La texana Fossil nei prossimi anni vuole potenziare la sua produzione di orologi «Swiss made», in particola nella fabbrica di Manno. Inoltre l'azienda, fondata nel 1984, intende investire oltre dieci milioni di franchi per ampliare la sede europea del gruppo, portata a Basilea nel 2004. Lo ha riferito martedì il direttore europeo Martin Frey, in una conferenza stampa nella città renana.
Con una produzione annua di diverse decine di milioni di orologi, Fossil è, a suo dire, il numero quattro mondiale del settore. Lo «Swiss made», con 400'000 pazzi, è ancora modesto, ha ammesso Frey, ma a medio termine l'azienda intende potenziarla.
Le fabbriche elvetiche attualmente occupano 150 persone a Bienne (BE), Glovelier (JU) e Manno. In Ticino, Fossil ha dal 2012 la propria manifattura di movimenti automatici: STP Swiss Technology Production. A Manno quest'anno dovrebbero essere prodotti 130'000 movimenti e nel 2015 si dovrebbe giungere a quota 200'000.
ats/sp