Ticino e Grigioni

Roveredo: lasciata in auto per ore

Terminati gli interrogatori sulla morte della 19enne. Nessuno, al rave party, voleva portarla in ospedale per paura di perdere la patente

  • 26 January 2023, 17:41
  • 24 June 2023, 01:58
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Inchiesta sul rave a Roveredo

Il Quotidiano 26.01.2023, 20:00

  • Polizia cantonale Grigioni
Di: Francesco Lepori

Domenica 27 novembre. A metà pomeriggio, un Mercedes Multivan targato Ticino arriva al San Giovanni di Bellinzona. Quattro giovani lasciano, al pronto soccorso, una ragazza in fin di vita. Poi se ne vanno. Viene avvisata la polizia, che avvia immediatamente le ricerche del quartetto e contatta, a sua volta, le autorità grigionesi. Ben presto si capisce infatti che il gruppo proveniva da Roveredo dove, ai piedi della diga della Roggiasca, era in corso un rave party non autorizzato.

L’inchiesta sulla morte della 19enne del Luganese è giunta ora a una svolta. Sabato è previsto infatti l’ultimo degli interrogatori condotti dalla polizia retica. Diverse le persone sentite, tra organizzatori e partecipanti. Verbali dai quali sono emersi elementi importanti. Quando la ragazza è arrivata al rave – hanno accertato le indagini – stava già male. Più giovani se ne sono accorti, ma nessuno ha fatto nulla.

Ci si è limitati ad adagiarla sui sedili di un’auto, nella speranza che le sue condizioni migliorassero. Per ore e ore la si è tenuta lì, senza decidersi a portarla in ospedale. E questo semplicemente perché nessuno, nello stato in cui si trovava, voleva rischiare di cadere in un controllo e perdere la patente. Sembra incredibile. Eppure è quanto hanno dichiarato agli inquirenti alcune delle persone sentite.

A breve la polizia consegnerà il suo rapporto alla procura di Coira, che trarrà le conclusioni del caso. Al momento non ci sarebbero indagati, ma la situazione potrebbe cambiare. Il reato ipotizzabile è l’omissione di soccorso, che scatta quando, avendo la possibilità di farlo, non si presta aiuto a chi è in imminente pericolo di morte. Si vedrà. Intanto si è sempre in attesa dei risultati dell’autopsia condotta sulla salma della 19enne.

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