Berlino è deciso ad attuare una forma di lockdown più duro - con negozi chiusi e ferie scolastiche più lunghe - nella capitale tedesca, dove il coronavirus è molto diffuso. “Dovremo chiudere tutti i negozi, ad eccezione di quelli di alimentari. E questo fino al 10 gennaio: un’alternativa non c’è”, ha affermato parlando oggi in Senato Michael Müller. “Ci sono moltissimi contatti legati alla scuola, per questo sono dell’idea che le feste vadano prolungate fino al 10 gennaio, oppure che si ricominci il 4, ma con lezioni digitali”. Il Robert Koch Institut ha segnalato anche oggi 1122 casi nuovi di contagi nelle 24 ore per la capitale, dove l’incidenza su 100 mila abitanti in sette giorni è di 176 casi.

Ben 132 siti web oscurati, 13 arresti, 485 denunce e sequestri per oltre 6 milioni di euro, tra farmaci anti-Covid, dopanti e dispositivi medici, incluse mascherine e test diagnostici per il coronavirus. E’ il bilancio dell’operazione internazionale denominata ‘Shield’, finalizzata al contrasto della ‘criminalità farmaceutica’. L’operazione ha visto la partecipazione di 19 Paesi Ue e 8 extra Ue con il coordinamento di Europol.

Sarebbe riuscito il referendum contro la legge Covid 19. È quanto indica l’associazione “Amici della Costituzione”, precisando che in due mesi sono state raccolte le 50’000 firme necessarie e continuano ad aggiungersene. Il portavoce dell’associazione, Christoph Pfluger, ha confermato una notizia in tal senso diffusa oggi da Blick.ch. Sono sicuro che ce la faremo, ha affermato. L’esperienza insegna che di solito sono necessarie circa 55’000 sottoscrizioni, da sottoporre alla Cancelleria federale. Il comitato referendario vuole impedire che i poteri straordinari ottenuti dal Consiglio federale durante la pandemia vengano legittimati in maniera retroattiva e prolungati fino al termine del 2021. La legge Covid-19 è già in vigore e il Parlamento sta già discutendo le prime modifiche in questi giorni. Il comitato referendario ha tempo fino al 14 gennaio 2021 per raccogliere altre firme. La votazione si svolgerà probabilmente solo nel giugno 2021, quando la legge sarà in vigore da nove mesi.

Il Municipio di Lugano, riconoscendo il ruolo fondamentale dello sport a livello sociale, formativo ed economico, ha deciso di sostenere l’Hockey Club Lugano SA e il FC Lugano SA, affinché possano continuare le proprie attività anche a favore dei settori giovanili e femminili. Ha quindi licenziato all’attenzione del Consiglio comunale un messaggio, con clausola d’urgenza, relativo alla concessione di due fideiussioni solidali per un importo di 1’425’000 franchi, a garanzia dei prestiti senza interessi erogati dalla Confederazione, che ha previsto contributi per un importo complessivo di 350 milioni a sostegno delle leghe di calcio e di hockey su ghiaccio. L’HC Lugano SA chiederà alla Confederazione un prestito di 5 milioni, pari al 25% dei costi operativi legati allo sport dell’esercizio contabile 2018-2019. Il FC Lugano SA farà richiesta di un prestito di 3,5 milioni. I due club cittadini potranno beneficiare anche di un importo di 350’000 franchi messo a disposizione del Cantone tramite il Fondo Sport-toto a garanzia dei prestiti.

La società di gestione dell’aeroporto di Ginevra subirà una perdita di circa 130 milioni di franchi nel 2020 a causa dell’impatto negativo del coronavirus sul traffico aereo. Le misure di risparmio adottate consentono comunque al momento di fare a meno di licenziamenti collettivi. In novembre il calo annuo dei passeggeri è stato del 91%. Per l’insieme del 2020 è attesa una contrazione del 68%. Per far fronte alla situazione la società Aéroport international de Genève è ricorsa in particolare al lavoro ridotto. Quest’anno lo scalo ha ridotto i costi del 22% e nel 2021 cercherà di mantenere stabile il livello di spesa, nonostante il previsto aumento del traffico, che dovrebbe raggiungere il 40-50% del livello pre-pandemia.

L’impresa ha inoltre deciso un’ulteriore riduzione degli investimenti di 30 milioni di franchi per il prossimo anno. Se nel corso del 2021 la situazione continuerà a peggiorare a causa dell’assenza di una ripresa il processo di riduzione dell’organico sarà condotto in consultazione con le organizzazioni rappresentative del personale, assicura la dirigenza.

I ristoranti di cinque cantoni romandi hanno riaperto le loro porte giovedì, con l’incertezza di dover tornare a chiudere la sera alle 19.00 a partire da sabato, come prospettato dal Consiglio federale. Vaud, Ginevra, Friburgo, Neuchâtel e Giura si sono accordati per riaprire i ristoranti da oggi, con chiusura imposta alle 23.00. Il Vallese ha invece deciso di mantenere le restrizioni imposte fino a domenica.

I Paesi africani avranno accesso ai vaccini contro il Covid-19 dalla fine di gennaio durante il primo trimestre del 2021. Lo ha dichiarato l’inviata speciale dell’Unione Africana per la mobilitazione del sostegno economico internazionale nella lotta del continente contro il Covid-19. L’inviata ha affermato che l’iniziativa internazionale per far sì che i vaccini contro il Covid-19 siano distribuiti ai diversi Paesi in via di sviluppo e ai Paesi più poveri in maniera rapida e in modo che siano economicamente accessibili ha coinvolto l’Organizzazione mondiale della sanità, la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations e la comunità internazionale.

A causa dell’emergenza coronavirus, da lunedì almeno ai consiglieri nazionali sarà consentito di votare da casa durante i lavori parlamentari, qualora fossero infetti o malati, oppure in quarantena. Una revisione legislativa in tal senso è stata adottata oggi in votazione finale sia dal Consiglio nazionale, con 124 voti contro 64 e 4 astenuti, sia dal Consiglio degli Stati, per 25 a 7 e 5 astenuti. Prima di questo voto, il Parlamento aveva concesso la clausola d’urgenza alla disposizione.

La Banca centrale europea potenzia il programma di acquisti per l’emergenza pandemica: il cosiddetto PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme) comprerà altri 500 miliardi di euro di obbligazioni, principalmente titoli di Stato, portando il totale dallo scorso marzo a 1’850 miliardi di euro. Inoltre il programma durerà almeno fino a marzo 2022, sei mesi in più rispetto alla tempistica vigente finora. Lo ha comunicato la BCE al termine della riunione di politica monetaria.

No a nuove restrizioni generalizzate dell’attività economica per arginare la diffusione del coronavirus. Lo chiede la commissione della sanità pubblica del Consiglio nazionale in una missiva al Consiglio federale. Il Governo, secondo la commissione, dovrebbe limitarsi ad adottare provvedimenti solo laddove la situazione epidemiologica lo richiede. In particolare, chiede che i ristoranti possano rimanere aperti fino alle 22.00 (invece che alle 19.00) e che non siano imposte chiusure domenicali.

Domani è prevista la conferma da parte del Consiglio federale delle nuove misure attualmente in consultazione.

Il primo e finora più importante dei casi di truffa sui crediti Covid finiti sotto la lente degli inquirenti ticinesi è approdato in aula oggi a Lugano.

Torna a salire l’incidenza del coronavirus in Svizzera. Nelle ultime due settimane sono oltre 600 i casi segnalati ogni 100’000 abitanti. Il dato ha fatto segnare un calo nei cantoni romandi e in alcuni della Svizzera centrale. In Ticino l’incidenza è rimasta stabile a un livello elevato, di 852 casi ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni, mentre nei Grigioni è salita a 620.

L’UFSP ha registrato 5’041 nuovi contagi nelle ultime 24 ore e 87 decessi, che portano il bilancio da inizio pandemia a 368’695 casi e 5’290 morti. Le nuove ospedalizzazioni, dato che, si sottolinea, è poco affidabile a causa di segnalazioni incomplete e in ritardo, sono 212.

Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 33’067 test, indica l’UFSP. Il tasso di positività è del 15,24%.

Si contano attualmente 21’657 persone in isolamento e 28’309 entrate in contatto con loro e messe in quarantena. A questi se ne aggiungono 183 di ritorno da una zona considerata a rischio.

I milioni di donazioni ricevuti durante la pandemia usati in parte per un supplemento salariale in dicembre. Due milioni per tre progetti scelti dopo il concorso di idee

Il 99% dei letti in terapia intensiva a Stoccolma sono occupati da pazienti Covid e non. Lo ha annunciato il direttore sanitario regionale, Bjorn Eriksson, in una conferenza stampa. Si tratta della prima volta dall’inizio della pandemia di coronavirus. Durante la prima ondata, nella capitale svedese erano stati aumentati i posti in terapia intensiva fino a 160, ma adesso sono quasi al completo. La Svezia ad oggi, secondo i dati della Johns Hopkins University, conta 304’793 casi positivi e 7’296 morti.

Sono 256 i nuovi contagi registrati in Ticino nelle ultime 24 ore, in lieve calo rispetto a ieri (271), mentre i decessi sono 7 (uno in più rispetto a ieri), per un totale di 615 vittime nel cantone da inizio pandemia.

Per quanto riguarda le ospedalizzazioni, ieri sono state ricoverate 34 persone, mentre 29 sono state dimesse. I pazienti Covid al momento sono 351, ossia uno in più di ieri. Di questi, 42 sono ricoverati in cure intense (due in più di ieri).

Inoltre, l’Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI) ha comunicato che dentro le strutture sono avvenuti altri tre decessi legati al Covid e sono stati accertati altri 10 casi, mentre le guarigioni sono state 25. Attualmente, i residenti positivi sono 264, localizzati in 26 strutture sulle 68 totali.

“Tre minuti per persona testata, nessun tempo d’attesa e materiale medico a sufficienza: la serie di test del coronavirus effettuata mercoledì mattina su granconsigliere, granconsiglieri e consiglieri di Stato presso il centro congressi di Davos si è svolta senza intoppi”. Lo comunicano le autorità retiche all’indomani della fase di prova per effettuare i test a tappeto sulla popolazione. “L’interesse è grande anche nelle valli meridionali dei Grigioni. Finora si sono iscritte ai test oltre 6’000 persone”, si legge in una nota diramata stamattina. La campagna sarà svolta nelle regioni Bernina, Engiadina Bassa/Val Müstair e Maloja.

“Durante il fine settimana dall’11 al 13 dicembre, gli abitanti e gli ospiti presenti nelle valli meridionali dei Grigioni potranno sottoporsi volontariamente e gratuitamente al test in 23 luoghi”, precisano le autorità cantonali.

Il servizio di Roberto Scolla per il Radiogiornale:

Il Municipio di Lucerna ha deciso di vietare le aperture domenicali dei negozi previste per il 13 e il 20 dicembre e i mercati dell’artigianato, come misure per rallentare la diffusione del coronavirus. Le aperture domenicali e i mercati avrebbero il carattere di un evento e nell’attuale situazione epidemiologica non è auspicabile, ha annunciato oggi l’Esecutivo cittadino augurandosi che altre città e comuni ne seguano l’esempio.

Il Municipio invita quindi la popolazione a fare acquisti durante la settimana e a sostenere i negozi locali. La vendita di alberi di Natale sullo Schweizerhofquai il 20 dicembre non è toccata dal provvedimento.

A partire da oggi, chi risiede in Svizzera (così come in altri Paesi europei) e vuole andare in Italia deve effettuare un tampone nelle 48 ore precedenti e certificare la sua negatività. Anche i tamponi rapidi sono ammessi. È esentato dall’obbligo chi si sposta per motivi di lavoro, salute e stretta necessità. Pertanto, se da domenica la Lombardia dovesse diventare zona gialla, così come annunciato dal governatore Attilio Fontana, ci si potrà recare soltanto con l’esito negativo di un test, tranne che per le eccezioni elencate sopra.

La Germania continua a registrare numeri importanti sul fronte dei contagi. I nuovi casi comunicati stamattina dall’Istituto Robert Koch sono 23’679, mentre i decessi sono 440. Proprio ieri la cancelliera Angela Merkel ha invocato nuove misure restrittive in vista delle festività natalizie dichiarando che il numero di decessi raggiunto ieri (590) è “inaccettabile”.

Giovedì le autorità sanitarie cantonali hanno reso noto che nel corso delle precedenti 24 ore sono stati registrati altri 3 decessi legati al Covid-19 (110 dall’inizio della pandemia) e 129 positività al coronavirus., mentre le persone ricoverate in ospedale a causa della malattia sono passate da 42 a 46. Il totale dei casi attivi, considerando i nuovi contagi e le persone guarite nello stesso lasso di tempo, è salito a 800.

La fonte di un contagio da coronavirus potrà essere individuata entro quattro ore grazie a una nuova forma ultrarapida di sequenziamento genomico sviluppata da ricercatori australiani. Gli scienziati dell’Istituto Garvan di ricerca medica di Sydney e dell’Istituto Kirby dell’Università del New South Wales, hanno adattato una tecnologia esistente di sequenziamento per rintracciare più rapidamente le infezioni e ora il metodo ultrarapido potrà essere usato su scala nazionale.

La tecnologia, conosciuta come nanopore sequencing, consente agli enti medici e sanitari di rintracciare rapidamente come sono collegati casi di infezione di SARS-CoV-2, e quindi di far scattare quarantene tempestive dei contatti ravvicinati e altre misure di mitigazione del rischio.

Riprendono stamane i dibattiti alle Camere federali, penultimo giorno della seconda settimana di sessione. Le discussioni dureranno fino alle 13.00 per entrambi i rami del Parlamento: non è infatti prevista alcuna seduta pomeridiana.

Circa la Legge sui crediti Covid e le Legge Covid-19, ci sono ancora divergenze di non poco conto da appianare, in particolare per quanto riguarda la durata dell'ammortamento del credito (5 o 8 anni?) e le condizioni e i criteri per la distribuzione degli aiuti destinati ai casi di rigore - specie società attive nel ramo turistico e degli eventi - e ai club sportivi (aiuti a fondo perso).

Gli Stati Uniti hanno riportato ieri più di 3’000 morti per Covid-19 in 24 ore e oltre 220’000 nuove infezioni, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I funzionari sanitari statunitensi si aspettavano un tale aumento, dopo che milioni di americani hanno viaggiato per il Ringraziamento due settimane fa nonostante gli appelli a rimanere a casa. La California ha registrato ieri la cifra record di oltre 30’000 nuovi casi di coronavirus. Paese più colpito al mondo in termini assoluti dalla pandemia, gli USA contano finora un totale di 15,38 milioni di contagi e 289’000 decessi.

Il Consiglio di Stato ticinese ieri sera ha preso posizione sul pacchetto di misure poste in consultazione dalla Confederazione per lottare contro la pandemia di coronavirus, dichiarando di ritenere “problematica la metodologia adottata” e chiedendo al contempo un concreto sostegno finanziario ai settori colpiti.

Positivo l’esito del colloquio Sommaruga-De Micheli che ha avuto luogo mercoledì, garantiti 171 collegamenti TILO tra Ticino e Lombardia entro il fine settimana 8 Eurocity.

Intanto i collegamenti tra Svizzera e Italia sono però sottoposti a limitazioni: alcuni Eurocity sono stati soppressi, la tratta Stabio-Varese è interrotta, mentre, altrove, i treni circolano solo fino alle stazioni di confine.

A partire dal fine settimana (quando entrerà anche in vigore in nuovo orario dei trasporti pubblici che segnerà la messa in esercizio ufficiale della galleria di base del Monte Ceneri) è previsto un graduale ripristino dei collegamenti transfrontalieri.