Un attentatore suicida si è fatto esplodere all'alba di oggi mentre era in corso una festa di matrimonio nella provincia di Samangan, nel nord dell'Afghanistan, causando la morte di una ventina di persone e il ferimento di un'altra quarantina.
Fra gli uccisi c'è Ahmad Khan Samangani, influente uomo politico e ospite del ricevimento, secondo quanto ha reso noto il governatore regionale Khairullah Anosh. La sposa era sua figlia.
I talebani hanno smentito ogni coinvolgimento nel sanguinoso episodio. Khan Samangani, un ex mujaheddin che aveva combattuto dopo i sovietici anche il regime islamico fra il 1996 e il 2001, "era molto conosciuto e poteva avere molti nemici", hanno affermato.