Gasdotto
Modem

Un tetto al prezzo del gas

Trovata un'intesa in casa UE, ma a cosa servirà?

  • 21.12.2022
  • 30 min
  • keystone
Scarica

Dopo mesi di tensioni e discussioni interne, l’Unione europea è riuscita a trovare un’intesa su un prezzo massimo del gas. Una decisione presa a maggioranza, contraria l’Ungheria mentre Austria e Olanda si sono astenute. Ma al di là delle dinamiche politiche interne all’UE, questa soglia massima – fissata a 180 euro al megawattora – rappresenta soprattutto un segnale a Mosca, perché va ad aggiungersi alle diverse misure di ritorsione adottate da Bruxelles nei confronti del Cremlino. Un segnale politico di compattezza europea che nel concreto rischia però di non avere nessun effetto pratico. Quei 180 euro sono oggi superiori al prezzo di mercato del gas, che si aggira attorno ai 110 euro. A cosa dunque potrà servire nel concreto questo “price cap”? E soprattutto come il mercato europeo si sta riposizionando alla ricerca di nuovi fornitori per ridurre e, nel breve termine, azzerare la dipendenza energetica russa? Questi i due principali argomenti di questa puntata di Modem, in cui parleremo anche delle conseguenze di tutto ciò per il nostro Paese. Temi che affronteremo con:

Marco Passalia, comproprietario di Enet Energy SA di Lugano
Massimo Nicolazzi, esperto di questioni energetiche e docente all’Università di Torino
Giovanni Leonardi, presidente dell’Azienda elettrica ticinese

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare