Direttore d'orchestra
Voi che sapete...

Ma il direttore d’orchestra serve ancora?

di Barbara Tartari e Giovanni Conti

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  • 20.1.2022
  • 32 min
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  • Musica

In ambito musicale il direttore d’orchestra ha rappresentato l’esempio più evidente di un musicista che eserciti un potere assoluto: immobile e ieratico, oppure istrionico e plateale, da lui emergono la potenza del suono e i cambiamenti impercettibili o improvvisi di un’intera orchestra. Il direttore è l’unico membro silenzioso eppure abbiamo sviluppato la convinzione che senza la sua guida sicura, carismatica e a volte tirannica, nulla sarebbe possibile.

Ma è davvero così? Da Bach a Mahler, com’è cambiato il ruolo di chi guida un’orchestra?

Ensemble come Spira mirabilis hanno sperimentato una nuova strada, lavorando insieme per eseguire musica rinunciando alla figura del direttore, persino per l’integrale delle sinfonie di Beethoven.

Questo è un buon punto per partire con la discussione che coinvolgerà, insieme a Barbara Tartari e Giovanni Conti, Francesco Bossaglia, cornista e direttore d’orchestra, direttore assistente dell’Ensemble 900 del Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, uno degli artefici del progetto Spira mirabilis. Ospite anche Danilo Rossi, prima viola del Teatro alla Scala di Milano e docente presso il Conservatorio della Svizzera italiana.

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