Compare raramente sulle prime pagine dei giornali, nelle edizioni dei radio o telegiornali. Nelle ultime settimane i media che ne hanno parlato lo hanno fatto soprattutto per ricordare un triste anniversario: sono due anni che in Sudan è scoppiata – o riscoppiata – la guerra civile che ha portato a quella che oggi è la più grande crisi umanitaria al mondo.
Un conflitto poco mediatizzato, lontano da noi e – denuncia chi sul posto cerca di aiutare la popolazione civile, vittima di aggressioni e violenze - ormai dimenticato, ignorato. Eppure stiamo parlando di oltre 13 milioni di sfollati – più della metà sono bambini - e quasi 25 milioni di persone a rischio fame.
Purtroppo non s’intravvede, nell’immediato futuro, nessuna soluzione negoziale all’orizzonte. Perché, e quali sono le dinamiche interne ed esterne (a livello geopolitico) che muovono questo conflitto saranno tema a Modem.
Ne discuteremo con tre ospiti
Irene Panozzo, analista politica esperta di Sudan, già rappresentante speciale UE per il Corno d’Africa
Vittorio Oppizzi, responsabile programmi MSF in Sudan
Emiliano Bos, appena rientrato dalla regione
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https://www.rsi.ch/s/703681