In questa edizione andiamo idealmente nei campi alla ricerca di erbe spontanee. Non bisogna fare di tutte le erbe un fascio dice il detto. Ed è proprio così perché a ben guardare ce ne sono molte che possono essere utilizzate. Vedremo dove e in che modo. Abbiamo raggiunto a Roveredo la signora Francesca Mondini che alcune di queste erbe le utilizza regolarmente e che in passato ha tenuto dei corsi per imparare a riconoscerle.
Con le erbe spontanee non solo è possibile curarsi, ma anche realizzare menu prelibatissimi e soprattutto gustosi. Lo sa la nostra ospite, Francesca Mondini ma lo sa bene anche Maria Grazia Marchesi, valtellinese che a Poschiavo ha messo radici e che è facile incontrare in ogni stagione nei campi e nei prati a caccia di piante che normalmente calpestiamo o strappiamo dagli orti perché riteniamo infestanti. Nei giorni scorsi Antonia Marsetti l’ha seguita durante una lezione che ha tenuto all’aria aperta con alcuni studenti delle scuole medie
In Valtellina ci sono molte erboristerie oggi, ma negli anni settanta/ottanta erano davvero poche le persone a cui affidarsi per curarsi con le erbe. Tra questi personaggi, impossibile non citare Sergio Pinciroli. Beppe Viola è andato a trovarlo.
Sempre per chi ha il pollice verde. In Bregaglia sarà una buona occasione per presentare e scambiare piantine, semenze,frutti, verdure e prodotti della zona, ma anche per condividere idee ed esperienze. Grazie all’idea di due donne residenti in Valle, nuova edizione di “BargaiOrt“, a Stampa presso la Kulturgasthaus Pontisella.