Virus, stato di necessità in Ticino

Le nuove misure annunciate dal Governo ticinese prevedono in particolare:

- La chiusura delle scuole del ciclo post obbligatorio (licei, scuole professionali, USI, SUPSI e scuole private di gradi equivalenti e del terziario)

- La chiusura di tutti i luoghi di aggregazione come cinema, teatri, musei, centri giovanili, centri sportivi, centri fitness, piscine, centri wellness, impianti di risalita, discoteche, piano bar, locali notturni, locali erotici

- Sono vietate tutte le manifestazioni e gli assembramenti con più di 50 persone

- Sono vietate le attività ed eventi sportivi di ogni genere e categoria (È permessa l’attività sportiva individuale)

- Alberghi e ristoranti, se non accolgono contemporaneamente più di 50 persone (personale compreso), possono rimanere aperti

- Le attività commerciali aperte al pubblico devono garantire le misure igieniche accresciute e garantire il mantenimento delle distanze tra persone

- Alle persone di più di 65 anni è fortemente sconsigliato di accudire minorenni, come partecipare a manifestazioni pubbliche e private, e anche gli spostamenti sono da limitare alle strette necessità primarie

- Il trasporto pubblico sarà garantito, ma sono implementate misure igieniche accresciute

- La polizia vigilerà sul rispetto di queste nuove misure, in vigore dalla mezzanotte di mercoledì sera

La Juventus ha comunicato mercoledì sera che Daniele Rugani è stato contagiato dal coronavirus ed è attualmente asintomatico. Si tratta del primo calciatore positivo in serie A. Quarantena da domani per tutta la squadra della Juventus e, probabilmente, anche per quella dell’Inter (che è stata l’ultima avversaria dei bianconeri domenica scorsa)

A causa del coronavirus, gli Stati Uniti potrebbero decidere di impedire l’arrivo di viaggiatori provenienti dall’Europa, così come era stato fatto in precedenza per quelli in arrivo dalla Cina, ha dichiarato mercoledì un alto funzionario americano.

Il municipio di Monteceneri ha deciso di chiudere gli edifici scolastici comunali a partire da lunedì 16 marzo. Circa 500 bambini delle scuole dell’infanzia e elementare non potranno quindi recarsi a scuola. La misura riguarda tutte le sedi sul territorio comunale (5 scuole elementari, 5 scuole dell’infanzia). Una decisione, a detta del vicesindaco, presa per dare “un segnale forte”.

Il premier italiano Giuseppe Conte ha decretato la chiusura di tutte le attività commerciali tranne quelle di prima necessità. Rimarranno dunque aperti, per esempio supermercati e farmacie. “Questo è il momento di compiere un passo in più, quello più importante. Ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio, ad eccezione di quelle dei beni di prima necessità e delle farmacie. Chiudiamo i negozi”, ha dichiarato Conte. “Chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti. Resta consentita la consegna a domicilio. Restano garantiti i servizi pubblici essenziali tra cui i trasporti e i servizi di pubblica utilità”. Le fabbriche resteranno aperte ma “con misure di sicurezza”. “Per avere un riscontro effettivo” di queste misure “dovremo attendere un paio di settimane”. “Nominerò un commissario che avrà ampi poteri di deroga e lavorerà per rafforzare la distribuzione” di strumenti sanitari. “Potrà impiantare nuovi stabilimenti. La persona sarà il dottor Domenico Arcuri”.

Il Municipio di Cadenazzo ha deciso di chiudere la scuola dell’infanzia e la scuola elementare fino al 20 marzo, a causa dell’emergenza coronavirus.

L’emergenza ha fatto scattare una catena della solidarietà per aiutare anziani e persone costrette a rimanere in casa. C’è chi si offre per passare a ritirare i sacchi dei rifiuti, chi propone di portare a spasso gli animali domestici, ma soprattutto chi si offre di portare la spesa a domicilio o i medicamenti. I dettagli nel servizio delle Cronache della Svizzera italiana di Camilla Luzzani.

L’ultimo bilancio sul coronavirus in Italia parla di 10’590 malati, 2’076 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto i 12’462. I decessi legati al virus sono complessivamente 827: rispetto a ieri sono 196 in più. Le guarigioni sono più di un migliaio.

Il Governo india ha annunciato mercoledì la sospensione di tutti i visti turistici per il paese della durata di un mese.

“Tutti i visti esistenti, tranne quelli di organizzazioni diplomatiche ufficiali, internazionali e delle Nazioni Unite, rimarranno sospesi fino al 15 aprile 2020 “, ha dichiarato il Governo in una nota.

Primo caso di morte da coronavirus in Irlanda. Lo hanno riferito le autorità sanitarie della Repubblica citate dall’Irish Times online. Secondo il giornale, si tratta di un paziente anziano ricoverato nell’est del Paese inizialmente per una generica diagnosi d’insufficienza respiratoria rivelatasi dopo un test conseguenza dell’infezione.

Stando ai dati resi noti da Dublino, i contagi accertati nel Paese sono saliti in queste ore a 34, mentre sommando i 18 casi censiti finora nell’Irlanda del Nord britannica il totale delle vittime sull’isola del Covid-19 ha toccato quota 52.

Il Covid-19 è ormai una pandemia, e non più un’epidemia. Lo afferma l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS): “Siamo molto preoccupati sia per gli allarmanti e gravi livelli di diffusione, sia per gli allarmanti livelli di inazione”. Tuttavia, “descrivere la situazione come una pandemia non cambia la valutazione dell’OMS sulla minaccia rappresentata da questo coronavirus. Non cambia ciò che l’Oms sta facendo e non cambia ciò che i Paesi dovrebbero fare”.

Sollecitato, il presidente del Governo Christian Vitta è tornato anche sul campionato svizzero di hockey: “Con le regole attuali svolgere una partita con il pubblico non è possibile, per farlo invece a porte chiuse dovrà venir sottoposta al Governo una richiesta ufficiale sulla quale noi poi dovremo prendere una decisione”.

Il direttore del DECS Manuele Bertoli, in merito alla chiusura delle scuole del ciclo post obbligatorio, e con riferimento a quelle cantonali, ha spiegato che “le scuole non sono chiuse e sigillate, ci lavoreranno i direttori, i docenti che restano in servizio e il personale amministrativo. I maestri dovranno predisporre l’istruzione a distanza, quando possibile. “

Manuele Bertoli, dopo aver spiegato la decisione sulle scuole, ha voluto tornare anche sulle polemiche sulla mancata chiusura e sui pareri contrastanti espressi dal mondo medico/scientifico: “È deprecabile che ci sia questo dibattito tra scienziati che disorienta la popolazione, il dibattito è legittimo, ma fatto in questo modo sui media cantonali è nefasto e non aiuta assolutamente a contenere il contagio”.

Bertoli ha poi anche invitato i municipi a non aprire altri fronti non rispettando quanto deciso dal Governo: “Se qualcuno vuole comportarsi in quest’ottica sappia che andrà incontro al rischio di dare un contributo alla diffusione intergenerazionale del virus”.

Il capodivisione malattie trasmissibili dell’UFSP Daniel Koch, presente alla conferenza stampa del Governo ticinese, ha spiegato perché si è deciso per il momento di tenere le scuole aperte: “Dobbiamo in tutti i modi evitare il mescolamento delle generazioni, perché se chiudiamo il rischio che ad occuparsi dei bambini siano i nonni, la fascia più a rischio, è troppo alta”. Una visione confermata in seguito anche dal direttore del DECS Manuele Bertoli, che ha voluto sottolinearla a più riprese, vista anche la pressione popolare.

Koch ha poi aggiunto che non è escluso a priori che una regione possa essere isolata in Svizzera anche se la situazione varia tra i cantoni. “Il Ticino adesso ha un ruolo precursore per il resto della Confederazione, che può imparare dall’esperienza ticinese.”

Sulle misure adottate in Ticino ha poi spiegato che hanno due obbiettivi: rallentare l’impatto dell’epidemia sui cittadini e sulle strutture sanitarie, e proteggere la parte più vulnerabile della popolazione che sarà colpita dalla malattia.

Il presidente del Governo ticinese Christian Vitta, in conferenza stampa, ha annunciato l’inizio dello “Stato di necessità” su tutto il territorio cantonale da giovedì 12 marzo a domenica 29 marzo, annunciando una serie di nuove misure. Segue...

Le autorità ticinesi fanno il punto sugli sviluppi dell’epidemia. Segui la diretta in streaming sul sito e sul profilo Facebook di RSI News

Il Governo maltese ha deciso di interrompere i collegamenti passeggeri verso altri quattro paesi europei, oltre all’Italia. Dalla mezzanotte di oggi saranno bloccati anche i movimenti da e per Svizzera, Germania, Francia e Spagna. Lo ha annunciato il primo ministro maltese, Robert Abela.

Inoltre è stata decretata la quarantena obbligatoria per chiunque sia stato in Italia negli ultimi 14 giorni, con posti di controllo e multe da mille euro.

Le banche sono in una situazione migliore rispetto alla crisi del 2008 perché hanno più capitale e cuscinetti di liquidità: questo significa che i rischi alla stabilità finanziaria dal settore bancario sono molto minori nonostante il calo dei titoli bancari. Lo afferma il Fondo monetario internazionale in un post sulla stabilità monetaria e finanziaria durante il coronavirus.

Inoltre, un pacchetto di misure per gli istituti di credito europei e per le imprese colpite dall’emergenza sarebbe in preparazione dalla Vigilanza bancaria che fa capo alla Banca centrale europea. L’annuncio, secondo l’agenzia Reuters, potrebbe arrivare già domani.

La società Activ Fitness, che fa capo a Migros, chiude temporaneamente le cinque palestre del Ticino (Bellinzona, Losone, Lugano, Mendrisio e Vezia ) dalle 19.00 di oggi, mercoledì, fino al 29 marzo. La decisione, si legge in una comunicazione, è stata presa “a seguito degli sviluppi riscontrati in questi giorni dell’emergenza coronavirus”.

Il Governo britannico stanzia 5 miliardi di fondi in più a sostegno della sanità e d’altri “servizi pubblici” per l’emergenza coronavirus. Lo ha annunciato il cancelliere dello Scacchiere, Rishi Sunak, presentando la prima legge finanziaria del Regno Unito dopo la Brexit. Annunciati inoltre 18 miliardi di stimoli fiscali in più per l’economia in generale, fino a 30 miliardi complessivi.

Presso l’Ospedale italiano rimarranno aperte unicamente le urgenze di oftalmologia, per le quali è necessario annunciarsi al numero 091 811 76 49, con i seguenti orari: dalle 9.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì. Dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 19.30 il sabato e la domenica.

L’Austria ha reintrodotto ufficialmente i controlli di frontiera. Nei vari decreti emanati si parla esplicitamente e in più punti di “temporanea reintroduzione dei controlli di frontiera UE”. Annunciata anche la chiusura dei valichi secondari con l’Italia in Carinzia. “Nei prossimi giorni” - riferisce l’agenzia Apa - saranno infatti bloccati i passaggi a Nassfeld e Plöckenpass, nel territorio comunale di Hermagor. E’ invece prevista la chiusura notturna per il valico della strada statale Tarvisio/ Thoerl-Maglern.

Le FFS hanno reso noto mercoledì che i treni per Venezia si fermano a Milano e da domani, giovedì, i convogli tra Zurigo e Ginevra e Milano si fermeranno in Svizzera, a Chiasso o a Briga. Tali misure sono in vigore fino al 5 aprile 2020.

A causa della situazione prodotta dall’epidemia di coronavirus, Swiss ha deciso di sospendere fino all’inizio di aprile tutti i suoi collegamenti da e per l’Italia. Lo ha reso noto la stessa compagnia oggi, mercoledì, attraverso un comunicato.

Alla luce delle circostanze eccezionali causate dalla diffusione del coronavirus, Lufthansa annuncia una riduzione degli orari dei voli per i passeggeri delle sue compagnie aeree nel periodo dal 29 marzo al 24 aprile”. Lo si legge in una nota della compagnia tedesca, in cui si precisa che “complessivamente saranno cancellati 23.000 voli. Il taglio riguarderà tutte le compagnie aeree del Gruppo”. “Ulteriori cancellazioni - prosegue la nota - sono previste nelle prossime settimane”.

Le autorità di Basilea Campagna hanno annunciato poco fa il decesso di un paziente, il secondo nel cantone dall’inizio dell’epidemia. Si tratta di un 54enne contagiatosi a metà febbraio a Mulhouse, in Francia, durante un raduno evangelico. Era affetto da diverse malattie croniche.

Il Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige chiede agli sportivi e appassionati di limitare fortemente, o rinunciare, alle attività in montagna e in grotta: scialpinismo, ciaspolate, escursioni, esplorazioni speleo e arrampicate. “Eventuali incidenti potrebbero aumentare il carico di lavoro degli ospedali e dei medici, fortemente provati dall’emergenza coronavirus”, si legge in una nota.

Primo decesso per coronavirus a Durazzo, in Albania. Lo ha annunciato il ministero della sanità del Paese sottolineando che si tratta di una donna di 73 anni con pregresse patologie che era stata in Italia recentemente.

I nove passaggi di confine che sono stati chiusi con effetto immediato mercoledì dall’Amministrazione federale delle dogane sono Pedrinate, Faloppia, Novazzano-Marcetto, San Pietro di Stabio, Ligornetto-Cantinetta, Arzo, Ponte Cremenaga, Cassinone e Indemini.

“La Germania non ritiene che chiudere le frontiere sia il modo adeguato di reagire”. Lo ha dichiarato in conferenza stampa a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel ad una domanda sulle decisioni prese dall’Austria verso l’Italia per il coronavirus. “L’Europa non si deve isolare ma deve coordinarsi. Nessun sistema sanitario dovrà vivere una situazione di emergenza”, ha aggiunto il capo dell’Esecutivo tedesco.

Al momento non è possibile vietare l’entrata in Svizzera di cittadini italiani in seguito ai controlli, ma solo raccomandare di tornare indietro. Per vietare l’entrata al momento manca una base legale ed è necessario un intervento del Consiglio federale, secondo quanto affermato durante la conferenza stampa da Christian Bock, direttore dell’Amministrazione federale delle dogane.

Il Governo italiano ha annunciato mercoledì uno stanziamento di 25 miliardi di euro per combattere l’epidemia di Covid-19 che ha causato oltre 600 morti nel paese. Lo ha dichiarato il capo del Governo Giuseppe Conte. Di questo importo, circa la metà sarà mobilitata in caso di emergenza, mentre l’altra metà sarà utilizzata per possibili future esigenze del Paese.

Il ministro dell’Economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, ha fornito ulteriori dettagli: “Le risorse assegnate verranno parzialmente utilizzate nel quadro del primo decreto che stiamo preparando e che prevediamo di approvare venerdì”.

Una settimana fa l’Italia aveva deciso di stanziare 7,5 miliardi di euro, ma di fronte al peggioramento della situazione, il Governo ha fatto un altro passo, nonostante il grande deficit delle finanze pubbliche e un debito che supera il 130% del PIL e che preoccupa Bruxelles da anni.

Le Aziende industriali di Lugano (AIL) hanno introdotto mercoledì ulteriori misure precauzionali e volontarie per far fronte all’emergenza coronavirus. “Fra queste misure, concordate con i partner pubblici e privati, vi è anche la riduzione di tutte quelle attività ritenute non urgenti, tra cui l’apertura di nuovi cantieri” si legge in una nota.

L’Amministrazione federale delle dogane ha annunciato poco fa in conferenza stampa, che 9 valichi doganali minori al confine con l’Italia vengono sbarrati fino a nuovo avviso, incanalando il traffico di confine presso le dogane più grandi per facilitare i controlli. Si tratta dei valichi di Pedrinate, Ponte Faloppia, Novazzano Marcetto, San Pietro di Stabio, Ligornetto Cantinetta, Arzo, Ponte Cremenaga, Cassinone e Indemini. La misura è in vigore da subito.

Il rinvio o la cancellazione delle Olimpiadi di Tokyo sarebbe “inconcepibile”. Lo ha detto la ministra dello Sport con delega ai Giochi, Seiko Hashimoto, durante un’audizione parlamentare, mentre aumenta in Giappone il livello di allerta sulla diffusione del coronavirus. “Dal punto di vista degli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo, e che sono nella fase di aggiustamento e di preparazione all’evento, è inimmaginabile pensare a un annullamento o la posticipazione dei giochi”. La data di inizio dei giochi è prevista per il 24 luglio.

Ad oggi il numero dei contagi da coronavirus in Giappone ha raggiunto i 587 casi, registrando 12 vittime.

L’amministrazione federale riduce il termine di preavviso per lavoro ridotto da dieci a tre giorni. La procedura, come richiesto dalle aziende, è stata inoltre semplificata.

I casi di coronavirus registrati in Svizzera sono saliti a 645, di cui 613 confermati dai laboratori di riferimento. I contagi interessano 23 cantoni, con il Ticino come regione più toccata, con oltre 120 casi.

Gli ultimi sviluppi dell’epidemia di coronavirus in Svizzera sono al centro di una conferenza stampa ora in corso a Berna dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Alla medesima prendono parte anche rappresentanti della SECO, dell’Amministrazione federale delle dogane e del Dipartimento federale degli esteri. Potete seguirla in diretta streaming sul sito e sulla pagina Facebook di RSI News

Roberto Stella, presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Varese e medico di base a Busto Arsizio, è morto la notte scorsa all’ospedale di Como, dove era ricoverato per insufficienza respiratoria dopo aver contratto l’infezione da coronavirus. Aveva 67 anni. La notizia è stata confermata dal sindaco di Busto Arsizio.

Dieci nuovi casi di coronavirus sono stati registrati nel canton Zurigo, per un totale di 59 (una persona intanto è guarita). Tra gli ultimi contagiati figura anche un bimbo di un anno.

In Slovenia sono iniziati i controlli alla frontiera con l’Italia, e l’ingresso di persone è consentito solo ai cittadini sloveni o ai possessori di un permesso di residenza permanente o temporanea. Ieri il governo di Lubiana aveva annunciato la decisione di chiudere il confine con l’Italia per contenere il contagio da coronavirus. L’’ingresso è consentito alle altre persone solo se in possesso di un certificato medico rilasciato dall’autorità competente non più di 3 giorni precedenti all’ingresso, che attesti la negatività al Covid-19.

Sul Gran Premio d’Australia di Formula 1 pende la spada di Damocle del Coronavirus. Due membri della squadra americana Haas e uno della McLaren britannica hanno manifestato sintomi simil-influenzali. Questi sono comparsi dopo il loro arrivo sul circuito e, dopo un primo esame della situazione, si sono messi volontariamente in isolamento.

“Due membri del team stavano manifestando sintomi e sono stati esaminati prima di essere messi in isolamento volontario, come dovrebbero fare, in attesa dei risultati”, ha detto un funzionario di Haas che gestisce i piloti.

I ministri della salute del Governo federale e della Regione di Bruxelles hanno annunciato il primo decesso in Belgio legato al coronavirus. Si tratta di una persona di 90 anni.

Primi casi di coronavirus nel canton Nidvaldo. Si tratta di quattro persone tra i 31 e i 60 anni con un legame di parentela. La diagnosi deve ancora essere confermata da un laboratorio di riferimento. Per il momento non è stato possibile stabilire dove siano stati infettati.

Tutti coloro che arrivano a Pechino dall’estero saranno ora messi in quarantena preventiva per 14 giorni. Lo ha comunicato mercoledì in conferenza stampa il municipio della capitale cinese. La decisione è stata presa a causa dell’aumento dei contagi di coronavirus da persone provenienti dall’estero. Oltre alle persone che arrivano da paesi gravemente colpiti dal virus, già soggetti a quarantena, qualsiasi passeggero proveniente dall’estero verrà quindi posto “sotto osservazione a casa o in un luogo previsto a tale scopo”.

La questione valichi sarà al centro di un incontro nel pomeriggio a Berna tra la deputazione ticinese alle Camere federali e una delegazione del Consiglio federale. Mentre Daniel Koch, responsabile della divisione malattie trasmissibili dell’Ufficio federale della sanità pubblica, si trova oggi a Bellinzona per un incontro con il Governo ticinese.

Due casi di coronavirus sono stati rilevati alla Scuola universitaria professionale di San Gallo. Si tratta di un collaboratore e di uno studente, messi entrambi in isolamento a domicilio. In totale sono 11 i contagi registrati nel canton San Gallo.

La Bank of England, in una riunione straordinaria, ha tagliato i tassi di interesse di 50 punti base portandoli allo 0,25% e ha annunciato una serie di misure per affrontare i danni a famiglie e imprese dall’emergenza coronavirus. E’ quanto si legge in una nota dell’istituto centrale britannico.

Vengono registrate diverse colonne alla frontiera con l’Italia, anche nei valichi minori. Sono cinque i chilometri segnalati fra Como centro-Chiasso. E controlli vengono anche effettuati su territorio ticinese. Nello scatto un controllo tra Ligornetto e Rancate

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La soglia dei mille contagi confermati da coronavirus è stata superata negli Stati Uniti, dove si contano 31 morti. Diversi Stati hanno dichiarato lo stato di emergenza per sbloccare risorse aggiuntive per combattere la diffusione della malattia.

Il Governo australiano ha annunciato l’estensione all’Italia del divieto di ingresso in Australia già in vigore per i viaggiatori provenienti da Cina, Iran e Corea del Sud. Cittadini australiani e residenti permanenti potranno tornare ma dovranno autoisolarsi per due settimane

La Corea del Sud ha registrato un impennata dei nuovi contagi da coronavirus dopo diversi giorni in cui erano costantemente in calo. Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 242 nuovi casi, portando il totale a 7’755.

Sono stati confermati i primi due casi di coronavirus in Bolivia. Si tratta di due donne di 65 anni, entrambe con legami con l’Italia.

Le autorità sanitarie di Panama hanno annunciato il primo decesso legato al coronavirus, mentre sono 8 i casi confermati nel Paese. Il Governo ha sospeso qualsiasi manifestazione, compresi concerti e avvenimenti sportivi, per frenare la diffusione della malattia.