Il cinema vive un momento particolare. Pandemia a parte, le grandi piattaforme di streaming sono sempre più avviate verso la conquista di film che – in un’epoca nemmeno troppo lontana – erano esclusivamente pensati per le sale.
È partendo da questi cambiamenti che Nanni Moretti racconta, il suo concetto di "cinema". Lui che è regista, produttore, attore, sceneggiatore e anche esercente, visto che ha una sala che ha compiuto da poco trent’anni di attività: il Nuovo Sacher, a Trastevere, Roma.

Tra cinema e piattaforme
SEIDISERA 18.11.2021, 19:41
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Eppure – sottolinea – il cinema lo vede e lo vive prima di tutto con gli occhi dello spettatore.
E quando gli chiediamo come viva le trasformazioni in atto, la risposta è rigorosamente "morettiana": "Non è che non mi accorga dei cambiamenti che sono intervenuti in questi trent’anni, ma ostinatamente faccio finta di niente. E come se nulla fosse continuo a fare il regista, lo sceneggiatore e il produttore di film per il cinema".








