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Smantellata rete di spaccio via social

La droga veniva venduta via Telegram e Instagram, con grandi richieste anche verso la Svizzera. Denunciato un trentenne milanese

  • 22 March 2023, 09:25
  • 24 June 2023, 03:51
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Notiziario 10.00 del 22.03.2023

Notiziario 22.03.2023, 10:14

  • Ti-press
Di: ATS/ANSA/Gis

Spacciava oppiacei sui social media, anche falsificando ricette mediche, e per garantire l’anonimato dei clienti consegnava a mano i farmaci con appuntamenti organizzati a Milano o permetteva il pagamento in bitcoin tramite un e-wallet ad uso esclusivo del venditore. La Guardia di Finanza di Monza ha smantellato la rete di vendita online, attraverso i canali Telegram e Instagram, e denunciato il gestore, un trentenne milanese.

Le indagini sono partite dai suoi profili social, divenuti vetrine virtuali per la vendita di farmaci a base di oppioidi. Le consegne internazionali avvenivano soprattutto verso gli Stati Uniti e la Svizzera.

Per la pubblicità invece il venditore utilizzava YouTube, dove i farmaci venivano offerti in un video con tanto di musica amatoriale trap. A casa dell'uomo le autorità hanno sequestrato ingenti quantitativi di oppioidi come toseina, depalgos e svariate dosi di hashish, marijuana e funghi allucinogeni, strumenti per la misura e il dosaggio di sostanze chimiche, nonché diverse decine di false impegnative mediche.

La procura, al termine delle indagini, ha emesso un decreto di sequestro probatorio per il portafoglio virtuale dello spacciatore, che conteneva bitcoin per un valore di circa 6'000 euro. Il trentenne dovrà ora rispondere di spaccio di farmaci e sostanze stupefacenti, abusivo esercizio della professione medica, nonché produzione e ricettazione di false ricette mediche.

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