“Pure l’altitudine è stata un grande punto interrogativo”

Nell’ottobre 2024 un tumore ai linfonodi ha cambiato la vita di Niels Hintermann, che da quel momento ha dovuto lasciare da parte lo sci per concentrarsi sulla guarigione. Oggi lo sciatore ha fortunatamente risolto il suo problema di salute e può tornare a guardare con ottimismo al futuro. “Negli ultimi mesi il mio corpo ha reagito sempre meglio, la testa si è liberata e così anche tutti i parametri stanno rientrando nella normalità. Certo, non sono ancora dove vorrei essere e alcune cose mi risultano difficili, ma sto davvero molto meglio”, ha detto lo zurighese.

L’ultimo anno è dunque stato anche un periodo di grande insegnamento: “Ho capito che la salute è la cosa più importante nella vita privata. Oggi alcune cose mi sembrano meno drammatiche, altre, come l’alba, mi piacciono improvvisamente molto di più”. Vincitore di 3 gare in Coppa del Mondo, Hintermann ha poi ripercorso tutta la fase di riabilitazione, soffermandosi sugli aspetti più complicati: “All’inizio ho dovuto rimparare praticamente tutto. L’altitudine, banalmente, per me rappresentava un grande punto interrogativo. Ho conosciuto fasi dove il mio corpo si ribellava, in cui sono dovuto ripartire da zero, ma ora sono contento di tutti i progressi”.