Le conseguenze della mancanza di acqua sono negative in diversi settori e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti. A partire dagli incendi al livello dei fiumi. Il suolo svizzero dalla fine di dicembre ha ricevuto pochissime precipitazioni e in media i corsi d’acqua del paese sono inferiori del 25 per cento nella maggior parte delle stazioni di misurazione. Un caso emblematico riguarda la Moesa che in alcuni punti è addirittura in secca. Ne parliamo con il guardiapesca Marco Boldini.
La mancanza d’acqua influisce pesantemente sul paesaggio e anche i boschi ne risentono. Il pericolo di incendi è al massimo livello in queste settimane e anche sul confine - tra Poschiavo e Tirano - le emergenze non sono mancate. Poca neve in inverno vuol dire anche una grande sofferenza per i ghiacciai in estate. Di fronte a questa situazione in Engadina si cercano soluzioni efficaci e preziose non solo per le Alpi, ma anche per il resto del pianeta. E i primi risultati sono incoraggianti.