Valentino, la storica maison di moda romana, uno dei simboli del made in Italy, potrebbe cambiare presto di nuovo indirizzo e approdare a Parigi, nel tempio dei rivali-cugini francesi che per mano e portafoglio di Kering ne hanno acquistato il 30% per un prezzo di 1,7 miliardi di euro con l'opzione ad acquistare l'intero gruppo. L'operazione rientra in un più ampio accordo tra il gruppo transalpino e il fondo di investimento del Qatar, Mayhoola, che potrebbe portare ad uno scambio azionario.
La griffe di piazza Mignanelli, ora in mano al fondo sovrano del Qatar appunto, si avvicina quindi agli altri prestigiosi marchi tricolori già nelle mani di François Pinault, patron di Kering: Gucci, Bottega Veneta, Brioni, Pomellato. Il colosso francese del lusso ha annunciato la firma dell'accordo con il gruppo qatariota nel giorno in cui ha diffuso i conti del primo semestre, chiuso con ricavi per 10,1 miliardi di euro in crescita del 2% rispetto ai 9,3 miliardi della prima metà dell'anno scorso. L'utile operativo si riduce a 2,8 miliardi (-3%).

Kering va via, i Comuni piangono
SEIDISERA 06.02.2023, 18:41
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